Imerio Rovelli
Diplomatosi nell'anno 1981, negli anni '90 intraprende la strada della pittura ad olio su tela; utilizza anche l'acrilico, gli smalti, gli inchiostri, dipingendo anche su lamiera, cartone, legno ed altro. Esegue, inoltre, acquerelli, disegni a carboncino, sanguigna e matita; intraprende, inventandola, la strada della “Post-It-Art” ed utilizza lastre radiografiche per alcune proprie rappresentazioni, sia bi che tridimensionali. Frequenta dal 1994 i corsi di modellato e manipolazione dell'argilla, tenuti dal maestro Maurizio Previtali, del quale, nel corso degli anni, diventa assistente. Da lui apprende le tecniche basilari ed i segreti per realizzare opere in creta di ottima fattura. Modella dal pieno, a tutto tondo, a “colombino” (lucignolo), a sfoglia; apprende la tecnica Raku, il secondo fuoco, l'uso di smalti, terre, ossidi, grafite, cere, fumi, acidi, combustioni, polveri (di marmo, pietra ed alabastro) ed inchiostri da stampa offset. Esegue infinite sperimentazioni che portano a risultati sorprendenti, come le patine bronzo o i colaggi plastici. Lavora il gesso, sia per creare stampi che per formare opere finite. Sempre sotto la guida del maestro M. Previtali, frequenta il corso di scultura della pietra (di Sarnico) che gli permette di scolpire pietra, marmo e alabastro ed un corso di tecniche di incisione quali puntasecca, cera-molle (vernice-molle) ed acquaforte. Partecipa a un corso di disegno tenuto dall'architetto Franco Mazza. Esegue anche opere in bronzo a cera persa, di cui cura i passi salienti come il ritocco delle cere e la patinatura finale. Infine, esegue opere in vetroresina, poliuretano, resina poliestere, materiali sintetici, gomme, carta stagnola, insetti, materiali di riciclo ed altro. Realizza stampi in gomma siliconica per riprodurre multipli. Inizia ad esporre nel 1995, ed in alcuni concorsi vince persino premi significativi. Alcune sue opere fanno parte di collezioni private, di enti museali ed associazioni culturali, in Italia e all'estero.
Discover contemporary artworks by Imerio Rovelli, browse recent artworks and buy online. Categories: contemporary italian artists. Artistic domains: Sculpture. Account type: Artist , member since 2010 (Country of origin Italy). Buy Imerio Rovelli's latest works on ArtMajeur: Discover great art by contemporary artist Imerio Rovelli. Browse artworks, buy original art or high end prints.
Artist Value, Biography, Artist's studio:
Lacerati Corpi • 10 artworks
View allRecognition
Biography
Diplomatosi nell'anno 1981, negli anni '90 intraprende la strada della pittura ad olio su tela; utilizza anche l'acrilico, gli smalti, gli inchiostri, dipingendo anche su lamiera, cartone, legno ed altro. Esegue, inoltre, acquerelli, disegni a carboncino, sanguigna e matita; intraprende, inventandola, la strada della “Post-It-Art” ed utilizza lastre radiografiche per alcune proprie rappresentazioni, sia bi che tridimensionali. Frequenta dal 1994 i corsi di modellato e manipolazione dell'argilla, tenuti dal maestro Maurizio Previtali, del quale, nel corso degli anni, diventa assistente. Da lui apprende le tecniche basilari ed i segreti per realizzare opere in creta di ottima fattura. Modella dal pieno, a tutto tondo, a “colombino” (lucignolo), a sfoglia; apprende la tecnica Raku, il secondo fuoco, l'uso di smalti, terre, ossidi, grafite, cere, fumi, acidi, combustioni, polveri (di marmo, pietra ed alabastro) ed inchiostri da stampa offset. Esegue infinite sperimentazioni che portano a risultati sorprendenti, come le patine bronzo o i colaggi plastici. Lavora il gesso, sia per creare stampi che per formare opere finite. Sempre sotto la guida del maestro M. Previtali, frequenta il corso di scultura della pietra (di Sarnico) che gli permette di scolpire pietra, marmo e alabastro ed un corso di tecniche di incisione quali puntasecca, cera-molle (vernice-molle) ed acquaforte. Partecipa a un corso di disegno tenuto dall'architetto Franco Mazza. Esegue anche opere in bronzo a cera persa, di cui cura i passi salienti come il ritocco delle cere e la patinatura finale. Infine, esegue opere in vetroresina, poliuretano, resina poliestere, materiali sintetici, gomme, carta stagnola, insetti, materiali di riciclo ed altro. Realizza stampi in gomma siliconica per riprodurre multipli. Inizia ad esporre nel 1995, ed in alcuni concorsi vince persino premi significativi. Alcune sue opere fanno parte di collezioni private, di enti museali ed associazioni culturali, in Italia e all'estero.
-
Nationality:
ITALY
- Date of birth : 1962
- Artistic domains:
- Groups: Contemporary Italian Artists
Ongoing and Upcoming art events
Influences
Education
Artist value certified
Achievements
Activity on ArtMajeur
Latest News
All the latest news from contemporary artist Imerio Rovelli
Bio
Diplomatosi nell'anno 1981, negli anni '90 intraprende la strada della pittura ad olio su tela; utilizza anche l'acrilico, gli smalti, gli inchiostri, dipingendo anche su lamiera, cartone, legno ed altro. Esegue, inoltre, acquerelli, disegni a carboncino, sanguigna e matita; intraprende, inventandola, la strada della “Post-It-Art” ed utilizza lastre radiografiche per alcune proprie rappresentazioni, sia bi che tridimensionali. Frequenta dal 1994 i corsi di modellato e manipolazione dell'argilla, tenuti dal maestro Maurizio Previtali, del quale, nel corso degli anni, diventa assistente. Da lui apprende le tecniche basilari ed i segreti per realizzare opere in creta di ottima fattura. Modella dal pieno, a tutto tondo, a “colombino” (lucignolo), a sfoglia; apprende la tecnica Raku, il secondo fuoco, l'uso di smalti, terre, ossidi, grafite, cere, fumi, acidi, combustioni, polveri (di marmo, pietra ed alabastro) ed inchiostri da stampa offset. Esegue infinite sperimentazioni che portano a risultati sorprendenti, come le patine bronzo o i colaggi plastici. Lavora il gesso, sia per creare stampi che per formare opere finite. Sempre sotto la guida del maestro M. Previtali, frequenta il corso di scultura della pietra (di Sarnico) che gli permette di scolpire pietra, marmo e alabastro ed un corso di tecniche di incisione quali puntasecca, cera-molle (vernice-molle) ed acquaforte. Partecipa a un corso di disegno tenuto dall'architetto Franco Mazza. Esegue anche opere in bronzo a cera persa, di cui cura i passi salienti come il ritocco delle cere e la patinatura finale. Infine, esegue opere in vetroresina, poliuretano, resina poliestere, materiali sintetici, gomme, carta stagnola, insetti, materiali di riciclo ed altro. Realizza stampi in gomma siliconica per riprodurre multipli. Inizia ad esporre nel 1995, ed in alcuni concorsi vince persino premi significativi. Alcune sue opere fanno parte di collezioni private, di enti museali ed associazioni culturali, in Italia e all'estero.
Premi
* VINCITORE 3° PREMIO c/o 53^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
* VINCITORE 3° PREMIO c/o 56^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
* "IdeAndrè" (ritratto di cantAutore) Concorso promosso da "ImpulsesArt" (Ferrara) 20/09/2009 Opera selezionata e premiata per la sezione Scultura: "Le Nuvole".
IMERIO ROVELLI LACERATI CORPI di Emiliano Bona (2009)
L’opera scultorea di Imerio Rovelli prevede da una parte la demistificazione del concetto di “bello” – inteso come sedicente scrigno di verità -, e dall’altra la consapevolezza che l’infinita possibilità di rappresentare il tragico è una fondamentale testimonianza dell’esistenza dell’uomo.
La figura umana diviene per l’artista il soggetto ideale non solo di una ricerca estetica, ma anche di una rielaborazione speculativa e intellettuale. Il corpo viene sventrato, deriso, oltraggiato: un atto antieroico di umiliazione e primitivizzazione del senso del reale e della vita. L’artista, giunto a questa temporanea sospensione della forma, rivolge al corpus un significato di presenza quasi scenica, teatrale: chiazze e dense colate di cera, motivi arabescati e organici che procurano una pelle “altra” al soggetto raffigurato, una nuova maschera, un nuovo abito.
L’agire artistico di Imerio Rovelli manifesta la natura maschile della ricerca del piacere inteso come attività fisica e sessuale: levare e aggiungere fino al raggiungimento dell’annullamento dell’anima e del corpo, della carne del mondo. La banalità e la quotidianità degli atti psicofisici dell’uomo vengono esaltate e cancellate, sollecitate e desiderate. L’opera dell’artista è un processo creativo di genesi dionisiaca di colori e materie, bubboni e ferite, esistenze tragiche ed enigmi irrisolti. L’individualità di ogni corpo decanta la propria solitudine e il proprio dramma attraverso la propria carnalità e presenza lacerata, forse ultime possibilità di testimoniarsi vivi nella realtà.
Articoli
IMERIO ROVELLI LACERATI CORPI
di Emiliano Bona (2009)
L’opera scultorea di Imerio Rovelli prevede da una parte la demistificazione del concetto di “bello” – inteso come sedicente scrigno di verità -, e dall’altra la consapevolezza che l’infinita possibilità di rappresentare il tragico è una fondamentale testimonianza dell’esistenza dell’uomo.
La figura umana diviene per l’artista il soggetto ideale non solo di una ricerca estetica, ma anche di una rielaborazione speculativa e intellettuale. Il corpo viene sventrato, deriso, oltraggiato: un atto antieroico di umiliazione e primitivizzazione del senso del reale e della vita. L’artista, giunto a questa temporanea sospensione della forma, rivolge al corpus un significato di presenza quasi scenica, teatrale: chiazze e dense colate di cera, motivi arabescati e organici che procurano una pelle “altra” al soggetto raffigurato, una nuova maschera, un nuovo abito.
L’agire artistico di Imerio Rovelli manifesta la natura maschile della ricerca del piacere inteso come attività fisica e sessuale: levare e aggiungere fino al raggiungimento dell’annullamento dell’anima e del corpo, della carne del mondo. La banalità e la quotidianità degli atti psicofisici dell’uomo vengono esaltate e cancellate, sollecitate e desiderate. L’opera dell’artista è un processo creativo di genesi dionisiaca di colori e materie, bubboni e ferite, esistenze tragiche ed enigmi irrisolti. L’individualità di ogni corpo decanta la propria solitudine e il proprio dramma attraverso la propria carnalità e presenza lacerata, forse ultime possibilità di testimoniarsi vivi nella realtà.
arteINcastello
di Lanfranco Ravelli (2001)
La rassegna"ArteINcastello a Calepio, è diventata uno degli appuntamenti artisticamente più significativi della zona. La mostra, che si impone per la qualità e la varietà delle proposte, riunisce pittori, scultori e ceramisti e offre, al tempo stesso, degna cornice dell'annuncio dei risultati relativi al corso di modellato in argilla. Gli artisti presenti quest'anno, cui ci pare doveroso rendere omaggio facendone specifica menzione, sono: Stefano Travi scultore, Giuliano Mannucci scultore, Antonio De Martino pittore, Daniele Turra pittore, Danilo Manenti pittore, Vittorio Vedovati ceramista-scultore, Walter Altini scultore, Maurizio Previtali scultore, Imerio Rovelli scultore, Silvio Tomasoni scultore, Giuliano Gaigher scultore.
Si tratta di personalità artistiche diverse, ma tutte egualmente impegnate nella ricerca di una cifra stilistica personale che appare in costante evoluzione e che perviene in alcuni casi, ad esiti ragguardevoli. Scorrendo l'elenco dei partecipanti è possibile cogliere il carattere singolare dell'iniziativa: il privilegio accordato alla scultura, che risulta dominante nella rassegna, costituisce, già di per sè, un vanto incontestabile. La scultura, infatti, è scelta artistica rara, specie se rapportata alla pittura e pochi vi si dedicarono nelle epoche passate così come pochi vi si dedicano nella presente; basti pensare che su dieci artisti solo uno, o al massimo, due sono scultori. Dunque, una rassegna questa di Calepio che va appoggiata ed incoraggiata per l'originalità della sua impostazione e, per il rilievo che si da ai ceramisti ed agli scultori che si occupano di sculture ottenute attraverso la fusione del vetro.
Elenco Pubblicazioni
*
2001 ARTEINCASTELLO : Critica sulla mostra collettiva a cura di Lanfranco Ravelli.
*
2009 LACERATI CORPI: Critica sull'opera personale a cura di Emiliano Bona.
*
Pubblicazioni su: “Leco di Bergamo” - “Il Giornalino di Castelli Calepio” - “Circolo Culturale Greppi – Cataloghi e Riviste” - “ArteinCastello – Cataloghi, CD, DVD” - “InFranciacorta” - “Bergamo Avvenimenti” - “Il Giornale di Brescia” - “QUI Bergamo” - “La Voce Del Popolo” - “La voce di Palazzolo -ARTE” - “Brescia On-line”, “ArtKey TeKnemedia”, “EXIBART”, “UnDo”, “Info-Press”, “ArtsBlog”, “BrooklynArtProject”, “bergamoavvenimenti” e molti altri, (cerca con motori di ricerca ed acceleratori) anche sul WEB.
*
Pubblicazione dell'opera premiata sulla pagina raffigurante il mese di Ottobre sul calendario 2010 dedicato a Fabrizio De Andrè, “IDEAndrè” dall'associazione “ImpulsesArt” di Ferrara.
*
DVD dedicato ai premiati del concorso dedicato a Fabrizio De Andrè, “IDEAndrè” dall'associazione “ImpulsesArt” di Ferrara.
*
Presentazioni animate a cura di Sarah Geraci; CD e DVD realizzati da Cristian Toresini, per conto di “ArteINcastello” rappresentanti le diverse edizioni della manifestazione.
*
DVD dell'associazione culturale della Valle Brembana, dedicato all'esposizione di dicembre 2009 gennaio 2010.
*
Alcune POESIE sono state dedicate ed ispirate all'opera: “Trasparenze” e pubblicate ed esposte nella mostra del “Piccolo Formato 2009” di Palazzolo sull'Oglio BS. Poeti: Fulvio Fapanni e Domenico Novali.
Da LA VOCE DEL POPOLO di Brescia
La Voce di Palazzolo 13/11/2009. Rubrica: ARTE
I “lacerati corpi” di Imerio Rovelli
a cura di Luca Bressanini (2009)
Arte e artisti palazzolesi alla ribalta. Nelle pagine culturali di questo numero si racconta della mostra che Brescia sta dedicando, negli spazi espositivi di Palazzo Martinengo, a Matteo Pedrali. “Lacerati corpi” è, invece, il titolo della mostra presente in questi giorni presso il Centro artistico e culturale palazzolese che propone una quarantina di opere dello scultore, pittore e ceramista bergamasco Imerio Rovelli. Allievo e assistente di Maurizio Previtali, dal quale apprende le tecniche per lavorare con la creta, Rovelli ama lavorare a contatto con la materia: creta, gesso, marmo, pietra, terre, ossidi, grafite, cere, sono alcuni esempi di materiali che nel tempo gli hanno consentito di creare infinite sperimentazioni di pregevole fattura.Tema centrale dell’esposizione è la figura umana, che diviene per l’artista soggetto di indagine speculativa ed intellettuale. Rovelli realizza sculture raffiguranti teste deformate e contorte, a rappresentare l’uomo moderno, che si trova svuotato ed annientato nell’anima. “Evanescenze ed annientamenti”, così Rovelli ha intitolato una serie di volti realizzati in argilla, che presentano ferite, macabre emaciazioni, segni di violenza dai quali emerge un forte senso di angoscia, turbamento, che invitano l’osservatore a riflettere sui reali valori dell’esistenza, mettendolo di fronte al confronto con realtà dissimili dalle nostre, ma che possono, con un niente, entrare a far parte della nostra vita, come osserva l’artista. Un’indagine psicologica che Rovelli porta avanti nelle serie di figure in terracotta solitarie, i “lacerati corpi” appunto, nelle quali la materia deformata, diviene il simbolo della lacerazione interiore dell’uomo di fronte al dramma della solitudine, ulteriormente accentuata da patinature a freddo, realizzate con l’utilizzo di particolari inchiostri mutuati dal mondo della stampa industriale e colate di cera a freddo. Completa la mostra un’altra interessante sezione di torsi umani realizzati con resine sintetiche e decorati con inusuali materiali quali inserti di carte stagnole colorate o resine poliuretaniche. La mostra resterà aperta fino al 22 novembre il sabato e la domenica dalle 17 alle 20. Ingresso libero.
P R E – P O S T
IMERIO ROVELLI
Sito della Provincia di Bergamo (2010)
Una mostra pensata per proporre ed accostare la produzione più tradizionale a quella più recente dell'artista bergamasco. La Val Brembana accoglie l'arte di Imerio Rovelli e la contestualizza esponendola nella sala polivalente del Comune di Piazza Brembana. Rovelli ama lavorare la materia; creta, gesso, marmo, pietra, terre, ossidi, grafite, cere, bronzo, sono materiali che gli hanno permesso di creare infinite sperimentazioni di pregevole fattura. Rovelli realizza sculture raffiguranti teste deformate e contorte, a rappresentare l’uomo moderno, che si trova svuotato ed annientato nell’anima; una serie di volti realizzati in argilla, che presentano ferite, macabre emaciazioni, segni di violenza dai quali emerge un forte senso di angoscia, turbamento, che invitano l'osservatore a riflettere sui reali valori dell’esistenza, confrontandosi con realtà dissimili dalle nostre, ma che, con un niente, entrano a far parte della nostra vita. Un’indagine psicologica che Rovelli porta avanti nelle serie dei “lacerati corpi” appunto, nei quali la materia deformata, diviene il simbolo della lacerazione interiore dell’uomo di fronte al dramma della solitudine, ulteriormente accentuata da patinature a freddo, realizzate con l’utilizzo di particolari inchiostri mutuati dal mondo della stampa industriale. La figura umana diviene il soggetto ideale non solo di una ricerca estetica, ma anche intellettuale. Completa la mostra un’altra interessante sezione di torsi umani realizzati con resine sintetiche e decorati con inusuali materiali quali inserti di carte stagnole colorate o resine poliuretaniche. Il corpo viene sventrato, deriso, oltraggiato: un atto antieroico di umiliazione e primitivizzazione del senso del reale e della vita. L’artista, giunto a questa temporanea sospensione della forma, rivolge al corpus un significato di presenza quasi scenica, teatrale. La banalità e la quotidianità degli atti psicofisici dell’uomo vengono esaltate e cancellate. L’opera dell’artista è un processo creativo di genesi dionisiaca di colori e materie, esistenze tragiche ed enigmi irrisolti. Le “Skins” e gli “Animals” rappresentano l'ultima fase evolutiva delle scelte artistiche volte ad indagare una repentina deriva dell'umanità, mostrando pelli ed animali improbabili, stravolti da genetiche mutazioni e dalla deculturazione costante a cui veniamo assoggettati.
Sculture e dipinti nei riflessi di lago
Si apre il 3 settembre 2010, alle 19.30, la mostra d'arte contemporanea di quattro artisti:
-Dolorès Pezzotti,
-Giusy Dossi,
-Amalia Camplani,
-Imerio Rovelli,
che proporranno una veduta d'arte nell'ambito della manifestazione “Riflessi di Lago”, nella splendida cornice dell' Oselanda di Paratico.
Si proporranno sculture, dipinti ed installazioni anche site-specific, realizzate con spirito, materiali e tecniche differenti. Potrebbe intendersi come un incontro di tipologie ed affermazioni differenti, seppure unite da uno spirito artistico comune.
-Dolorès Pezzotti, poliedrica artista e interior-design italo-francese, realizza opere pittoriche astratte utilizzando olio, acrilico e smalti, nonché, sculture e composizioni in argilla, legno e pietra.
-Giusy Dossi, scultrice di lago e di fiume, opera nel campo della manipolazione della creta. Predilige un'arte figurativa, talvolta sfuggevole, volta alla ricerca della sensualità.
-Amalia Camplani, artista italo-svizzera, ama realizzare sperimentazioni a tutto tondo, dove emergono elementi di sofisticata ricerca formale e di analisi interiore.
-Imerio Rovelli, esegue opere in materiali sia organici che plastici, ottenute in seguito ad indagini psicologiche dove la figura umana diviene soggetto ideale di ricerca estetica ed intellettuale.
Exhibitions
1995
*
“CRETAZIONE 95” Collettiva degli allievi di “modellato” a Castelli Calepio BG
*
“SCOLPIRE IN PIAZZA” Simposio di scultura presso l'XI° Settembre chiudunese a Chiuduno BG
*
1^ Mostra concorso “ALBANO S. ALESSANDRO: ASPETTI PAESAGGISTICI ED UMANI” presso la sala Cultura di Albano S. Alessandro BG
1996
*
“LA PASQUA” Collettiva di pittura e scultura c/o Convento Frati Minori di Cividino BG
*
“CRETAZIONE 96” esposizione nella sala polivalente di Calepio BG
*
“LA MUSICA NELL'ARTE” collettiva di pittura c/o Convento Frati Minori di Cividino BG
*
“SCOLPIRE INSIEME E...STATE CON NOI” realizzazione collettiva di un bassorilievo in pietra di Vicenza per la biblioteca di Castelli Calepio BG
1997
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di pittura e scultura nel castello di Calepio BG
*
Dimostrazione di scultura e modellato dal vivo a Palosco BG
*
Dimostrazione di lavorazione della creta c/o il XIII° Settembre chiudunese BG
*
Realizzazione artistica di lavori sulla roccia in collina a Castelli Calepio BG
1998
*
“CORPI ALTERNI” PERSONALE di pittura e scultura presso la galleria IL SOLE di Castelli Calepio BG
*
“PITTORI IN PIAZZA DANTE” 2^mostra di pittura e scultura Città di Bergamo
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di pittura e scultura nel castello di Calepio BG
*
“PITTORI IN PIAZZA CON OROBIE FESTIVAL” 3^ rassegna itinerante del mondo alpino lombardo a Clusone BG
*
Esposizione collettiva sotto i portici del Ducato di Piazza Pontida a Bergamo
1999
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di pittura e scultura nel castello di Calepio BG
*
Giornata dimostrativa ad Antegnate BG
*
7^ Mostra di pittura e scultura Città di Bergamo all'interno di “MERCATANTI IN FIERA” (Bergamo)
*
51^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
*
Esposizione c/o la mostra internazionale fotografica del Circolo Greppi in Bergamo
2000
*
2^Mostra Mercato dell'hobby e dell'artigianato a Medolago BG
*
“ARTEINCASTELLO” sala personale collettiva di pittura e scultura nel castello di Calepio BG
*
52^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
2001
*
Giornata dimostrativa c/o Primavera Antegnatese ad Antegnate BG
*
“ARTEINCASTELLO” sala personale nella collettiva di pittura e scultura nel castello di Calepio BG
*
VINCITORE 3° PREMIO c/o 53^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
*
Esposizione c/o la mostra fotografica del Circolo Greppi in Bergamo
2002
*
Giornata dimostrativa lavori in diretta c/o primavera antegnatese ad Antegnate BG
*
“ARTEINCASTELLO” sala personale nella collettiva di pittura e scultura nel castello di Calepio BG
*
“QUI...” GALLERIA D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI BERGAMO ;
Forum con proiezioni, interventi e discussioni nell'ambito della manifestazione "La notte dei Musei". Bergamo
*
54^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
*
Esposizione c/o la mostra fotografica del Circolo Greppi in Bergamo
2003
*
Giornata dimostrativa lavori in diretta ad Antegnate BG
*
Percorsi "OPERE TUTTO TONDO" Collettiva di sculture in creta organizzata da "Gruppo Ricerca Storica" ad Adrara S.Martino BG
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di scultura nelle sale del castello di Calepio BG
*
EXPO artistica collettiva c/o Sagra di S. Pietro per “Vivi Tagliuno” (BG)
*
55^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
*
Giornata dimostrativa e Mostra collettiva di Scultura a Grumello del Monte BG
*
“A...Calepiando l'Arte / A...Calepiando l'Autunno” Castelli Calepio BG – Mostra Collettiva.
2004
*
“ARTISTI IN PIAZZA” per Primavera Antegnatese, ad Antegnate BG
*
“ARTEINCASTELLO” Sala personale in collettiva di scultura nelle sale del castello di Calepio BG
*
VINCITORE 3° PREMIO c/o 56^ Mostra Concorso di pittura e scultura “Don Angelo Foppa” organizzata dal Circolo Culturale G. Greppi c/o ex Chiesa della Maddalena in via S. Alessandro a Bergamo
2005
*
“ARTISTI IN PIAZZA” per Primavera Antegnatese, ad Antegnate BG
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di scultura nelle sale del castello di Calepio BG
*
“A...Calepiando l'Arte / A...Calepiando l'Autunno” Castelli Calepio BG – Mostra Collettiva.
2006
*
“ARTISTI IN PIAZZA” per Primavera Antegnatese, ad Antegnate BG
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di scultura nelle sale del castello di Calepio BG
*
“A...Calepiando l'Arte / A...Calepiando l'Autunno” Castelli Calepio BG – Mostra Collettiva.
2007
*
ARTISTI IN PIAZZA” per Primavera Antegnatese, ad Antegnate BG
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di scultura nelle sale del castello di Calepio BG
*
“A...Calepiando l'Arte / A...Calepiando l'Autunno” Castelli Calepio BG – Mostra Collettiva.
2008
*
“ARTEINCASTELLO” collettiva di scultura nelle sale del castello di Calepio BG
*
“A...Calepiando l'Arte / A...Calepiando l'Autunno” a Cividino BG – Mostra Collettiva.
*
Partecipazione al concorso PREMIO TERNA 01 per l'Arte Contemporanea; “TRASMETTERE ENERGIA: UNA METAFORA CONTEMPORANEA” , Roma.
2009
*
International exposition of contemporary art: "Mundi Art" in Rio de Janeiro by Intercambio Cultural Arts. “MUNDIART” Mostra Internacional de Arte Contemporânea 16 a 31 de maio de 2009
Casa das Artes São Gonçalo Rua Cel. Moreira César, s/nº, Zé Garoto, São Gonçalo-RJ. Rio de Janeiro BRASIL
*
Primo Concorso Nazionale "Premio QuARTissimo 2009" e mostra d'arte intitolata "Paesaggi di Guerra": Centro Museale QuARTissimo in via G.Verga,8/10 a Quartu S.Elena (CAGLIARI)
dal 08 maggio al 07 giugno 2009 - in contemporanea e all'interno della rassegna "Monumenti Aperti 2009"
*
"ArteINcastello 2009" collettiva di scultura nel castello di Calepio (Bergamo) 30/05/2009 07/06/2009.
*
“MUNDIART 2" Mostra Internacional de Arte Contemporânea 15 a 30 de agosto de 2009
Galeria do Instituto Cultural Brasil Estados Unidos rua Dr. Francisco Portela, 2772, São Gonçalo – RJ – Rio de Janeiro - BRASIL
*
"IdeAndrè" (ritratto di cantAutore) Concorso promosso da "ImpulsesArt" (Ferrara)
20/09/2009 Opera selezionata e premiata per la sezione Scultura: "Le Nuvole".
Pubblicazione a piena pagina sul calendario 2010 nel mese di Ottobre dedicato a Fabrizio De Andrè.
*
-PERSONALE- "LACERATI CORPI"
c/o CACP Circolo Artistico e Culturale di Palazzolo sull'Oglio - Piazza Castello, 6 Palazzolo S/O - (BRESCIA) dal 31-10-2009 al 22-11-2009. Testo critico del Curatore museale Emiliano Bona
*
-Partecipazione al concorso “PREMIO TERNA 02” per l'Arte Contemporanea; "Energia:Umanità=Futuro:Ambiente - La proporzione per una nuova estetica" (ROMA)
*
-”MUNDIART 3” MundiArt - 3ª Edição
Mostra Internacional de Arte Contremporânea. Cidade de Niterói (RJ).Espaço Cultural da Universo - Rua Marechal Deodoro, 263,bloco B térreo, Centro. Data: 23 de novembro a 16 de dezembro. Niterói RJ - Rio de Janeiro BRASIL.
*
Dal 6 al 20 dicembre "Piccolo Formato" Abbinata a Poesie ispirate alle opere esposte - c/o CACP Circolo Artistico e Culturale di Palazzolo sull'Oglio (Brescia)
*
-Iscrizione alle selezioni IV Premio Internazionale Arte Laguna (Art Prize 2009) Treviso.
*
-"EMOZIONI FRA SOGNO E REALTA’" Artisti Brembani dal 20 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010. Sala polifunzionale di Piazza Brembana. (Bergamo). Inaugurazione 19 dicembre ore 16:00.
*
Iscrizione alle selezioni del concorso “CERES4ART 2010” per l'arte contemporanea.
2010
*
-1° Concorso internazionale "Bruno Buozzi- IL CORAGGIO DELLE IDEE" by MEGA-ART Web Gallery Art Promoter e UIL di Roma e del Lazio. SELEZIONATO! Expo i giorni 18-19-20-Gennaio 2010 c/o HOTEL ARAN MANTEGNA, (****)Via Mantegna, 130 – ROMA
*
- 6° Concorso nazionale di Arti Visive "O' Tubbazz". Concorso d'arte che ha l'intento di promuovere ed incentivare la conoscenza della maschera tipica Savianese "O' TUBBAZZ" a Saviano (NAPOLI): Punto Radio Saviano.
*
- "PAESAGGI DI GUERRA" Dal 12 febbraio al 26 marzo 2010
Circolo Culturale d’Arte Prometeo a Terralba (ORISTANO)
Riproposta degli artisti che hanno donato la propria opera al Centro Museale QuARTissimo nell’edizione 2009 del Premio Nazionale d’Arte Contemporanea: PREMIO QUARTISSIMO.
* -"Terre fuori dal Comune", esposizione collettiva di sculture in terracotta nello splendido scenario del giardino di Villa Marini, sede del Comune di Castelli Calepio (BG) i giorni 12 e 13 Giugno 2010.
* -"PRE-POST" Esposizione personale di scultura, pittura e installazione contemporanee. Con il patrocinio della Commissione Cultura della Biblioteca di Piazza Brembana c/o la Sala polifunzionale di Piazza Brembana. (BERGAMO). Dal 13 al 22 Agosto 2010.
* -"Sculture e dipinti nei riflessi di Lago", mostra collettiva d'arte contemporanea nella magnifica villa neogotica "Oselanda" di Paratico (BS) (Lago d'Iseo) dal 3 al 12 Settembre 2010. Col patrocinio del Comune di Paratico.