Ignazio De Vita
Ignazio De Vita è nato il 3 luglio 1967 a Mazara del Vallo (Sicilia - Italia). Dal 1969 risiede in Svizzera. Cresciuto a Chiasso. Domiciliato a Mendrisio. Diploma in commercio. Studi universitari di storia dell’arte e di filosofia. Dottorato in teologia.
Ebbe la prima confidenza con l’arte quando in prima elementare disegnò e colorò un topo per disegnare la lettera t. Anche il direttore della scuola entrò in classe per ammirare quel disegno. Alla scuola media, grazie alla guida della maestra di educazione visiva, iniziò a dipingere con i colori a tempera, copiando i dipinti di Manet, e a stampare su serigrafia. A Venezia, il suo colpo di fulmine: la scuola grande di San Rocco, con i dipinti del Tintoretto. Passò poi a dipingere a olio. Frequentando le piccole e grandi mostre, si appassionò sempre di più all’arte. Su consiglio di una gallerista, frequentò un atelier di un noto artista e disegnatore del comasco. Ma preferì continuare ad essere sostanzialmente un pittore autodidatta. In questo senso, si può dire che la sua arte ricalca questa essenza di libertà, fatta di colori accesi, di campiture astratte, delimitate da ampie linee nere, che raffigurano il limite della realtà, trasfigurandola.
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Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Ignazio De Vita • 22 opere
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Biografia
Ignazio De Vita è nato il 3 luglio 1967 a Mazara del Vallo (Sicilia - Italia). Dal 1969 risiede in Svizzera. Cresciuto a Chiasso. Domiciliato a Mendrisio. Diploma in commercio. Studi universitari di storia dell’arte e di filosofia. Dottorato in teologia.
Ebbe la prima confidenza con l’arte quando in prima elementare disegnò e colorò un topo per disegnare la lettera t. Anche il direttore della scuola entrò in classe per ammirare quel disegno. Alla scuola media, grazie alla guida della maestra di educazione visiva, iniziò a dipingere con i colori a tempera, copiando i dipinti di Manet, e a stampare su serigrafia. A Venezia, il suo colpo di fulmine: la scuola grande di San Rocco, con i dipinti del Tintoretto. Passò poi a dipingere a olio. Frequentando le piccole e grandi mostre, si appassionò sempre di più all’arte. Su consiglio di una gallerista, frequentò un atelier di un noto artista e disegnatore del comasco. Ma preferì continuare ad essere sostanzialmente un pittore autodidatta. In questo senso, si può dire che la sua arte ricalca questa essenza di libertà, fatta di colori accesi, di campiture astratte, delimitate da ampie linee nere, che raffigurano il limite della realtà, trasfigurandola.
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Nazionalità:
SVIZZERA
- Data di nascita : 1967
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Svizzeri Contemporanei