Sono un’ esploratrice di tecniche diverse e un’ autodidatta nei mondi delle arti visive e della scrittura che per vivere fa l’architetto e l’insegnante d‘arte e progettazione.
Amo le texture, il colore e il perché delle cose. Ho scoperto quanto le mie realizzazioni siano spesso fortemente connesse ai luoghi in cui mi trovo e ai diversi stili di vita che scopro viaggiando, alla loro influenza visiva e culturale e ai moti dell’anima che trapelano dietro alle maschere e ai ruoli più o meno coprenti che ognuno di noi indossa.
Roma è la mia città e la mia pelle, quella dove ho vissuto, dove mi sono formata come architetto e in cui ho operato per la maggior parte della mia vita. Ho vissuto brevemente anche a New York e attualmente vivo e lavoro tra Phoenix Arizona e Cagliari in Sardegna: mare, lentezza nell’assaporare e tradizioni antichissime contrapposte alla vita veloce energizzante e esteriore di una metropoli americana, alla natura del deserto e alla cultura di Roma che ho nel cuore. Tre realtà diversissime, tutte a tinte forti.
Il mio non essere un’artista professionista mi regala la possibilità di lavorare liberamente utilizzando tecniche diverse e esplorando stili e linguaggi visivi vari per poter dare forma a sensazioni interiori e esteriori a mio piacere.
Questo esplorare non mi rende identificabile come artista e può essere un problema dal punto di vista commerciale, però è ciò che mi rende felice e alcuni lavori che escono da questo mio concedermi libertà totale, dal mio godere e dare più importanza al processo creativo più che al prodotto in se alla fine non sono comunque male, sembra che piacciano e che raggiungano il cuore anche di altri. Quando questo incontro con un acquirente o con un sostenitore accade è per me una gioia che va ad aggiungersi a quella che già mi regala lo stare dentro all’intero processo ideativo dalla ricerca, la percezione, l’intuizione fino alle successive fasi di ideazione, progettazione e elaborazione di un’idea.
Catturo immagini esterne e interiori e le trasformo. I miei lavori esprimono il sapore dell’ essere partecipe e connessa a luoghi e persone e lo stupore del vivere in un universo rutilante di colori, materiali, forme, stimoli sensoriali, scoperte e stati emotivi in continuo divenire.