"Equilibrio precario" Design da Stefano Notargiacomo
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Venduto da Stefano Notargiacomo
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Venduto da Stefano Notargiacomo
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Opera d'arte originale
Design,
Mobili
- Dimensioni Altezza 19,7in, Larghezza 7,9in
Il nome di questa opera descrive già il suo carattere.
La base è costituita da ingranaggi di recupero saldati tra di loro in modo irregolare e approssimativo.
La molla in cima sostiene il paralume in taffetà realizzato a mano da artigiani di una bottega storica romana.
L’effetto finale è una lampada che fa trattenere il fiato per la paura che possa cadere visto che la sua struttura è, appunto, in “equilibrio precario”.
Realizzato con la collaborazione di LAR "Lavorazioni Artigiane Romane", bottega storica romana di paralumi, dal 1938.
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Stefano Notargiacomo, nato a Roma il 20 dicembre 1971, ha ricevuto una formazione in Arti grafiche all’Istituto di Roma “Panfilo Castaldi” e ha effettuato studi in Scienze Politiche all’Università di Roma “La Sapienza”.
In seguito a delle ricerche in materia di arredo d’interni, le parti metalliche di vecchi motori rottamati divengono fonte di ispirazione per dar vita ad oggetti di design.
La combinazione di parti meccaniche con il plexiglass è la prima sperimentazione che porta alla creazione di elementi d’arredo d’interni, su suo disegno, unici ed originali. Successivamente introduce nelle sue creazioni altri materiali quali il marmo ed i tessuti.
Aspira alla realizzazione di oggetti, in particolare lampade, che possano suscitare fascino e curiosità, cercando di conciliare le proprie esigenze creative con quelle dei possibili fruitori finali.
Queste creazioni hanno anche una dimensione sensuale che l’autore applica per suscitare contrasto tra durezza e dolcezza del materiale, volontà di conferire un’eleganza a degli elementi a priori sprovvisti di fascino.
Il risultato è la nascita di pezzi unici che, partendo dal riciclo, attraversano il design per arrivare ad essere considerate opere d’arte, una sorta di "Sculptures utilitaires".
La lavorazione della parte meccanica è ridotta al minimo per mantenere il fascino dell’usura e del vissuto.
Il punto di partenza è la ricerca. Ricerca del pezzo meccanico particolare intorno al quale disegnare una forma che dia vita ad un’opera.
In questo senso, il processo di creazione è un processo inverso; dal materiale che si ha a disposizione si arriva alla fase di progettazione e disegno.
Attualmente sta evolvendo i suoi progetti lavorando su parti di recupero di auto di pregio, che da sempre hanno fatto innamorare gli appassionati di motori e non solo.
Nonostante abbia iniziato questa espressione di creatività da pochi mesi, ha già riscosso i primi consensi essendo stato selezionato per una esposizione collettiva d'arte sulla materia eco-riciclo e per una recensione sulla prestigiosa rivista di settore Arredo e Design "Case & Stili", numero aprile/maggio 2015.
Le opere presentate sono pezzi unici disegnati dall'artista e realizzati con il concorso di artigiani specializzati.
Le immagini professionali in alta definizione sono di Barbara Salvadori e Alessandro Torelli.
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei