Adamo Zilio

"La falange" - Premio Mondiale Fotosport 1984. 1° PREMIO - BARCELLONA (SPAGNA)

Sarebbe troppo lungo e forse anche pretenzioso elencare tutti i premi vinti in carriera da Adamo Zilio.
Per questo motivo elenchiamo qui solo una piccola parte dei premi vinti dal 1965 in poi.

COPPA D'ORO - SETTIMANALE OGGI/POLAROID
CROCIERA - SETTIMANALE RADIOCORRIERE
VIAGGIO A ROMA - GENERAL MOTORS
ASAHI PENTAX - MONDIALE PENTAX
YASHICA - STAMPA SERA "LA DONNA"
CINEPRESA - SAVONA "LO SPORT"
LIRA D'ORO - BRESSANONE "SPORT"
BAGHETTINO - TREVISO
CAMPANILE D'ORO - SUSA
GALLARATE "LO SPORT"
BRESCIA - LA LEONESSA

e la storia continua...

TORINO - GENOVA - IMPERIA - SANREMO - LECCO - ROVIGO AVIGLIANA - VILLARFOCCHIARDO - SUSA - GRAVERE - EXILLES - SESTRIERE - NOVALESA

NICE - CHATEAU THEULE - CASTILLON - TENDE - SAINT AGNES - ROQUEBRUNE - L'ANNONCIADE - MENTON

Adamo Zilio è un artista conosciuto nel mondo della fotografia, specialmente per la sua tecnica del "movimento". Spesso viene definito com eil poeta dell'obiettivo.
Ha realizzato numerosi esposizioni in Italia, Francia e Spagna (Roma, Milano, Torino, Genova, Susa, Marsiglia, San Remo, Barcellona, Nizza). Ha partecipato e vinto a numerosi concorsi (Primo premio della Foto Mondiale della fotografia sportiva a Barcellona durante i Giochi Olimpici del 1992, Coppa d'oro del settimanele Oggi, premio del settimane Radiocorriere, Secondo premio mondiale al Trofeo Asahi Pentax, Primo premio al Salone Internazionale della fotografia sulla deportazione in Spagna nel 1984 e 1986, Terzo premio in Spagna al Salone della fotografia Sportiva).
Adamo Zilio è torinese d'origine ma risiede e lavora a Bordighera dal 1991.
L'apparecchio fotografico è diventato per lui ciò che è il pennello per un pittore. La fotografia sportiva è la sua prima passione ma non disdegna neppure la fotografia originale, con un occhio curioso o artisticamente ricercato.

Adamo Zilio ha lavorato per più di dodici anni alla realizzazione di questo progetto di esposizione che avrà come tema la città di Mentone. La città vista attraverso il suo prisma, è presentata da un centinaio di foto: uan visione originale, umoristica, e non conformista dei piccoli fatti della vita, del quotidiano degli abitanti di Mentone.
Lo sguardo poetico e persino ironico di questo artista sedurrà il pubblico.

Adamo Zilio è nato a Pettorazza Grimani (Rovigo) nel 1935.
Elettrotecnico di formazione, inizia l’attività fotografica nel momento in cui s’impiega nei vigili del fuoco avendo come incarico la documentazione, per motivi di servizio, degli incendi e delle varie chiamate ricevute.
Fa le sue prime esperienze fotografiche con una piccola macchina “Vito II Voigiglander”. La sua scelta definitiva per la fotografia fu fatta nel 1965 allorché durante un concorso di fotografia organizzato dalla Società Subalpina di Torino, incontrò il presidente onorario del club, Luigi Martinengo, che Zilio ha sempre riconosciuto essere il suo Maestro. E in questo club prestigioso, frequenta un corso di fotografia insegnando la tecnica del ritratto, del paesaggio e molte altre cose.
Partecipa da allora a numerosi concorsi che gli permettono di ottenere un numero importante di riconoscimenti (più di 200 premi).
Allo stesso tempo, nel 1965 diventa fotoreporter per il giornale La Gazzetta del Popolo e durante questo periodo realizza delle foto che resteranno esemplari.
Ma la vera natura di Zilio è legata alla fotografia di eventi sportivi. Zilio, appassionato di ciclismo, si specializza nei reportage sportivi e mette a punto una tecnica assolutamente personale basata sull’utilizzo dello zoom e collegata al movimento della camera, chiamata “La Ziliata”. Questa tecnica gli permette di specializzarsi a fondo nella fotografia di avvenimenti sportivi e del movimento in generale.
In tutte le sue fotografie, di sport o altro, Zilio è sempre riuscito a dare un titolo che riassume esattamente lo spirito del momento in cui ha scelto l’inquadratura e il soggetto, A questo proposito Zilio dice: “- I titoli sono essenziali nelle mie foto, senza titolo le mie foto sono incomprensibili -“.
Nel lavoro di Zilio ci sono molte suggestioni e spiritualità, pietà e dolcezza e molta bravura: la bravura che parla con la voce dei colori catturati dall’obbiettivo e che escono con un messaggio di bellezza e di vita, di sentimento e di rispetto, pieni di poesia.
Nelle sue opere Zilio si rivela come un grande ed indiscusso poeta dell’obbiettivo.
Ci sono pochi che sanno osservare come lui e rendere immediatamente in un’atmosfera di bellezza anche i momenti più ordinari della vita.
Dal 1980 Adamo Zilio è membro della Photographic Society of America.

"Adamo Zilio manifesta il suo attaccamento alla rapidità, al colore e al movimento che riesce a evidenziare con un artificio tecnico che il suo amico, il dottor Barbano, ha nominato "La Ziliata".
Questo specialista dell'obiettivo da vita ai suoi ritratti, paesaggi o personaggi con humor, tenerezza e soprattutto con la poesia. Appassionato di sport, e particolarmente di ciclismo che ha praticato per lunghi anni, ama anche sottolineare con il suo obiettivo il gesto dell'atleta nella sua prestazione. o nelle sue
defaillances, sempre con una ricerca estetica.
Gratificato dalle centinaia di premi ottenuti nel corso della sua lunga carriera, è anche molto stimato e conosciuto in Costa Azzurra per tutte le esposizioni personali fatte di recente".
Ch. Mary

--------------------------------------------------------------------------------

" Adamo Zilio possiede un anima lirica, che sa andare al di la delle difficoltà tecniche per rivelare la realtà, le particolarità, e le sfumature più delicate; un anima, insomma, che sa creare dei capolavori.
Non dobbiamo far passare sotto silenzio Zilio, l'interpreta della realtà quotidiana degli Uomini così esaltante com'è, questa realtà che ha in sè l'impronta del lavoro dell'uomo e i problemi della storia ma anche i momenti di felicità nei modi più consueti e naturali.
L'arte di Zilio ha sempre il dono dell'originalità, sia nel clichè della scoperta del candore del bambino, quanto in quello dello sforzo dell'atleta. La poesia di Zilio nasce da se stessa".
G. Ferrero

--------------------------------------------------------------------------------

" Adamo Zilio raccoglie i profumi del tempo come un osservatore attento. Noi siamo i suoi compagni di viaggio".
Gilles Montelatici