Pier Maurizio Greco
IL LATO NASCOSTO DELL'ANIMA
Arte Spazio La Vaccarella - Via della Vaccarella, 12 - 00186 Roma
In tutte le religioni, l’anima pur se con nomi diversi, ha da sempre occupato un posto d’onore, per assicurare una continuità tra la vita terrena e l’aldilà di noi poveri mortali. Dopo la decomposizione del corpo si pensa che sia l’anima che resta, ed è lei che ci rappresenterà in tutto e per tutto. E’ come una sorta di scatola nera, dove sono registrati i nostri comportamenti ed i fatti che hanno caratterizzato l’essenza della nostra esistenza. E’ una sorta di viatico per il Regno dei Cieli. Ma allora, qualcuno si chiederà, perchè non è visibile agli uomini? Così il giudizio di buono o cattivo scaturirebbe da dati oggettivi che la scatola nera avrebbe registrato…Una persona considerata buona, deve questa sua caratteristica all’anima? O al suo cervello che stimola comportamenti considerati “ buoni o cattivi” ? E qui l’eterna contrapposizione tra credenti e seguaci delle scienze umane. Ma nessuno conosce la verità ed è inutile affannarsi; la fede ci può aiutare a convivere con i problemi irrisolti ma non ci aiuta ad evolvere la nostra visione del mondo. I popoli che hanno dato enorme importanza al destino dell’anima, come gli Egiziani, non ne hanno tratto alcun giovamento nonostante i procedimenti di mummificazione tesi a conservare la dimora dell’anima nel corpo.
Ma allora, cosa è l’anima? La voglia di restare attaccati, in un modo o nell’altro alla vita e affrontare il giudizio per i nostri peccati quando la vita scivolerà dalle nostre dita per mescolarsi nuovamente con la terra e dare vita a nuove forme viventi. Allora, forse, scopriremo il lato nascosto della nostra Anima.
Renato Costrini