Nata nel Sessantotto, diplomata Stilista di Moda, creatività espressa sin da piccola in più campi : fumetti, oggettistica, pittura, scultura, abbigliamento.
Il 2000 anno di svolta, inizia un percorso spirituale-energetico attraverso un’antichissima pratica ellenica, Vidma, che porta un profondo cambiamento interiore, soprattutto nel modo di vivere l’arte, la creatività e nelle modalità di espressione.
Inizia il Viaggio Artistico Interiore, esposto in varie collettive e fiere in varie città italiane.
MATERIA E COLORE NELLA SCOPERTA DEL SE’
MATERIA è
Fisicità del nostro essere, e del mondo che ci circonda, e che rappresenta lo scandire di un tempo lineare ben determinato del nostro vivere: passato, presente, futuro.
La concreta rielaborazione del nostro intelletto..
La simbologia di un linguaggio e di una memoria archetipa.
COLORE è
Emozione vibrante della luce.
Un insieme di pigmenti che risveglia emozioni e rivela sentimenti.
Mezzo per addentrarsi nella dimensione racchiusa nei nostri cuori di Noi esseri in cammino e in evoluzione in questa terra : ANIMA.
Rivelazione di una dimensione temporale che non è terrena. : ETERNITA’.
Il riciclare la materia, non è per me limitata ad una semplice esigenza ecologica, limitata all’urgenza della salvaguardia dell’ambiente, della nostra Terra.
La scelta del materiale o il suo ritrovamento sembrano casuali (dentro un vecchio baule, in una bancarella di un mercatino, vicino ad un cassonetto dei rifiuti)ma così non è, per la legge della sincronicità, nulla avviene a caso.
Si può dire che è un incontro, perché entrambi abbiamo l’esigenza, di narrare, di esprimere ancora qualcosa che ci è ancora ignoto.
Chi meglio di un oggetto, un materiale usato hanno una storia da narrare, divento così interprete delle sue voci e delle sue energie vibrazionali che nel tempo questo ha assorbito.
Ascoltarle col cuore significa immergersi nel proprio mondo interiore e trovare delle risonanze, e questa materia od oggetto che prima era sconosciuto, diventa così compartecipe e complice di emozioni e di sentimenti che sgorgano dal mio profondo, e prendono colore e forma sulla tela ed eseguono uno “spartito pittorico” sinora ignoto.
Un anonimo oggetto diventa compagno di un viaggio interiore che porta nuova consapevolezza.