Cacciatori Carlo
Discende da una famiglia di scultori carraresi che ha il suo illustre capostipite in Benedetto Cacciatori (1794-1871), insegnante all'Accademia di Brera ed artista di Casa Savoia oltre che autore delle sculture dell'Arco della Pace e delle statue dei Santi del Duomo, a Milano. Nasce nel 1937 a Pietrasanta. Si diploma alla Scuola d'Arte locale avvalendosi, fra l'altro, del prezioso insegnamento del prof. Leone Tommasi. In seguito ottiene il diploma di Maestro d'Arte all'Istituto Statale d'Arte di Massa Carrara dove approfondisce lo studio del modellato sotto la guida di scultori quali Riccardo Rossi e Carlo Sergio Signori. In questi anni consegue risultati di prestigio che gli valgono significativi riconoscimenti fra i quali emerge un ambito premio del Rotary Club International. Nel 1958 si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Firenze, corso di scultura. Lì opera al fianco di Antonio Berti, confrontandosi con numerosi artisti italiani e stranieri. E' di questo periodo il secondo premio alla Mostra Internazionale di Scultura indetta dal Giornale d'Italia ( Roma, Palazzo delle Esposizioni ). Riceve, quindi, un premio-acquisto alla Mostra Nazionale "Mastro Giorgio" di Gubbio e partecipa poi a numerose collettive in Italia ed all'estero. Diplomatosi a pieni voti all'Accademia fiorentina nel 1962, procede allo studio grafico delle dodici grandi statue in marmo di Carrara dei Santi Apostoli per l' "Hollywood Cemetery Park" di Hollywood, California. Seguono numerosi incarichi relativi ad opere da collocare in svariate chiese negli Stati Uniti,in Canada, in Honduras ed in Messico. Prosegue, intanto, intensamente, l'attività grafica e scultorea gratificato da lusinghieri successi anche di critica. Nel 1963 ottiene la cattedra di Decorazione Plastica e, in seguito, quella di Progettazione e quella di Disegno Professionale. Nel 1968 diverse sue sculture vengono poste nel celeberrimo "Cimitero Monumentale" di Staglieno a Genova. L'anno successivo, nell'ambito di una cerimonia ufficiale, riceve dal Sindaco del Comune di Pietrasanta la "medaglia d'oro destinata agli scultori di fama mondiale operanti in Versilia". Premio che, nella medesima occasione viene assegnato ad altri artisti fra cui Thomas Mc Glynn, Jacques Lipschitz, Bruno Lucchesi, Franco Miozzo, Rosario Murabito, Marcello Tommasi. Il grande fregio in marmo bianco di Carrara raffigurante la "Vita di Gesù Cristo" e destinato alla Tomba di Padre Pio da Pietrelcina ( nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo ) viene scolpito sotto la sua direzione artistica. Nel 1970 è invitato, fuori concorso, alla "Prima Biennale Internazionale d'Arte Sacra Padre Pio" di San Giovanni Rotondo. Gli anni che seguono lo vedono impegnato nella esecuzione di opere a carattere sacro per conto di alcune fra le più importanti fonderie italiane ed estere. Di assoluto rilievo, inoltre, la nutrita serie di medaglie commemorative che lo pongono in primo piano per la suggestiva originalità che caratterizza...
Scopri opere d'arte contemporanea di Cacciatori Carlo, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Scultura, Disegno. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2003 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Cacciatori Carlo su ArtMajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Cacciatori Carlo. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Carlo Cacciatori Sculptures • 8 opere
Guarda tuttoCarlo Cacciatori Graphic • 11 opere
Guarda tuttoCarlo Cacciatori Medals • 4 opere
Guarda tuttoCarlo Cacciatori Sacred Art • 5 opere
Guarda tuttoCarlo Cacciatori Paintings • 6 opere
Guarda tuttoRiconoscimento
Biografia
Discende da una famiglia di scultori carraresi che ha il suo illustre capostipite in Benedetto Cacciatori (1794-1871), insegnante all'Accademia di Brera ed artista di Casa Savoia oltre che autore delle sculture dell'Arco della Pace e delle statue dei Santi del Duomo, a Milano. Nasce nel 1937 a Pietrasanta. Si diploma alla Scuola d'Arte locale avvalendosi, fra l'altro, del prezioso insegnamento del prof. Leone Tommasi. In seguito ottiene il diploma di Maestro d'Arte all'Istituto Statale d'Arte di Massa Carrara dove approfondisce lo studio del modellato sotto la guida di scultori quali Riccardo Rossi e Carlo Sergio Signori. In questi anni consegue risultati di prestigio che gli valgono significativi riconoscimenti fra i quali emerge un ambito premio del Rotary Club International. Nel 1958 si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Firenze, corso di scultura. Lì opera al fianco di Antonio Berti, confrontandosi con numerosi artisti italiani e stranieri. E' di questo periodo il secondo premio alla Mostra Internazionale di Scultura indetta dal Giornale d'Italia ( Roma, Palazzo delle Esposizioni ). Riceve, quindi, un premio-acquisto alla Mostra Nazionale "Mastro Giorgio" di Gubbio e partecipa poi a numerose collettive in Italia ed all'estero. Diplomatosi a pieni voti all'Accademia fiorentina nel 1962, procede allo studio grafico delle dodici grandi statue in marmo di Carrara dei Santi Apostoli per l' "Hollywood Cemetery Park" di Hollywood, California. Seguono numerosi incarichi relativi ad opere da collocare in svariate chiese negli Stati Uniti,in Canada, in Honduras ed in Messico. Prosegue, intanto, intensamente, l'attività grafica e scultorea gratificato da lusinghieri successi anche di critica. Nel 1963 ottiene la cattedra di Decorazione Plastica e, in seguito, quella di Progettazione e quella di Disegno Professionale. Nel 1968 diverse sue sculture vengono poste nel celeberrimo "Cimitero Monumentale" di Staglieno a Genova. L'anno successivo, nell'ambito di una cerimonia ufficiale, riceve dal Sindaco del Comune di Pietrasanta la "medaglia d'oro destinata agli scultori di fama mondiale operanti in Versilia". Premio che, nella medesima occasione viene assegnato ad altri artisti fra cui Thomas Mc Glynn, Jacques Lipschitz, Bruno Lucchesi, Franco Miozzo, Rosario Murabito, Marcello Tommasi. Il grande fregio in marmo bianco di Carrara raffigurante la "Vita di Gesù Cristo" e destinato alla Tomba di Padre Pio da Pietrelcina ( nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo ) viene scolpito sotto la sua direzione artistica. Nel 1970 è invitato, fuori concorso, alla "Prima Biennale Internazionale d'Arte Sacra Padre Pio" di San Giovanni Rotondo. Gli anni che seguono lo vedono impegnato nella esecuzione di opere a carattere sacro per conto di alcune fra le più importanti fonderie italiane ed estere. Di assoluto rilievo, inoltre, la nutrita serie di medaglie commemorative che lo pongono in primo piano per la suggestiva originalità che caratterizza...
-
Nazionalità:
ITALIA
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Eventi d'arte in corso e a breve
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su ArtMajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Cacciatori Carlo
Articolo
Discende da una famiglia di scultori carraresi che ha il suo illustre capostipite in Benedetto Cacciatori (1794-1871), insegnante all'Accademia di Brera ed artista di Casa Savoia oltre che autore delle sculture dell'Arco della Pace e delle statue dei Santi del Duomo, a Milano. Nasce nel 1937 a Pietrasanta. Si diploma alla Scuola d'Arte locale avvalendosi, fra l'altro, del prezioso insegnamento del prof. Leone Tommasi. In seguito ottiene il diploma di Maestro d'Arte all'Istituto Statale d'Arte di Massa Carrara dove approfondisce lo studio del modellato sotto la guida di scultori quali Riccardo Rossi e Carlo Sergio Signori. In questi anni consegue risultati di prestigio che gli valgono significativi riconoscimenti fra i quali emerge un ambito premio del Rotary Club International. Nel 1958 si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Firenze, corso di scultura. Lì opera al fianco di Antonio Berti, confrontandosi con numerosi artisti italiani e stranieri. E' di questo periodo il secondo premio alla Mostra Internazionale di Scultura indetta dal Giornale d'Italia ( Roma, Palazzo delle Esposizioni ). Riceve, quindi, un premio-acquisto alla Mostra Nazionale "Mastro Giorgio" di Gubbio e partecipa poi a numerose collettive in Italia ed all'estero. Diplomatosi a pieni voti all'Accademia fiorentina nel 1962, procede allo studio grafico delle dodici grandi statue in marmo di Carrara dei Santi Apostoli per l' "Hollywood Cemetery Park" di Hollywood, California. Seguono numerosi incarichi relativi ad opere da collocare in svariate chiese negli Stati Uniti,in Canada, in Honduras ed in Messico. Prosegue, intanto, intensamente, l'attività grafica e scultorea gratificato da lusinghieri successi anche di critica. Nel 1963 ottiene la cattedra di Decorazione Plastica e, in seguito, quella di Progettazione e quella di Disegno Professionale. Nel 1968 diverse sue sculture vengono poste nel celeberrimo "Cimitero Monumentale" di Staglieno a Genova. L'anno successivo, nell'ambito di una cerimonia ufficiale, riceve dal Sindaco del Comune di Pietrasanta la "medaglia d'oro destinata agli scultori di fama mondiale operanti in Versilia". Premio che, nella medesima occasione viene assegnato ad altri artisti fra cui Thomas Mc Glynn, Jacques Lipschitz, Bruno Lucchesi, Franco Miozzo, Rosario Murabito, Marcello Tommasi. Il grande fregio in marmo bianco di Carrara raffigurante la "Vita di Gesù Cristo" e destinato alla Tomba di Padre Pio da Pietrelcina ( nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo ) viene scolpito sotto la sua direzione artistica. Nel 1970 è invitato, fuori concorso, alla "Prima Biennale Internazionale d'Arte Sacra Padre Pio" di San Giovanni Rotondo. Gli anni che seguono lo vedono impegnato nella esecuzione di opere a carattere sacro per conto di alcune fra le più importanti fonderie italiane ed estere. Di assoluto rilievo, inoltre, la nutrita serie di medaglie commemorative che lo pongono in primo piano per la suggestiva originalità che caratterizza questa branca del suo operare. Incessante, inoltre, è la produzione di opere grafiche che trovano sempre di più spazio ed attenzione nell'ambito di periodici e pubblicazioni altamente qualificate.
Vive e lavora a Pietrasanta, capoluogo della Versilia storica, all'ombra delle Alpi Apuane da cui Michelangelo traeva lo "statuario" per dare corpo e vita ai suoi capolavori.