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L'ignorance est un animal familier (2022) Disegno da Patrick Jannin
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Opera d'arte originale (One Of A Kind)
Disegno,
Inchiostro
/
Acquarello
su Carta
- Dimensioni Altezza 8,3in, Larghezza 11,7in
- Incorniciatura Questa opera d'arte non è incorniciata
- Categorie Disegni sotto i 500 USD Outsider Art Amore
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Net vou pa de monavi ?
Netvoupademonavy
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Patrick Jannin, classe 1971, ci offre, attraverso un corpo di lavoro abbondante e proteiforme, una visione del mondo più inquietante, o per usare l'espressione freudiana, di inquietante stranezza. Questo adoratore della bellezza ha costruito negli anni un mondo a parte, ai margini delle mode e delle correnti artistiche, in cui l'uomo, caduto e condannato fin dall'alba dei tempi all'inferno perpetuo, si strofina le spalle - come per non sentirsi più, se necessario essere, la sua bruttezza e bassezza – creature di sconvolgente bellezza, donne con teste di animali o animali con corpi sognanti, dee uscite da antichi miti, che si diceva fossero barbari poi condannati per porre nella testa degli uomini un simbolo di morte e vuoto esistenziale, un dio vendicativo, il dio bugiardo. Quanto alla verità, con questo pittore si trova semplicemente, per chi sa aprire gli occhi solo sul mondo che lo circonda, sul ramo dell'albero o sotto i cespugli di una foresta equatoriale, sotto forma di il Cervo o il Pettirosso, la Iena o la Zebra. Tanti animali-simboli, tanti totem che scandiscono l'esistenza di coloro che aspirano ad andare più in alto, più lontano e più in profondità, e tutti portatori della stessa energia, tutti belli e luminosi, anche nella loro oscurità e nella loro crudeltà, perché come la Natura ha creato loro. Quindi sì, è così che possiamo vedere l'universo di Jannin: un mondo con tre ingressi, in cui ogni mezzo (disegno, fotografia e pittura) porta con sé le proprie domande ma anche, in definitiva, LA risposta: la bellezza. La bellezza come ricerca, la bellezza come baluardo contro la stupidità intrinseca degli uomini, la bellezza come fonte di luce, necessaria per la vita stessa.