Lino Ruiu
Sebbene l'architettura aiuterà a garantire l'interazione con l'ambiente, l'architettura e la sua materia sono cosa diversa dalla natura.
Tutte le opere di Lino Ruiu
Patents Brevetto ITSS20110009A1 Pasqualino Ruiu • 4 opere
Guarda tutto
Titolo Sistema costruttivo reversibile basato sull'assemblaggio di un nodo strutturale di collegamento[...]
Titolo Sistema costruttivo reversibile basato sull'assemblaggio di un nodo strutturale di collegamento trave-pilastro per l'utilizzo modulare di elementi riciclabili in pet senza fare uso di sistemi di fissaggio metallici.
Classifications
CPC
B65D81/361 (EP); E04B1/1909 (EP); E04B1/28 (EP);
Classifications
CPC
B65D81/361 (EP); E04B1/1909 (EP); E04B1/28 (EP);
Architettura • 1 opera
Guarda tuttoVase with applied marble carving • 7 opere
Guarda tutto
INTERIORS/DESIGN - Custom Furniture - Arredamento
Vase with applied marble carving
Signed by Pasqualino[...]
INTERIORS/DESIGN - Custom Furniture - Arredamento
Vase with applied marble carving
Signed by Pasqualino Ruiu Painter
Date: 21st century
Culture: Italian
Medium: Terracotta; Hard-paste marble; white figure
Painter: Pasqualino Ruiu
Sculptor: Pasqualino Ruiu
Dimensions: H. 43 cm
Classification: Vases
Credit Line: linoruiupaintings, 2013
Where• Europe
Italy • Sassari
When• 2013 - A.D. 2001-2100
In the Lino Ruiu painter Collection
Vase with applied marble carving
Signed by Pasqualino Ruiu Painter
Date: 21st century
Culture: Italian
Medium: Terracotta; Hard-paste marble; white figure
Painter: Pasqualino Ruiu
Sculptor: Pasqualino Ruiu
Dimensions: H. 43 cm
Classification: Vases
Credit Line: linoruiupaintings, 2013
Where• Europe
Italy • Sassari
When• 2013 - A.D. 2001-2100
In the Lino Ruiu painter Collection
Teatro per il porto di Napoli • 5 opere
Guarda tutto
Theatre for the port of Naples
project 1989 - 90
project 1989 - 90
Residenze plurifamiliari • 2 opere
Guarda tutto
ricerca e progetto
INTERIORS/DESIGN - Custom Furniture - Arredamento • 3 opere
Guarda tutto
Lino Ruiu Architetto
Studio mobile
Studio mobile
Museo Archaeopteryx • 1 opera
Guarda tutto
Museo Archaeopteryx
Progetto per un Museo di Geologia e Paleontologia [...]"Il progetto della struttura[...]
Museo Archaeopteryx
Progetto per un Museo di Geologia e Paleontologia [...]"Il progetto della struttura museale interpreta le possibilità evolutive della nostra percezione : ogni componente dell'organismo complesso da luogo a sottoinsiemi diversissimi tra loro, sia morfologicamente che funzionalmente"[...]:Lino Ruiu
Tipologia
Musei
Progetto per un Museo di Geologia e Paleontologia [...]"Il progetto della struttura museale interpreta le possibilità evolutive della nostra percezione : ogni componente dell'organismo complesso da luogo a sottoinsiemi diversissimi tra loro, sia morfologicamente che funzionalmente"[...]:Lino Ruiu
Tipologia
Musei
Geohousekeeping, un nuovo scenario urbano. • 3 opere
Guarda tutto
Geohousekeeping, un nuovo scenario urbano.Ricerca sulla PATHOS TETTONICA
LINO RUIU ARCHITETTO Studio[...]
Geohousekeeping, un nuovo scenario urbano.Ricerca sulla PATHOS TETTONICA
LINO RUIU ARCHITETTO Studio mobile
Italia / 2007
LINO RUIU ARCHITETTO Studio mobile
Italia / 2007
Geohousekeeping, un nuovo scenario urbano. • 5 opere
Guarda tutto
Geohousekeeping, un nuovo scenario urbano.
Progetto di una residenza unifamiliare nella definizione[...]
Geohousekeeping, un nuovo scenario urbano.
Progetto di una residenza unifamiliare nella definizione di "Regione" di analisi
Italia / 2007
Progetto di una residenza unifamiliare nella definizione di "Regione" di analisi
Italia / 2007
Tesi di Laurea in Architettura - Centro fieristico nell'area delle Conce di Sassari • 1 opera
Guarda tutto
Centro fieristico nell'area delle Conce di Sassari
Ruiu Pasqualino
Tesi di Laurea Magistrale dal titolo[...]
Centro fieristico nell'area delle Conce di Sassari
Ruiu Pasqualino
Tesi di Laurea Magistrale dal titolo : Centro fieristico nell’area delle conce di Sassari, Corso di Laurea in Architettura (Vecchio ordinamento - 2003), indirizzo in Progettazione architettonica - piano di studi Libero.
Descrizione Progetto:
Tesi di Laurea in Architettura
indirizzo del piano di studi: progettazione architettonica (libero)
L'edificio della Fiera é progettato all'interno di un'area con vocazione industriale, che sin dal 1841 configurava la parte nord-occidentale di Sassari. Quest'area é stata caratterizzata dalla presenza di fabbriche addette alla lavorazione del cuoio in virtù della forte presenza di ricche falde acquifere.
Il progetto sebbene presenti dal punto di vista formale un complesso all'interno del quale vengono sommate le varie funzioni che comunemente ritroviamo nei vari padiglioni fieristici ( vedi i vari complessi della penisola nonchè quello di Cagliari ), vede i singoli elementi costituenti il complesso come dei frammenti dotati di propria specificità architettonica che vanno a costituire un UNICUM interrotto da una nuovo asse stradale che facilita l'ingresso dei mezzi pesanti per il trasporto delle merci, necessarie per le esposizioni.
La scelta di optare per un'architettura che racchiudesse in se le varie funzioni di un'esposizione fieristica é stata dettata dall'esigenza di far confluire in un "unicum" gli spazi espositivi , gli uffici e i parcheggi al fine di rendere possibile la fruizione delle varie attività nel modo meno dispersivo come hanno dimostrato le maggiori esperienze europee.
Ho previsto di avanzare su via delle Conce, che oggi risulta relegata a strada secondaria, con un grande "CUCCHIAIO TEMPORALE"( forma/spazio/tempo) che raccoglie lo spazio sfrangiato di un impianto urbano cresciuto disordinatamente; quindi invece di avanzare con tutto il fronte fino al limite della strada attualmente percorribile con l'auto, ho pensato ad una piazza molto lunga che con delle gradonate segue l'andamento del terreno fino ad arrivare a uno slargo sul quale prospetta uno degli ingressi alla fiera.
Il prospetto principale su via delle Conce é costituito dal basamento su cui é situato un peristilio che oltre a costiture una sorta di filtro, identifica il percorso pedonale che porta il " flusso" turistico a quota +7.00, dal sovrapasso coperto che collega i due fronti principali e dalla grande piazza sulla quale affaccia il terzo ingresso alla fiera e al centro commerciale. Il percorso pedonale é posto sopra il basamento e seguendo l'andamento naturale del terreno porta il flusso turistico da quota +3.50 a quota +7.00 per poi continuare la risalita attraverso le scale mobili e far confluire il flusso t. a quota+14.00.Gli elementi che lo definiscono sono la successione dei pilastri del peristilio lungo tutto il percorso a sua volta percorribile servendosi di gradini rampe o tapies roulant. Alla quota +10.50 nella parte centrale tra i due corpi di fabbrica dell'impianto fieristico é situata una passerella pedonale che scavalca il nuovo asse stradale a servizio dell'impianto.Un'area a verde in linea é posta a quota +3.50 sulla piazza sopraelevata dove prospetta l'ingresso alla fiera, piantumata con jacarande che durante la stagione estiva darebbero una nota di colore alla piazza; un'altra area verde con maggiore estensione é prevista sull'altra piazza sopraelevata, posta a quota +3.50, accessibile solo attraverso le torri, anch'essa piantumata con delle jacarande e destinata allo svago.Per motivi logistici nel retro dell'impianto fieristico son state allogiate le rampe per permettere di portare le merci e attrezzature varie ai piani superiori e le auto al parcheggio. La rampa per gli automezzi pesanti connette la quota 0.00 con la quota +14.00:entrambe sono previste in cemento armato.
Nel prospetto posteriore é visibile il sovrapasso che collega i due corpi di fabbrica interrotti dal prolungamento di via s.maria; la creazione di una nuova strada si é resa necessaria per fare in modo di accedere all'impianto senza congestionare ulteriormente il traffico della zona ;inoltre é stata creata una via parallela alla strada per la circolazione dei mezzi pesanti che va ad innestarsi nella strada di Lu Regnu da cui é visibile il padiglione esterno all'edificio della fiera che affaccia su un'area trattata interamente a prato raggiungibile percorrendo la lunga galleria che funge da elemento di raccordo tra i vari "frammenti" situati a sud:il centro commerciale, l'economato, l'amministrazione della fiera e il punto ristoro.
Alcune tavole dall'archivio.
Napoli 22 ottobre 2003.
Tipologia Progetto:
- SPAZI PUBBLICI E PAESAGGIO
- Parchi, verde pubblico
- Piazze
- Arredo Urbano
- URBANISTICA E AMBIENTE
- Recupero piazze e aree urbane
- RESIDENZE
- Edifici a torre, grattacieli
- UFFICI
- Edifici per uffici
- ESPOSIZIONI ED EVENTI
- Quartieri Fieristici
- Padiglioni espositivi
- Stand, allestimenti
- COMMERCIO
- Centri commerciali
- SPORT E TEMPO LIBERO
- Strutture per il tempo libero
- INFRASTRUTTURE
- Ponti e Strade carrabili
- Parcheggi
Ruiu Pasqualino
Tesi di Laurea Magistrale dal titolo : Centro fieristico nell’area delle conce di Sassari, Corso di Laurea in Architettura (Vecchio ordinamento - 2003), indirizzo in Progettazione architettonica - piano di studi Libero.
Descrizione Progetto:
Tesi di Laurea in Architettura
indirizzo del piano di studi: progettazione architettonica (libero)
L'edificio della Fiera é progettato all'interno di un'area con vocazione industriale, che sin dal 1841 configurava la parte nord-occidentale di Sassari. Quest'area é stata caratterizzata dalla presenza di fabbriche addette alla lavorazione del cuoio in virtù della forte presenza di ricche falde acquifere.
Il progetto sebbene presenti dal punto di vista formale un complesso all'interno del quale vengono sommate le varie funzioni che comunemente ritroviamo nei vari padiglioni fieristici ( vedi i vari complessi della penisola nonchè quello di Cagliari ), vede i singoli elementi costituenti il complesso come dei frammenti dotati di propria specificità architettonica che vanno a costituire un UNICUM interrotto da una nuovo asse stradale che facilita l'ingresso dei mezzi pesanti per il trasporto delle merci, necessarie per le esposizioni.
La scelta di optare per un'architettura che racchiudesse in se le varie funzioni di un'esposizione fieristica é stata dettata dall'esigenza di far confluire in un "unicum" gli spazi espositivi , gli uffici e i parcheggi al fine di rendere possibile la fruizione delle varie attività nel modo meno dispersivo come hanno dimostrato le maggiori esperienze europee.
Ho previsto di avanzare su via delle Conce, che oggi risulta relegata a strada secondaria, con un grande "CUCCHIAIO TEMPORALE"( forma/spazio/tempo) che raccoglie lo spazio sfrangiato di un impianto urbano cresciuto disordinatamente; quindi invece di avanzare con tutto il fronte fino al limite della strada attualmente percorribile con l'auto, ho pensato ad una piazza molto lunga che con delle gradonate segue l'andamento del terreno fino ad arrivare a uno slargo sul quale prospetta uno degli ingressi alla fiera.
Il prospetto principale su via delle Conce é costituito dal basamento su cui é situato un peristilio che oltre a costiture una sorta di filtro, identifica il percorso pedonale che porta il " flusso" turistico a quota +7.00, dal sovrapasso coperto che collega i due fronti principali e dalla grande piazza sulla quale affaccia il terzo ingresso alla fiera e al centro commerciale. Il percorso pedonale é posto sopra il basamento e seguendo l'andamento naturale del terreno porta il flusso turistico da quota +3.50 a quota +7.00 per poi continuare la risalita attraverso le scale mobili e far confluire il flusso t. a quota+14.00.Gli elementi che lo definiscono sono la successione dei pilastri del peristilio lungo tutto il percorso a sua volta percorribile servendosi di gradini rampe o tapies roulant. Alla quota +10.50 nella parte centrale tra i due corpi di fabbrica dell'impianto fieristico é situata una passerella pedonale che scavalca il nuovo asse stradale a servizio dell'impianto.Un'area a verde in linea é posta a quota +3.50 sulla piazza sopraelevata dove prospetta l'ingresso alla fiera, piantumata con jacarande che durante la stagione estiva darebbero una nota di colore alla piazza; un'altra area verde con maggiore estensione é prevista sull'altra piazza sopraelevata, posta a quota +3.50, accessibile solo attraverso le torri, anch'essa piantumata con delle jacarande e destinata allo svago.Per motivi logistici nel retro dell'impianto fieristico son state allogiate le rampe per permettere di portare le merci e attrezzature varie ai piani superiori e le auto al parcheggio. La rampa per gli automezzi pesanti connette la quota 0.00 con la quota +14.00:entrambe sono previste in cemento armato.
Nel prospetto posteriore é visibile il sovrapasso che collega i due corpi di fabbrica interrotti dal prolungamento di via s.maria; la creazione di una nuova strada si é resa necessaria per fare in modo di accedere all'impianto senza congestionare ulteriormente il traffico della zona ;inoltre é stata creata una via parallela alla strada per la circolazione dei mezzi pesanti che va ad innestarsi nella strada di Lu Regnu da cui é visibile il padiglione esterno all'edificio della fiera che affaccia su un'area trattata interamente a prato raggiungibile percorrendo la lunga galleria che funge da elemento di raccordo tra i vari "frammenti" situati a sud:il centro commerciale, l'economato, l'amministrazione della fiera e il punto ristoro.
Alcune tavole dall'archivio.
Napoli 22 ottobre 2003.
Tipologia Progetto:
- SPAZI PUBBLICI E PAESAGGIO
- Parchi, verde pubblico
- Piazze
- Arredo Urbano
- URBANISTICA E AMBIENTE
- Recupero piazze e aree urbane
- RESIDENZE
- Edifici a torre, grattacieli
- UFFICI
- Edifici per uffici
- ESPOSIZIONI ED EVENTI
- Quartieri Fieristici
- Padiglioni espositivi
- Stand, allestimenti
- COMMERCIO
- Centri commerciali
- SPORT E TEMPO LIBERO
- Strutture per il tempo libero
- INFRASTRUTTURE
- Ponti e Strade carrabili
- Parcheggi
Caricamento in corso...
Contattare Lino Ruiu
Invia un messaggio privato a Lino Ruiu