Viola Lorenza Savarese
Viola Lorenza Savarese
Nasco nel 1972 e vivo tra Modena e Firenze.
In realtà amo la fotografia da sempre; amo così tanto questa forma d'arte da non essere mai riuscita ad avvicinarmici come autrice per uno strano senso di inadeguatezza, quasi di imbarazzo.
Nel 2006 stanca di seguire da semplice spettatrice gli amici fotografi, conquisto la mia prima digitale Nikon e timidamente comincio a “congelare attimi”. Scatto dopo scatto scopro, con mia grande sorpresa, che gli anni dedicati all'osservazione dell'arte altrui mi avevano in qualche modo insegnato a catturare quello che solitamente non si vede affatto, quello che non sembra degno di attenzione, quello che i nostri occhi non hanno l'abitudine di “mettere a fuoco”.
Fotografo tutto ciò che attrae la mia attenzione, tutto ciò che mi emoziona. Questo è ciò che cerco di trasmettere con le mie immagini: lo stesso livello di pathos, di coinvolgimento emozionale che mi ha travolto al momento dello scatto.
Amo quindi il reportage e la “street” dove posso rubare attimi di un qualcosa che sto vedendo e che per un qualsiasi motivo, mi colpisce.
Amo ritrarre persone cercando di inventare storie cucite addosso al loro io e che per questo motivo possono essere in qualche modo interpretate, “recitate”.
Da qualche tempo il mio lavoro è dedicato alla "fotografia dell'abbandono", dell'archeologia industriale e urbana, andando a ricercare qualsiasi traccia di ciò che un tempo magnificamente "era" e che oggi ancora "è", ma con le sue assenze, con le presenze che mancano. E qui, come non mai, entra in gioco la mia emozione. Il mio percorso sull'abbandono è un progetto di divulgazione visiva il cui scopo è di far comprendere come sia possibile riscoprire emozioni in posti dimenticati, polverosi e sporchi, come sia possibile in quei silenzi udire ancora i rumori che un tempo erano quotidiani, come sia possibile vedere che la bellezza sta nella decadenza stessa delle cose.
“La fotografia fa apparire ciò che non si coglie mai.. [..] Se una foto mi piace, o mi turba, io vi indugio sopra. Cosa faccio tutto il tempo che me ne sto davanti a lei? La guardo e la scruto, come se volessi sapere di più di quello che vedo..”
(Roland Barthes)
ESPOSIZIONI/PROGETTI/COLLABORAZIONI:
11/26 maggio 2007 : Digiarte 2007 Firenze
Partecipazione alla collettiva fotografica “LE CITTA' INVISIBILI”, allestita per tutta la durata della manifestazione sia al Plasma di Firenze, sia presso i locali espositivi posti al piano superiore del nuovo centro commerciale di Sesto Fiorentino.
30 maggio/2 giugno 2007: R.IT.M.I. (Rassegna Itinerante Musica e Immagini) presso Istituto Niels Stensen, Firenze.
“LE CITTA' INVISIBILI” è stata inviata a partecipare.
Da marzo 2007 il portale giornalistico della Regione Toscana ha richiesto immagini dei miei portfoli sull'abbandono in regione per apposita sezione del sito web.
Maggio 2007: vincitrice del concorso “Scatta la Toscana” sezione Archeologia Industriale, indetto da Re...
Scopri opere d'arte contemporanea di Viola Lorenza Savarese, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Fotografia. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2009 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Viola Lorenza Savarese su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Viola Lorenza Savarese. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
PerformanceS : Playing with Viola's lens • 10 opere
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Biografia
Viola Lorenza Savarese
Nasco nel 1972 e vivo tra Modena e Firenze.
In realtà amo la fotografia da sempre; amo così tanto questa forma d'arte da non essere mai riuscita ad avvicinarmici come autrice per uno strano senso di inadeguatezza, quasi di imbarazzo.
Nel 2006 stanca di seguire da semplice spettatrice gli amici fotografi, conquisto la mia prima digitale Nikon e timidamente comincio a “congelare attimi”. Scatto dopo scatto scopro, con mia grande sorpresa, che gli anni dedicati all'osservazione dell'arte altrui mi avevano in qualche modo insegnato a catturare quello che solitamente non si vede affatto, quello che non sembra degno di attenzione, quello che i nostri occhi non hanno l'abitudine di “mettere a fuoco”.
Fotografo tutto ciò che attrae la mia attenzione, tutto ciò che mi emoziona. Questo è ciò che cerco di trasmettere con le mie immagini: lo stesso livello di pathos, di coinvolgimento emozionale che mi ha travolto al momento dello scatto.
Amo quindi il reportage e la “street” dove posso rubare attimi di un qualcosa che sto vedendo e che per un qualsiasi motivo, mi colpisce.
Amo ritrarre persone cercando di inventare storie cucite addosso al loro io e che per questo motivo possono essere in qualche modo interpretate, “recitate”.
Da qualche tempo il mio lavoro è dedicato alla "fotografia dell'abbandono", dell'archeologia industriale e urbana, andando a ricercare qualsiasi traccia di ciò che un tempo magnificamente "era" e che oggi ancora "è", ma con le sue assenze, con le presenze che mancano. E qui, come non mai, entra in gioco la mia emozione. Il mio percorso sull'abbandono è un progetto di divulgazione visiva il cui scopo è di far comprendere come sia possibile riscoprire emozioni in posti dimenticati, polverosi e sporchi, come sia possibile in quei silenzi udire ancora i rumori che un tempo erano quotidiani, come sia possibile vedere che la bellezza sta nella decadenza stessa delle cose.
“La fotografia fa apparire ciò che non si coglie mai.. [..] Se una foto mi piace, o mi turba, io vi indugio sopra. Cosa faccio tutto il tempo che me ne sto davanti a lei? La guardo e la scruto, come se volessi sapere di più di quello che vedo..”
(Roland Barthes)
ESPOSIZIONI/PROGETTI/COLLABORAZIONI:
11/26 maggio 2007 : Digiarte 2007 Firenze
Partecipazione alla collettiva fotografica “LE CITTA' INVISIBILI”, allestita per tutta la durata della manifestazione sia al Plasma di Firenze, sia presso i locali espositivi posti al piano superiore del nuovo centro commerciale di Sesto Fiorentino.
30 maggio/2 giugno 2007: R.IT.M.I. (Rassegna Itinerante Musica e Immagini) presso Istituto Niels Stensen, Firenze.
“LE CITTA' INVISIBILI” è stata inviata a partecipare.
Da marzo 2007 il portale giornalistico della Regione Toscana ha richiesto immagini dei miei portfoli sull'abbandono in regione per apposita sezione del sito web.
Maggio 2007: vincitrice del concorso “Scatta la Toscana” sezione Archeologia Industriale, indetto da Re...
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1972
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
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Formazione
Valore dell'artista certificato
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Articolo
Viola Lorenza Savarese
Nasco nel 1972 e vivo tra Modena e Firenze.
In realtà amo la fotografia da sempre; amo così tanto questa forma d'arte da non essere mai riuscita ad avvicinarmici come autrice per uno strano senso di inadeguatezza, quasi di imbarazzo.
Nel 2006 stanca di seguire da semplice spettatrice gli amici fotografi, conquisto la mia prima digitale Nikon e timidamente comincio a “congelare attimi”. Scatto dopo scatto scopro, con mia grande sorpresa, che gli anni dedicati all'osservazione dell'arte altrui mi avevano in qualche modo insegnato a catturare quello che solitamente non si vede affatto, quello che non sembra degno di attenzione, quello che i nostri occhi non hanno l'abitudine di “mettere a fuoco”.
Fotografo tutto ciò che attrae la mia attenzione, tutto ciò che mi emoziona. Questo è ciò che cerco di trasmettere con le mie immagini: lo stesso livello di pathos, di coinvolgimento emozionale che mi ha travolto al momento dello scatto.
Amo quindi il reportage e la “street” dove posso rubare attimi di un qualcosa che sto vedendo e che per un qualsiasi motivo, mi colpisce.
Amo ritrarre persone cercando di inventare storie cucite addosso al loro io e che per questo motivo possono essere in qualche modo interpretate, “recitate”.
Da qualche tempo il mio lavoro è dedicato alla "fotografia dell'abbandono", dell'archeologia industriale e urbana, andando a ricercare qualsiasi traccia di ciò che un tempo magnificamente "era" e che oggi ancora "è", ma con le sue assenze, con le presenze che mancano. E qui, come non mai, entra in gioco la mia emozione. Il mio percorso sull'abbandono è un progetto di divulgazione visiva il cui scopo è di far comprendere come sia possibile riscoprire emozioni in posti dimenticati, polverosi e sporchi, come sia possibile in quei silenzi udire ancora i rumori che un tempo erano quotidiani, come sia possibile vedere che la bellezza sta nella decadenza stessa delle cose.
“La fotografia fa apparire ciò che non si coglie mai.. [..] Se una foto mi piace, o mi turba, io vi indugio sopra. Cosa faccio tutto il tempo che me ne sto davanti a lei? La guardo e la scruto, come se volessi sapere di più di quello che vedo..”
(Roland Barthes)
ESPOSIZIONI/PROGETTI/COLLABORAZIONI:
11/26 maggio 2007 : Digiarte 2007 Firenze
Partecipazione alla collettiva fotografica “LE CITTA' INVISIBILI”, allestita per tutta la durata della manifestazione sia al Plasma di Firenze, sia presso i locali espositivi posti al piano superiore del nuovo centro commerciale di Sesto Fiorentino.
30 maggio/2 giugno 2007: R.IT.M.I. (Rassegna Itinerante Musica e Immagini) presso Istituto Niels Stensen, Firenze.
“LE CITTA' INVISIBILI” è stata inviata a partecipare.
Da marzo 2007 il portale giornalistico della Regione Toscana ha richiesto immagini dei miei portfoli sull'abbandono in regione per apposita sezione del sito web.
Maggio 2007: vincitrice del concorso “Scatta la Toscana” sezione Archeologia Industriale, indetto da Regione Toscana, Archivio Fotografico Regionale, Mediateca Regionale Toscana. I lavori sono stati esposti al Festival della Creatività di Firenze.
17 luglio/5 agosto 2007
Esposizione presso TWIST MARTINI a Firenze del progetto “TRACCE” ,in collettiva con David Fontani nel progetto “FOEMINA”.
Settembre 2007: sul numero della testata ELLE di settembre è stato pubblicato un articolo sul gruppo “Lost Italy”, di cui sono amministratrice, in quanto unico gruppo in Italia dedicato con serietà e rispetto alla fotografia abbandonistica e di archeologia industriale e urbana.
10 novembre/16 dicembre 2007
Esposizione presso “Maffia” di Reggio Emilia, del progetto “ECHI”, interamente dedicato alla fotografia dell'abbandono ambientata nei più grandi ospedali psichiatrici italiani, oggi in disuso.
Parallelamente la rivista digitale Design Radar ha pubblicato un'intervista che è possibile leggere qui:
primopiano.php?record=133&titolo=MAFFIA+EXPO+/+ECHI
5-30 aprile 2008
Esposizione presso Feltrinelli International – Firenze. Progetto “Tracce”
23 giugno / 15 luglio 2008:
DonnaDarte, col patrocinio del Comune di Sesto Fiorentino, presenta “Tracce” all'interno di una vasta manifestazione di arte, musica e teatro interamente presentata da donne.
Febbraio 2009: vincitrice del concorso “Diversamente Amabili”, Comune di Cagliari, con la fotografia “Marmade Agony”.
28 marzo/9 aprile 2009: “Tracce”: Esposizione Personale presso sala espositiva “Officine Fotografiche”, Roma, per la rassegna “Obiettivo Donna 2009”.
Precede intervista su rivista “Noi Donne” (reperibile in libreria) in uscita a febbraio 2009.
8/17 maggio 2009: “One Planet”: mostra collettiva di arte contemporanea. Rieti. Catalogo reperibile.
7/16 maggio 2009: “One Planet: mostra collettiva di arte contemporanea. Roma, presso Galleria Minima di Arte Contemporanea.
19 maggio 2009: FotoCarpi 2009: Incontri: Conferenza e Videoproiezione all'interno della rassegna “Destinazione Donna”.
Intervista e proiezione sul tema “Il Ritratto”.
8-13 giugno 2009: alcuni scatti di “Tracce” mi vengono richiesti dalla società francese “Novoceram” per partecipare al progetto/esposizione “Métamorphose: la nouvelle vie de l'Hotel De Voyageurs" presso l’ “Hotel Des Voyageurs” a Saint Vallier sur Rhône.
23 ottobre-4 novembre 2009: “PerformanceS” Galleria Studio7 Spazio Arte, Rieti. Bipersonale a cura di Barbara Pavan.
Per contatti:
photos/viola_lorenza/
ESPOSIZIONI/PROGETTI/COLLABORAZIONI:
11/26 maggio 2007 : Digiarte 2007 Firenze
Partecipazione alla collettiva fotografica “LE CITTA' INVISIBILI”, allestita per tutta la durata della manifestazione sia al Plasma di Firenze, sia presso i locali espositivi posti al piano superiore del nuovo centro commerciale di Sesto Fiorentino.
30 maggio/2 giugno 2007: R.IT.M.I. (Rassegna Itinerante Musica e Immagini) presso Istituto Niels Stensen, Firenze.
“LE CITTA' INVISIBILI” è stata inviata a partecipare.
Da marzo 2007 il portale giornalistico della Regione Toscana ha richiesto immagini dei miei portfoli sull'abbandono in regione per apposita sezione del sito web.
Maggio 2007: vincitrice del concorso “Scatta la Toscana” sezione Archeologia Industriale, indetto da Regione Toscana, Archivio Fotografico Regionale, Mediateca Regionale Toscana. I lavori sono stati esposti al Festival della Creatività di Firenze.
17 luglio/5 agosto 2007
Esposizione presso TWIST MARTINI a Firenze del progetto “TRACCE” ,in collettiva con David Fontani nel progetto “FOEMINA”.
Settembre 2007: sul numero della testata ELLE di settembre è stato pubblicato un articolo sul gruppo “Lost Italy”, di cui sono amministratrice, in quanto unico gruppo in Italia dedicato con serietà e rispetto alla fotografia abbandonistica e di archeologia industriale e urbana.
10 novembre/16 dicembre 2007
Esposizione presso “Maffia” di Reggio Emilia, del progetto “ECHI”, interamente dedicato alla fotografia dell'abbandono ambientata nei più grandi ospedali psichiatrici italiani, oggi in disuso.
Parallelamente la rivista digitale Design Radar ha pubblicato un'intervista che è possibile leggere qui:
primopiano.php?record=133&titolo=MAFFIA+EXPO+/+ECHI
5-30 aprile 2008
Esposizione presso Feltrinelli International – Firenze. Progetto “Tracce”
23 giugno / 15 luglio 2008:
DonnaDarte, col patrocinio del Comune di Sesto Fiorentino, presenta “Tracce” all'interno di una vasta manifestazione di arte, musica e teatro interamente presentata da donne.
Febbraio 2009: vincitrice del concorso “Diversamente Amabili”, Comune di Cagliari, con la fotografia “Marmade Agony”.
28 marzo/9 aprile 2009: “Tracce”: Esposizione Personale presso sala espositiva “Officine Fotografiche”, Roma, per la rassegna “Obiettivo Donna 2009”.
Precede intervista su rivista “Noi Donne” (reperibile in libreria) in uscita a febbraio 2009.
8/17 maggio 2009: “One Planet”: mostra collettiva di arte contemporanea. Rieti. Catalogo reperibile.
7/16 maggio 2009: “One Planet: mostra collettiva di arte contemporanea. Roma, presso Galleria Minima di Arte Contemporanea.
19 maggio 2009: FotoCarpi 2009: Incontri: Conferenza e Videoproiezione all'interno della rassegna “Destinazione Donna”.
Intervista e proiezione sul tema “Il Ritratto”.
8-13 giugno 2009: alcuni scatti di “Tracce” mi vengono richiesti dalla società francese “Novoceram” per partecipare al progetto/esposizione “Métamorphose: la nouvelle vie de l'Hotel De Voyageurs" presso l’ “Hotel Des Voyageurs” a Saint Vallier sur Rhône.
23 ottobre-4 novembre 2009: “PerformanceS” Galleria Studio7 Spazio Arte, Rieti. Bipersonale a cura di Barbara Pavan.