Aggiunto il 21 nov 2006
Nasce a Scanno in provincia dell'Aquila nel 1937. Trasferitosi giovanissimo a Roma inizia, a lato di una formazione grafica e tecnica di studi, una intensa attività di ricerca pittorica, volta a maturare una tormentata visione dell'esistenza che trova nei valori dell'arte la sua poetica liberazione, al di fuori di ogni compromesso e finalità mercantile.
Le sue numerose mostre hanno suscitato interesse di critica oltrechè di pubblico sia per l'originalità della costruzione pittorica che scompone la figura per ricomporla creando un effetto definito "caleidoscopico", sia per la emotività del colore e della pennellata che denuncia un amore profondo per la natura e per l'uomo liberi da ogni degrado.In realtà il segno che scopone e ricompone assume un significato nostalgico filosofico: porre un freno, ridimensionare la degradazione delle avanguardie che, condotta all'estremo portò gli artisti a distaccarsi, per conformismo ed intellettualismo, dal senso del colore.
Stampa e televisione hanno riservato alle sue opere particolare attenzione dedicando alle sue mostre accurati servizi.