dsc-8333-dead-man-walking-2017.jpg Fotografia da Alessandro Lisci

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Leggi il progetto, commentalo e diffondilo se vuoi e contribuisci alla sua realizzazione attraverso una piccola ma significativa donazione al seguente link: www produzionidalbasso com /projects/14483/support grazie Alessandro Lisci DEAD MAN WALKING [...]
Leggi il progetto, commentalo e diffondilo se vuoi e contribuisci alla sua realizzazione attraverso una piccola ma significativa donazione al seguente link: www produzionidalbasso com /projects/14483/support grazie Alessandro Lisci


DEAD MAN WALKING
No alla Pena di Morte
© 2017 Alessandro Lisci

Nel progetto DEAD Man Walking - No alla Pena di Morte, volontari anonimi prestano il loro volto per sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale contro la Pena di Morte ancora vigente in 33 stati degli USA, la sua crudeltà, le implicazioni etiche, sull'accanimento contro il popolo afroamericano e le fasce sociali più deboli che la subiscono, senza avere i mezzi per difendersi, per poi dimostrare sovente la propria innocenza solo dopo essere stati puniti.

Sempre più spesso però il libero arbitrio della polizia statunitense penalizza il popolo afroamericano che viene esecutato nelle pubbliche vie per presunzione di colpevolezza.

Questo progetto, totalmente indipendente, ideato e promosso dal fotoreporter Alessandro Lisci, verrà presentato con una mostra fotografica ed una conferenza di esperti ed attivisti durante la prima edizione dello Human Rights Summer Festival organizzato dal Network Arene di Roma a fine Giugno 2017.

Il vostro contributo ottenuto attraverso questa campagna di raccolta fondi, verrà impiegato per la realizzazione di una mostra fotografica itinerante e di una una piattaforma multimediale che ha lo scopo di ospitare il dibattito, gli aggiornamenti e le news provenienti dalle associazioni e dagli esperti, le opinioni e le testimonianze dei singoli contro la pena di morte che vige negli USA, per cui il progetto di sensibilizzazione nasce.


Maggio 2016

Il colosso Farmaceutico Pfizer blocca l'uso dei suoi farmaci per le iniezioni letali unendosi ad altre 20 compagnie americane ed europee che hanno già adottato restrizioni.

Il passo, molto importante, non segna però la fine della pena di morte negli Stati Uniti. Nel Paese la massima punizione è prevista nel codice di 33 Stati + le Forze Armate e il Governo degli Stati Uniti : alcuni di loro fanno ricorso alla sedia elettrica o alla camera a gas. Altri, come Georgia, Missouri e Texas hanno ottenuto composti di barbiturici da farmacie con laboratori artigianali in proprio che preparano sostanze non controllate dalla FDA.

Fonte Corriere della Sera: www corriere it/esteri/16_maggio_13/pena-morte-pfizer-dice-basta-farmaci-le-iniezioni-letali-4dd448ac-194c-11e6-a60e-5fac25fd8ba7 shtml

Inoltre diversi Stati hanno prudentemente aggiornato, o si accingono a farlo , la loro legislazione consentendo metodi alternativi all'iniezione letale .

E' il caso del Tennesse che dal 2014 riscopre, consentendone l'uso, la sedia elettrica qualora l'iniezione letale non fosse disponibile. Metodo peraltro già impiegato in secondo ordine da Alabama, Arkansas, Florida, Kentucky, Oklahoma, South Carolina, Tennessee, Virginia.

Anche l'Oklahoma corre ai ripari , dove il Governatore Mary Fallin il 17 Aprile del 2015 firma la legge d'introduzione della camera a gas (già impiegata come metodo alternativo da Arizona, California, Missouri; Wyoming).

Fonte Washington Post: www washingtonpost com /news/post-nation/wp/2015/04/17/oklahoma-says-it-will-now-use-nitrogen-gas-as-its-backup-method-of-execution/?utm_term=.ede15cc411dd

I neri uccisi dalla polizia USA

Usa, in 6 punti l’escalation dei neri uccisi dalla polizia. Nel 2015 nel 97% dei casi nessun agente è stato incriminato

I dati di Mapping Police Violence, un collettivo di ricercatori che raccoglie e elabora le statistiche. Tra i vari aspetti emersi il fatto che non c'è nessun collegamento tra tasso di criminalità e uccisione per mano delle forze dell'ordine

Mapping Police Violence è un collettivo di ricercatori americani che raccoglie ed elabora i dati sui casi di afroamericani uccisi dalla polizia negli Stati Uniti. Secondo questo gruppo di ricercatori nel 2015 i neri uccisi dalle forze dell’ordine sono stati almeno 346. Per gli afroamericani, la probabilità di essere uccisi dalla polizia è tre volte maggiore che per i bianchi. Nel 2015 nel 97 per cento dei casi di uccisione, nessun poliziotto coinvolto è stato incriminato.

Fonte il Fatto Quotidiano: http:// www ilfattoquotidiano it /2016/07/08/usa-in-6-punti-lescalation-dei-neri-uccisi-dalla-polizia-nel-2015-nel-97-dei-casi-nessun-agente-e-stato-incriminato/2890766/


Mapping Police Violence : https:// mappingpoliceviolence org


Contatti Alessandro Lisci :
mob. +39. 331.63 79 346
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www alessandrolisci com
skype: alessandrolisci

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Alessandro Lisci è un riconosciuto fotografo professionista specializzato in reportage fotografici. È autore di diversi scoop fotografici tra cui ritratti, nelle favelas di Ponte Mammolo a Roma o[...]

Alessandro Lisci è un riconosciuto fotografo professionista specializzato in reportage fotografici. È autore di diversi scoop fotografici tra cui ritratti, nelle favelas di Ponte Mammolo a Roma o della prima intervista in esclusiva mondiale mai realizzata a sacerdoti perseguitati dal governo cinese.

Alessandro Lisci è nato a Roma. È inoltre docente presso l'Università Popolare di Roma, e attualmente conduce corsi e workshop di fotografia parallelamente all'attività di fotografi freelance.

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