Biografia di Anna Nuzzo, in arte Grisabella
“Dipingere per me è come un viaggio, un percorso sospeso tra sogni e realtà, tra l’immaginato e il vissuto. Un racconto delicato che spesso esplora e rivela con semplicità l’incanto dell’animo.”L’arte di Grisabella sorprende perché suggerisce al fruitore visioni suggestive e atmosfere oniriche. Il suo è un continuo viaggio alla ricerca del “sé”, che riaffiora come racconto — forse vissuto, forse immaginato, forse sognato — esprimendo la meraviglia che abita la sua anima. “Ho imparato che con l’arte si può volare… e c’è un momento nella vita in cui l’arte ti sceglie.” Conosciuta artisticamente come Grisabella, nasce a Fagnano Castello (CS) nell’agosto 1958, ma vive da sempre in provincia di Napoli. Fin da piccola mostra una forte predisposizione per le arti: autodidatta e poliedrica, spazia dalla pittura alla poesia, dalla scultura alla ceramica, dal modellato alle illustrazioni e filastrocche per libri d’infanzia. Definisce la sua pittura “Oniriche Emozioni”: un linguaggio artistico ispirato al mondo dell’infanzia, del sogno, dell’infinito e della natura. Nel 2006 approfondisce l’arte della clown-terapia, lavorando negli ospedali di oncologia pediatrica della Campania. Progetti in Albania 2010. È inoltre formatrice e docente per la formazione di clown di corsia. Dal 2009 al 2016 studia ceramica con il Maestro M. Santoro, docente presso la scuola di ceramica dell’Istituto/Museo del Real Bosco di Capodimonte a Napoli. Ha ricevuto numerosi premi nell’ambito della pittura e scultura e ha partecipato a molte mostre collettive e personali, sia a livello nazionale che internazionale. È inoltre riconosciuta per la sua poesia e ha pubblicato due libri. Molto attiva nel sociale, ha realizzato progetti artistici per i reparti di oncologia pediatrica nella sua regione, creando e allestendo quadri per rallegrare gli spazi ospedalieri.
Mostre personali: Teatro Ariston, Paestum, 2016. Palazzo Lancellotti, Salerno, con patrocinio del Comune di Casalnuovo di Napoli, 2019 e 2020 (progetto Donna nell’arte). Museo Bellini, Firenze, mostra “Humanity” (progetto curato da Francesca Callipari), 2024. Partecipazioni a collettive: Fiera Artshopping, Carrousel du Louvre, Parigi, 2023. Numerose collettive in città italiane dal 2009 al 2025. Museo Marca, Catanzaro. Museo ex MAM, Cosenza
Selezionata al Premio Amedeo Modigliani, 2023 Selezionata al museo Meam Barcellona 2025. Le sue opere sono presenti su cataloghi e riviste d’arte nazionali e internazionali, ed è archiviata come artista contemporanea.
