alda-merini.jpg Pittura da Sebastiano Sutera

Non in vendita

Venduto da Sebastiano Sutera

Certificato di autenticità incluso
Quest'opera d'arte appare in 1 collezioni
  • Opera d'arte originale Pittura, Olio su Legno
  • Dimensioni Le dimensioni sono disponibili su richiesta
  • Categorie Figurativo
Ritratto di Alda Merini A proposito di quest'opera: Classificazione, tecniche & Stili Olio Vernice composta da pigmenti legati con olio di lino o garofani.[...]
Ritratto di Alda Merini
Seguire
SEBASTIANO SUTERA (Galati Mamertino, Messina, 1954) Diplomato all'Istituto d'Arte di Messina. Negli ultimi anni Settanta, diventa importante per la sua formazione artistica, la decisione di[...]

SEBASTIANO SUTERA (Galati Mamertino, Messina, 1954)
Diplomato all'Istituto d'Arte di Messina.
Negli ultimi anni Settanta, diventa importante per la sua formazione artistica, la decisione
di trasferirsi a Milano dove trovera' maggiori contatti e opportunita' per il suo lavoro.
Dopo i primi anni dedicati all'insegnamento decide di impegnarsi a tempo pieno in campo artistico.
Frequenta il corso di figura all'Accademia di Brera e dal 1979 al 1983 il corso di affresco
alla scuola d'Arte del castello Sforzesco, sotto la guida del Maestro Ghino Baragatti, con cui
collabora al restauro di un suo affresco al teatro Manzoni di Milano, condividendo una grande
esperienza umana e professionale.
Vive e opera a Milano.


IL FIORIRE SIMBOLICO DELLA BELLEZZA

«…tanta manifattura gli è a fare un quadro buono di fiori come di figure.»
CARAVAGGIO

Nell’affermazione di Caravaggio sta tutta la negazione di una gerarchia tra i generi del dipingere, che rifiuta il primato che gli accademici d’un tempo riconoscevano alla presenza della figura umana nelle opere d’arte. Negando questa primazia, si riafferma tutto il potere seduttivo che la composizione ed il colore esercitano a prescindere dal soggetto che rivestono e che configurano, aprendo così quegli scenari su cui si incammineranno i moderni che, da Cézanne in poi, faranno del colore il protagonista della forma.
È in questo ambito che si colloca la pittura di Sutera, che scioglie sulla tela la lenta perizia della sua maestria, rincorrendo le più intime manifestazioni cromatiche degli oggetti che rappresenta, sollecitando la realtà affinché esca dalla prosaicità della sua condizione per liberare la poesia che ogni cosa nasconde. La pittura di Sutera è quindi prassi lenta, paziente, ostinata e appassionata, che sembra contraddire i ritmi della contemporaneità, dove il rapido allestimento di materiali precari che spesso costituiscono le proposte della cosiddetta avanguardia, pare perfettamente rappresentare. Qui si utilizzano invece procedure antiche, governate dall’unica forza delle mani e guidate dalla sensibilità dell’artista. La sensibilità, appunto. Quel territorio particolarissimo in cui trovano ospitalità i sentimenti e le passioni, per i quali non c’è ragione temporale che ne misuri l’efficacia e il risultato
Ma il racconto pittorico di Sutera si articola anche nelle visioni di paesaggio, che l’artista sapientemente veste di diretta e scoperta metafora del giudizio e della nostalgia che la sua terra siciliana evoca prepotentemente.
Non si limita a stimolarci sulle metafore di oggetti silenti o di avvolgenti paesaggi. Sutera va oltre e ci invita ad un tragitto più intellettuale, vestendo di sapiente simbologia composizioni improbabili nella realtà del nostro sguardo consapevole, ma che invece spesso abitano i nostri sogni…..

...

Vedere più a proposito di Sebastiano Sutera

Visualizzare tutte le opere
Olio su Tela | 19,7x23,6 in
Non in vendita
Olio su Tela | 31,5x31,5 in
Non in vendita
Olio su Tela | 27,6x27,6 in
Non in vendita
Olio su Tela | 27,6x36,2 in
Non in vendita

Artmajeur

Ricevi la nostra newsletter per appassionati d'arte e collezionisti