G. Caillebotte, la barca parte
Il dipinto ad olio su tela mostra un uomo che indossa un cappello a cilindro e rema su una piccola barca in acque calme. L'opera è stata esposta lunedì al Musée d'Orsay. Stupisce per la sua autenticità, la morbidezza dei colori e l'impressione che l'artista fosse nella barca con il vogatore. È l'ultimo pezzo della collezione di arte impressionista del museo parigino, che è già molto buona. Il dipinto fu venduto dai discendenti di Caillebotte. Jean-Paul Claverie, consigliere del capo di LVMH Bernard Arnault, ha detto che si trattava di uno degli ultimi capolavori impressionisti ancora in mani private. "Un'opera d'arte di questo livello e qualità, un vero capolavoro, è quasi impossibile da trovare dall'era impressionista", ha detto. "Naturalmente, i più grandi musei del mondo volevano questo dipinto", ha aggiunto.
Rima Abdul Malak, responsabile della cultura nel governo, ha affermato che mantenere il dipinto in Francia è stata "una grande vittoria". Sebbene Caillebotte fosse un bravo pittore a pieno titolo, era meglio conosciuto per aver sostenuto gli artisti impressionisti francesi che cambiarono la pittura in Occidente alla fine del 1800. Proveniente da una famiglia benestante, Caillebotte fu in grado di acquistare dozzine di dipinti di Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Camille Pissarro e altri artisti che conosceva e aiutava finanziariamente. Prima di morire, ha donato le loro opere al governo francese nella speranza che sarebbero state esposte al Louvre.
Caillebotte (a destra) e amici in barca (1877 o 1878)
Dopo la morte di Caillebotte, all'età di 45 anni, nel febbraio 1894, la Francia prese 38 dei suoi dipinti di Monet, Renoir, Édouard Manet, Paul Cézanne e altri artisti per la sua collezione nazionale. La collezione impressionista del Musée d'Orsay, inaugurata nel 1986 in un'ex stazione ferroviaria, è stata costruita attorno a questa donazione. La reputazione di Caillebotte come importante collezionista e donatore di opere impressioniste ha a lungo oscurato il suo contributo al movimento come pittore. Ciò è in parte dovuto al fatto che non ha incluso nessuno dei suoi dipinti nella collezione che ha lasciato in eredità al governo francese. Quando Caillebotte morì, era single e non aveva figli. Suo fratello Martial Caillebotte ha quindi ricevuto 175 dei suoi dipinti. I suoi discendenti conservarono la maggior parte delle sue opere e solo una piccola parte andò ai musei francesi.
Selena Mattei
