Massimo Giorgi è un pittore italiano contemporaneo. Nei dipinti di Giorgi gesti, segni e linee sono tracce colorate. Nelle figure e negli sfondi che interagiscono tra loro, il colore è un organismo pulsante. Molteplici feedback emotivi e conformazioni provenienti dalla condotta grafica negli atti in corso. Un dipinto di simpatici flussi emotivi che si cristallizzano nella mente, piuttosto che nel pensiero manifesto, l'epitaffio, ritrae la sua primordialità come strettamente correlata al puro sensoriale e percettivo. Una mossa impulsiva intellettualmente aperta che indica un lungo percorso culturale elaborato, prodotto da un attento impegno nelle sfide e nei bisogni del proprio tempo.
Per la sua opera ottiene numerosi riconoscimenti: III Premio Internazionale "Biennale dell'Incisione Città di Monsummano Terme", occasione in cui incisioni e litografie di Giorgio de Chirico e Georges Rouault sono esposte al Museo d'Arte Contemporanea e del Novecento della Toscana cittadina e al Centre Culturel Le Toboggan a Décines-Charpieu (Lione-Francia); XIX edizione del Premio Incisione "Fibrenus - Carnello cArte ad Arte" al Museo Civico di Sora (2005); I Premio "Art-e-Premio Arti Visive Contemporanea", ottenendo il I premio per la sezione scultura/installazione ed esibizione; solo per citarne alcuni.
Massimo Giorgi è nato nel 1976, a Frosinone, in Italia. Ha partecipato a diverse mostre a livello nazionale e internazionale, in Francia e Polonia.
