Fabio Langella

1991
Milano - Biblioteca S. Ambrogio


1993
Milano - Galleria Velasquez


1994
Milano - Galleria Velasquez


1995
Costa - Villa Tursi


1996
Bastia - Rassegna Nazionale
Padova - Galleria degli Artisti


1998
Milano - Centro Artistica Meneghino
Badia - Rassegna Nazionale


2000
Milano - ARCO.IT


2002
Mezzana - Rassegna Nazionale


2003
Milano - La Galleria
Milano - Studio d'arte Segantini
Verona - La bottega dei pittori

1996
Borghetto - Estemporanea - 2° classificato


1998
Lenna - Estemporanea - 4° classificato


1999
Solarolo - Concorso di pittura - 3° classificato
Groppo - Estemporanea - 1° classificato


2000
Agna - Il pennello d'oro - 2° classificato
Mombello - Concorso di pittura - 3° classificato


2001
Brione - Estemporanea- 1° classificato
Crocetta - Il miniquadro - 1° classificato
Camino - Estemporanea - 2° classificato


2002
Agna - Il pennello d'oro - 1° classificato
Ponticello - Estemporanea - 1° classificato


2003
Milano - La tavolozza - 3° classificato
Noceto - Estemporanea - 2° classificato
Fontanafredda - Estemporanea - 2° classificato

Sono nato a Milano nel 1963 dove ho lo studio e lavoro affiancando all'attività di pittore quella di musicista ed insegnante.
Dopo la maturità scientifica ho studiato disegno, grafica e pittura presso l'Accademia Cimabue di Milano sotto la guida dei maestri Bergonzi, Perron e Sozzi.
Negli stessi anni ho portato a compimento gli studi musicali di pianoforte sotto la guida di Yoko Sakai e Ilonka Deckers, quelli di composizione con Sonia Bo, Emilio Suvini e Vittorio Fellegara e direzione di coro con Domenico Zingaro.
Da diversi anni partecipo a numerose manifestazioni di "Arte - strada" ed espongo in gallerie pubbliche e private, nonché in biblioteche e circoli culturali riscuotendo sempre ampi consensi.
Sono membro di diverse associazioni artistiche.
Le mie opere si trovano in collezioni private in Italia e all'estero.

Pittura del silenzio potrebbe essere definita quella di Fabio Langella… Ci troviamo di fronte al fenomeno di un giovane che ha ristabilito un rapporto con i valori tradizionali nella configurazione di un paesaggio intimistico.
La ricerca di Langella proiettata verso un'ambientazione romantica è così lontana e distaccata da tutte le paradossali proposte odierne.
Egli sembra non occuparsi di tutto ciò che accade artisticamente intorno a lui. Ed è proprio questo suo isolamento dal frastuono delle varie correnti oggi in voga che gli ha reso possibile adottare una stilistica basata sull'armonia e l'equilibrio.
Un racconto quasi in sordina, un poco malinconico…
Immerso nel suo silenzio interiore egli può dirigersi verso una dimensione magicamente lirica, determinata da una volontà ben precisa e da una meditazione che lo sollecita ad intessere questo pacato dialogo naturalistico

1996
Vienna - Galerie Sascha

1997
Costa - Villa Tursi


1998
Busto Arsizio - Banca CRT
Comacchio - Hotel Alfiere
Ponte di Legno - Albergo Bella Milano


1999
Vienna - Galerie Sascha
Bassano del Grappa - Caffè Mozart
Ponte di Legno - Albergo Bella Milano


2000
Cremona - Galleria A & A
Grado - Villa Romana
Ponte di Legno - Albergo Bella Milano


2001
Padova - Galleria degli Artisti
Cona - Villa Regina
Milano - Galleria La Tavolozza
Ponte di Legno - Albergo Bella Milano


2002
Vienna - Galerie Sascha
Padova - Galleria degli Artisti
Milano - Centro Artistico Meneghino


2003
Verona - La bottega dei pittori
Milano - Studio d'arte Segantini