Picnic in the garden (2023) Pittura da Remigijus Januskevicius

Remigijus Januskevicius è un pittore lituano contemporaneo il cui percorso artistico è profondamente radicato nell'esplorazione della natura, della vita umana e del fascino rustico delle antiche fattorie. I suoi dipinti servono come testimonianza della gioia profonda e della soddisfazione che si trovano nella vita, soddisfacendo non solo uno scopo estetico ma possedendo anche qualità terapeutiche. Januskevicius è specializzato nella tecnica della pittura a olio, utilizzando una miscela unica di tecniche miste di pittura a olio ed elementi tematici che definiscono il suo stile artistico distintivo.

Laureato al Dipartimento di Pittura dell'Accademia delle Arti di Vilnius, Remigijus Januskevicius ha messo in mostra il suo talento attraverso numerose mostre personali. Nel 1997, i suoi dipinti abbellirono le pareti del Museo Nazionale di Jonava e Kedainiai, entrambi in Lituania. Nel 2002, la galleria "Alberto" di Kaunas, in Lituania, ha ospitato un'altra mostra delle sue straordinarie opere. Mentre la sua portata artistica si estendeva oltre la sua terra natale, Januskevicius ha presentato i suoi dipinti all'"Art & Craft Festival" di Poznan, in Polonia, nel 2009 e nel 2010. Nel 2010, la sua arte è stata presentata anche alla mostra "Art Oslo" a Oslo, in Norvegia. .

Continuando la sua presenza globale, Remigijus Januskevicius ha partecipato alla "Fiera delle arti e dell'artigianato" a Lillestrom, in Norvegia, nel 2011, seguita da un'altra apparizione all'"Art & Craft Festival" a Poznan, in Polonia, nello stesso anno. Attraverso queste mostre, Januskevicius non solo condivide la sua visione artistica con il mondo, ma invita anche gli spettatori a immergersi nella bellezza e nell'essenza terapeutica dei suoi dipinti unici.

• Nazionalità: LITUANIA
• Data di nascita : 1976
• Domini artistici: Opere di artisti professionisti,
• Gruppi: Artista professionista Artisti Lituani Contemporanei

L'artista è stato evidenziato in un articolo su Artmajeur Magazine:

Intervista a Remigijus Januskevicius