Paolo d’Errico nasce a Desio (Mi) nel 1981. Fin dalla tenera età è appassionato di pittura, interesse che approfondisce frequentando per due anni la Libera Accademia d’arte diretta dal maestro Vittorio Viviani. Dopo l’adolescenza abbandona questa forma artistica per dedicarsi alla musica, suonando in diverse formazioni musicali per circa 15 anni fino a quando, trasferitosi nel 2014 in Germania per svolgere il lavoro di neuroscienziato, riscopre l’amore per la pittura, in particolare quella ad olio che sviluppa come autodidatta. La sua arte mescola stili figurativi, concettuali e simbolici invitando ad una esplorazione profonda del groviglio paradossale dell’esistenza umana. Le sue opere infatti hanno come scopo di invitare lo spettatore a scavare a fondo per cercare un significato spesso celato da concetti simbolici; processo conoscitivo che ogni uomo dovrebbe compiere per non fermarsi alla superficie delle cose.
