Stone Presidents (2003) Schilderij door Arteo

"L'uomo ha cambiato il modo di vedere l'Arte, l'Arte cambia il modo di vedere l'uomo"

Perché non guardarsi attorno? L’Artista oggi deve essere conscio del fatto che il pubblico è più attratto, rispetto all’Opera in sé, dal nome dell’autore, dal titolo, dalle dimensioni, dalla data di quest’ultima. Questo è un atteggiamento estremamente svalutativo per l’Arte. Si è attratti da informazioni inutili, dimenticando e perdendo di vista il messaggio dell'Arte.
E’ una semplice raccolta punti, l’uomo entra, cerca, trova e consuma, il tutto sempre più velocemente. Si va disperatamente alla ricerca del nome, leggendo per prima cosa il cartiglio descrittivo, per poi osservare rapidamente l’Opera. Non si può dare ad un oggetto così inutile e ladro una funzione tanto alta senza togliere a materie viventi la loro essenza. Dopo di che viene apposto nell’albo della confusa memoria il bollino di presenza dinanzi all’Opera, dimenticando - e molte volte senza neanche avviare il processo del dimenticare - il contenuto e il messaggio dell’Opera. Ciò che rimane nella mente dell’osservatore è solo un ammasso di nomi, titoli, misure e date. Tutto questo affinché si possa dire: l’ho visto! Niente di più squallido, falso e svalutativo.
Si vede con gli occhi ma anche e soprattutto con il cervello.
Poiché dall’osservazione dell’uomo contemporaneo emerge tutto ciò, ho deciso di rendere il Cartiglio stesso parte integrante dell’Opera d’Arte, non lasciandolo però a svolgere la sua solita funzione, ma grazie all’uso dell’Amo esso funge simbolicamente da collegamento tra la Mente dell’uomo - in quel momento aperta dalla lettura - e il messaggio dell’Opera d’Arte. L’uomo entrerà, coma mai prima, all’interno a cogliere l’essenza dell’Opera, anche se il tutto avverrà inconsapevolmente.
Come il pescatore usa l’Amo per catturare la preda (dopo aver messo la dovuta esca), così le mie Opere usano l’Amo per catturare la Mente del pigro e distratto osservatore.
Il Cartiglio entra a tutti gli effetti a far parte dell’Opera d’Arte, svolgendo una funzione quanto mai rivoluzionaria, fungendo da chiave d’accesso per l’uomo nell’Opera d’Arte e per quest’ultima nell’uomo.
Dal rapporto profondamente impari che esisteva tra l’uomo e l’Opera artistica, si giunge all’affermazione di un’Arte che bilancia la comunicazione e il reciproco scambio di nutrimento tra i due esseri.
E’ l’Arte stessa a prendere la sua rivincita nei confronti di un moderno sfruttatore tanto incallito. L’Opera oggi nasce col preciso intento di dare ma soprattutto anche di ricevere, mettendo in comunicazione Mente e Opera.
L’Arte cessa di essere sfruttata per pretendere essa stessa dall’uomo ciò che quest’ultimo pretende da lei.
L’uomo dovrà prendere coscienza della sua funzione privilegiata nel processo di comunicazione con le mie Opere; l’osservatore non è semplicemente preso all’amo per la Mente da esse, ma diviene materia quadro-cerebrale del processo di accrescimento di entrambi. Non ha nessuna import...

• Nationaliteit: ITALIË
• Geboortedatum : onbekende datum
• Artistieke domeinen:
• Groepen: Hedendaagse Italiaanse Kunstenaars