Antonio di Girolamo é nato nel 1928 a Napoli, dove tuttora risiede e lavora. Fin da piccolo ha sviluppato la sua sensibilità artistica sull'esempio del padre decoratore, restauratore e pittore. Medico pediatra, ha incominciato a dipingere dai primi anni Cinquanta, ispirandosi ai modelli tradizionali paterni. Negli anni Ottanta ha abbandonato la professione di pediatra per dedicarsi esclusivamente alla pittura. Da allora la sua ricerca si è svolta in tempi rapidi, ma con rigore, attraversando varie fasi di espressione pittorica. E’ passato, gradualmente, dal naturalismo all’astrazione con la dissoluzione degli elementi figurativi che avevano caratterizzato la sua precedente pittura. Dopo aver dato spazio, tra gli ultimi anni Ottanta e i primi Novanta, ai flussi impetuosi della materia cromatica, attraverso l’organizzazione delle fibre, dei filamenti e delle propaggini di questa è giunto alla definizione di un proprio linguaggio segnico. Recentemente la continuità della ricerca segnica si è concentrata negli interstizi di strutture geometriche ortogonali, creando un contrappunto tra la graffiante corsività del ductus lineare e la pacata stesura cromatica delle superfici.
Nel 1993 ha fondato, insieme a Nicola Pascarella, Mimmo Petrella e Marta Pilone, il “Gruppo Artisti per il Sacro coordinato dal critico d'arte Giorgio Agnisola partecipando a tutte le mostre del gruppo fino a tutto il 1995.
Nel 1997 insieme a Pasquale Di Fabio, Renzo Eusebi e Walter Coccetta ha fondato a Bologna il “Gruppo Aniconismo Dialetico” coordinato dallo storico e critico d'arte Giorgio Di Genova, partecipando a tutte le mostre del gruppo di cui oggi, dopo la morte di Pasquale Di Fabio, hanno fatto parte Giovanni Leto e, dal 2002 Antonio Spinogatti e Paride Bianco.
Nel marzo del 2000, insieme a Vitaliano Corbi- critico d’arte e ad altri dodici artisti napoletani, fra i più noti della città (Renato Barisani, , Gianni De Tora, Gerardo Di Fiore, Gaetano Di Riso, Carmine Di Ruggiero- direttore Accademia Belle Arti di Napoli, Mario Lanzione Guglielmo Longobardo Antonio Manfredi, Rosaria Matarese, Giuseppe Pirozzi, Luciano Scateni - giornalista e pittore, Tony Stefanucci- scenografo e pittore, Elio Waschimps, ha fondato l’Associazione culturale “Sole Urbano”.
Ha partecipato a rassegne internazionali fra cui recentemente nel 2001 “ Vele d’Artista” sul Lungomare di Napoli e nel 2002 “NOI” al Grenoble di Napoli (ambedue queste mostre sono tuttora in itinere)
Ha partecipato a vari concorsi nazionzali ed internazionali di Pittura fra cui: Il premio Nazionale Città di Ravenna del 1994 selezionato fra I finalisti; diversi concorsi internazionali di Pittura e scultura EtruriaArrte fri cui il N°7 del 1996 con V° premio ex aequo; XXIV e XXVI Rassegna Internazionale di Arte contemporanea di Sulmona; Premio Nazionale di Pittura “Il Perugino” del 2000; Ha partecipato, su invito, alla selezione per il VI premio mondiale "ARTE LAGUNA"-2011/2012, Venezia.
Sue opere ...