JAPANDI (2007) Pittura da Remy Rault

Nato lo stesso anno del lancio dello storico Sputnik nel 1957, Remy Rault continua a incarnare la ricerca dell'umanità per esplorare l'ignoto con la sua arte.
La sua odissea nello spazio iniziò negli anni '60 quando da bambino giocava con carta e penna, lasciando che la sua mano vagasse senza meta attraverso la pagina, con entrambi gli occhi chiusi --- in seguito alla ricerca di immagini e figure dando così un senso alla composizione altrimenti priva di significato di segni e linee casuali.
Ha studiato Belle Arti all'ESBA di Parigi, dove i suoi esperimenti con diverse tecniche, così come la sua esposizione all'arte urbana (in particolare i graffiti) negli anni '90, hanno ampliato il suo repertorio di strumenti e mezzi per esprimere la sua visione artistica.
Oggi, le opere di Remy Rault trasmettono universi psichedelici popolati da creature vibranti e pianeti in tonalità che ricordano Matisse e Pollock. Giustapposte a oggetti quotidiani contro il buio pesto, queste immagini hanno l'effetto di una canzone dei Pink Floyd o di un film di David Lynch, evocando un caos di pensieri ed emozioni frammentati che altrimenti rimarrebbero confinati nel proprio subconscio.
Per quanto riguarda lo scopo che l'arte gli serve, Remy suggerisce la risposta nel suo ultimo lavoro intitolato "Auto-Portrait", dove paragona il processo di pittura alla deframmentazione del disco rigido del computer.
Come il computer, anche la psiche può essere ingombra di file frammentati —sentimenti, impulsi e associazioni che possono rallentare se non risolti.
La pittura offre uno strumento utile per rimetterli al loro posto. Con i tratti deliberati di pittura su tela, le visioni interiori vengono tradotte in realtà esteriore. Il processo è simile all'esorcismo e, allo stesso modo, il risultato è sempre di sollievo.
Leizl G. Quiwag

• Nazionalità: FRANCIA
• Data di nascita : 1957
• Domini artistici: Opere di artisti professionisti,
• Gruppi: Artista professionista Artisti Francesi Contemporanei