Marco Maiorano

DIPINGeremo 2006 - (da )

28 Agosto 2006


Un eremo x 100

Si è conclusa con un successo di presenze e di contenuti l’Estate Sulmonese sull’eremo di Celestino V , dove 1x100 è andato in vacanza. Sono stati tre giorni di arte, musica, video e teatro nella suggestiva cornice dell’eremo di Celestino V, il papa medioevale che si dice che “per viltade fè il gran rifiuto”. A lui è stata dedicata la manifestazione organizzata da una decina di associazioni di Sulmona e dintorni che hanno voluto celebrare la figura di un frate che rifiutò le logiche e i giochi del potere della Chiesa, abbandonò la poltrona papale e si rifugiò sulle montagne abruzzesi, prima di essere ucciso da Bonifacio VIII (per poi essere santificato qualche secolo dopo).
Il valore etico e morale di un uomo-simbolo dell’antipotere è stato il tema dell’estemporanea di pittura di venti giovani artisti venuti da più parti del mondo fino a quel posto fuori dal mondo, nel silenzio della montagna morronese che ribolliva sotto il sole d’agosto. La cultura, l’arte e il dialogo come strumenti di pace sono state le tematiche del convegno svoltosi sull’eremo, al quale hanno partecipato esponenti del mondo arabo e israeliano, sottoposti alla dura prova iniziatica della passeggiata sul sentiero assolato che fu di Celestino.
Il bilancio finale è positivo. L’energia che si è respirata nei tre giorni dell’eremo è stata frutto dell’incontro fra mondi diversi, quella degli arrosticini abruzzesi e quella del kebab arabo, quella della multiforme espressione artistica con quella della sagra di paese che è diventata un’unica festa finale sotto le stelle di S.Lorenzo.
Tutto con quindicimila euro di budget, nemmeno un minuto di uno spot in seconda serata. La passione e l’energia dei cinquanta ragazzi che l’hanno realizzata non conta, quella è solo volontariato. Chi glielo racconta adesso a Rutelli?
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