Accademia Della Bussola
Artistes présentés par Accademia Della Bussola
A propos
LA LUCE E IL SEGNO
Da Sabato 21 Gennaio la Coronari ArtGallery, in via dei Coronari a Roma, ospita la mostra d'Arte Contemporanea "La Luce e il Segno", curata da Beppe Palomba per l'Accademia della Bussola.
Le opere esposte, realizzate con tecniche che vanno dalla pittura classica all'informale, alla fotografia, al digitale, sono state create da un gruppo selezionato di Artisti che hanno interpretato il dualismo e la sintesi tra Luce e Segno nell’opera d'Arte. Come recita la prefazione al catalogo: "La Luce crea la Materia, scolpisce la realtà, la plasma. Il Segno la definisce, la sottolinea, la ferma sulla tela, sul foglio, rendendola soggetto d’Arte e insieme oggetto del processo creativo, strumento nelle mani dell’Artista". Protagonisti dell'evento espositivo Simone Aimetta, Domenico Aquilino, Valeria Ballestrazzi, Mara Brera, Camilla Bernardinetti, Enzo Casale, Antonella De Rose, Luigina Ferroni, Diana Flore, Marco Iacobelli, Luiba Gabriele, Anna Laura Millacci, Gabriella Tolli, Elena Tutik, Marcello Ursomando, Emanuele Varca, Stefania Verderosa ed Ennio Zangheri, accomunati da indubbio talento e dall'aderenza al tema. La Mostra, aperta tutti i giorni eccetto la Domenica, è visitabile dal 21 al 28 Gennaio dalle 11 alle 20. Il vernissage è previsto per Sabato 21 alle ore 18.
Ligne artistique
Heures d'ouverture
Appel à candidatures (Artistes)
La galerie n'accepte pas les candidatures d'artistes.
Activité sur Artmajeur
Dernières Nouvelles
Toutes les dernières nouvelles de l'artiste contemporain Accademia Della Bussola
Comunicato stampa
A Castel dell’Ovo nella Sala delle Prigioni, Sabato 29 Ottobre alle 17,30 si inaugura “MITI E RITI”, una mostra d’arte contemporanea curata da Beppe Palomba per l’Accademia della Bussola in cui gli Artisti presenteranno opere che vanno a esplorare temi che si identificano con le proprie radici umane e culturali. Infatti i lavori sono ispirati al Mito inteso come racconto epico, come favola, come memoria popolare, come racconto di vita o di fantasia, come riferimento etico ed estetico, come “realtà altra”, insieme dentro e fuori ciascuna coscienza.
Il Mito in ogni sua forma e significato, dalla Sirena Partenope al Futuro, da Narciso al Cosmo, da Icaro agli Angeli Primordiali, dal Caos fino alla Bellezza, alla Follia, alla Morte in una rappresentazione forte dei più vari linguaggi, delle più varie forme espressive.
Gli Artisti coinvolti, pur nella molteplicità di stili ed espressioni, vanno a comporre un corpus unico che troverà diffusione anche in ambito letterario: infatti per Dicembre è prevista la pubblicazione di un volume di grande formato che raccoglierà, oltre alle opere presentate a Castel dell’Ovo, altri lavori che illustreranno gli scritti elaborati dagli stessi artisti, per una volta anche in veste di scrittori e poeti. Le prime adesioni dagli Artisti in mostra: Simone Aimetta, Valeria Ballestrazzi, Mara Brera, Valeria De Rienzo, Mauro Kronstadiano Fiore, Rachele Mari-Zanoli, Gianfranco Montini, Andrea Panarelli, Alessandro Scannella, Paolo Stefanelli, Marcello Ursomando, Zava’s Lab, Marco Josto Agus, Domenico Aquilino, Andrea Boldrini, Gennaro Comunale, Luigina Ferroni, Federico Galetto, Luigi Montefoschi, Angelo Nuzzolo, Sabrina Rizzo, Ariane Schuchardt, Giuseppe Sticchi, Manuela Vaccaro. La Mostra, che comprende pitture, sculture, installazioni, fotografie e lavori di digital art, sarà visitabile tutti i giorni dalle 10,30 alle 19 fino all’11 Novembre.
Comunicato stampa
Antichi Arsenali di Amalfi 25 – 31 Agosto
Giovedì 25 Agosto alle ore 17 si inaugura, negli Arsenali Storici della Repubblica di Amalfi tornati a splendori antichi il Premio Amalfi che quest’anno, in occasione di un anniversario importante, ritorna negli spazi che lo videro nascere, con l’Edizione Speciale del Decennale, un appuntamento che si ripropone quasi a ribadire l’Amore reciproco tra gli Artisti di tutto il mondo e questa località della Costiera. Nel fitto cartellone degli eventi amalfitani si inserisce questa manifestazione, curata da Beppe Palomba per l’Accademia della Bussola, che vuole essere più di un classico Concorso d’Arte che stila classifiche o si limita a distribuire targhe, una vetrina Internazionale per Artisti di assoluto valore, esordienti oppure già affermati ma comunque dotati di quel talento creativo che è unica, indispensabile dote necessaria per fare Arte.
Gli Artisti, che partecipano esclusivamente su invito, sono per questa edizione Simone Aimetta, Domenico Aquilino, Valeria Ballestrazzi, Gino Bernardini, Andrea Boldrini, Riccardo Bonfadini, Rita D’Emilio, Armando Di Loreto, Francesco Donvito, Mauro Kronstadiano Fiore, Andi Kacziba, Rachele Mari Zanoli, Maria Rita Marino, Alessandro Maurina, Ronnj Medini, Domenico Militello, Anna Laura Millacci, Gianfranco Montini, Andrea Panarelli, Roberto Perocco, Loredana Salzano, Ariane Schuchardt, Paolo Stefanelli, Claudio Traietti, Marcello Ursomando, Maurizio Yorck e Gianfranco Zazzeroni.
La Mostra sarà visitabile dal 25 al 31 Agosto tutti igiorni fino alle 20,30. La cerimonia di Premiazione con la consegna delle Bussola d'Oro e Bussola d'Argento agli Artisti si terrà Sabato 27 alle ore 17,00.
DoppioSenso
PAN via dei Mille, 60
Sabato 16 Aprile alle 18,00 si inaugura presso il PAN, Palazzo delle Arti Napoli, in via dei Mille, una mostra d’Arte contemporanea curata da Beppe Palomba per l’Accademia della Bussola con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli dal titolo rivelatore: “Doppio Senso”.
DoppioSenso è la ricerca dell’Armonia tra gli opposti, l’osmosi tra gli elementi, la conciliazione dei contrari, senso/nonsenso, tesi/antitesi, caldo/freddo, buio/luce, astratto/concreto, bianco/nero, verità/bugia, detto/non-detto, reale/irreale, prosa/poesia, musica/rumore, bello/brutto, yin/yang, pensiero/azione...
Una ricerca che vede in prima linea l’Artista, che degli opposti fa la propria religione quando con la materia si accinge a riprodurre un’idea, e vive sulla pelle il doppiosenso di un’opera che è già reale “in nuce”, quando nasce, cresce e vive nella sua mente, ma che diventa tangibile, fruibile (quindi materialmente reale) solo quando è realizzata grazie a un medium che la concretizzi.
DoppioSenso è comprendere al di là delle apparenze, cogliere il lato oscuro, porsi come altro da sè.
DoppioSenso oggi è anche una Mostra che raccoglie le variazioni sul tema di un selezionatissimo gruppo di Artisti quali Simone Aimetta, Valeria Ballestrazzi, Letizia Borelli, Mara Brera, Lorenzo Cataneo, Alfredo Celli, Alessandra Chiusolo, Marco Circhirillo, Emilio Di Cerbo, Lucia Gagliardi, Stefano Galli, Francesco Giraldi, Giovanni Greco, Grelo, Andi Kacziba, Giancarlo Lamonaca, Alessio Lo Bello, Rachele Mari-Zanoli, Ronnj Medini, Marianna Mendozza, Marlisa Palomba, Patrizia Palomba, Vieri Parenti, Chiara Proietti, Gianluca Puglia, Mary Palomba, Maurizio Palumbo, Gelsomina Rasetta, Enzo Rea, Fabrizio Ruggiero, Gabriella Russo, Loredana Salzano, Ariane Schuchardt, Danilo Seregni, Gabriella Tolli, Nicholas Tolosa, Marcello Ursomando ed Edegildo Zava, tutti impegnati in interpretazioni originali ed appassionanti.
La Mostra resterà aperta fino al 2 Maggio nei consueti orari del PAN.
Comunicato stampa
DoppioSenso è la ricerca dell’Armonia tra gli opposti, l’osmosi tra gli elementi, la conciliazione dei contrari, senso/nonsenso, tesi/antitesi, caldo/freddo, buio/luce, astratto/concreto, bianco/nero, verità/bugia, detto/non-detto, reale/irreale, prosa/poesia, musica/rumore, bello/brutto, yin/yang, pensiero/azione...
Una ricerca che vede in prima linea l’Artista, che degli opposti fa la propria religione quando con la materia si accinge a riprodurre un’idea, e vive sulla pelle il doppiosenso di un’opera che è già reale “in nuce”, quando nasce, cresce e vive nella sua mente, ma che diventa tangibile, fruibile (quindi materialmente reale) solo quando è realizzata grazie a un medium che la concretizzi.
DoppioSenso è comprendere al di là delle apparenze, cogliere il lato oscuro, porsi come altro da sè.
DoppioSenso oggi è anche una Mostra che raccoglie le variazioni sul tema di un selezionatissimo gruppo di Artisti quali Simone Aimetta, Valeria Ballestrazzi, Letizia Borelli, Mara Brera, Lorenzo Cataneo, Alfredo Celli, Alessandra Chiusolo, Marco Circhirillo, Emilio Di Cerbo, Lucia Gagliardi, Stefano Galli, Francesco Giraldi, Giovanni Greco, Grelo, Andi Kacziba, Giancarlo Lamonaca, Alessio Lo Bello, Rachele Mari-Zanoli, Ronnj Medini, Marianna Mendozza, Marlisa Palomba, Patrizia Palomba, Vieri Parenti, Chiara Proietti, Gianluca Puglia, Mary Palomba, Maurizio Palumbo, Gelsomina Rasetta, Enzo Rea, Fabrizio Ruggiero, Gabriella Russo, Loredana Salzano, Ariane Schuchardt, Danilo Seregni, Gabriella Tolli, Nicholas Tolosa, Marcello Ursomando ed Edegildo Zava, tutti impegnati in interpretazioni originali ed appassionanti.
La Mostra resterà aperta fino al 2 Maggio nei consueti orari del PAN.
Comunicato stampa
ab OVO
Questa famosa locuzione latina sta a significare, nella sua accezione corrente, “dal principio”…
E noi con questa Mostra assolutamente particolare vogliamo che ogni Artista possa rappresentarsi al meglio, raccontando in prima persona, attraverso le sue opere, il proprio percorso artistico, le proprie scelte, gli inizi del suo “essere Artista” fino ad oggi, tracciando una sorta di bilancio che sia una tappa del proprio divenire.
Vogliamo ospitare perciò la “PRIMA”, o almeno la più antica delle opere di ciascun Artista, e l’ULTIMA, la più recente, l’ultima prodotta, in modo da cercare i motivi ispiratori di fondo testimoniando percorso e crescita di ogni Artista partecipante per tracciare un sintetico profilo evolutivo di Artisti che sono in costante viaggio verso la propria maturità espressiva.
Saranno perciò opere di varie tecniche e formato, da un disegno fatto da bambini a un olio, dalla fotografia alla pittura, dalla scultura all’istallazione, selezionate con un criterio temporale che possa raccontare il percorso artistico di ciascuno. Tra gli Artisti in mostra avremo ospite Gino Paoli, che, prima di diventare il personaggio che tutti conosciamo, è stato a lungo illustratore e pittore, presente con alcuni disegni degli inizi e con le sue ultime opere.
L’Accademia della Bussola si riserva di selezionare gli Artisti partecipanti tra quanti ne faranno richiesta. Ciascun Artista selezionato potrà partecipare con n° 2 opere misura massima cm 70x100 realizzate con qualsiasi tecnica e a tema libero. Vista la peculiare struttura espositiva, potranno avere spazio anche installazioni con misure da concordare.
E’ importante che le opere siano possibilmente la più antica e la più recente, eventualmente possono essere esposte anche riproduzioni fotografiche o stampe dei primi lavori qualora non fossero più in possesso dell’Artista.
Caso per caso, previa valutazione delle dimensioni delle opere, si concorderà l’esposizione di tre opere anziché due, in modo da tracciare un profilo più storicizzato.
Ciascun Artista dovrà scrivere a mano su di un foglio di quaderno piccolo o misura equivalente, formato A5, un pensiero che lo rappresenti, scritto che sarà pubblicato sul catalogo insieme alle immagini delle opere.
Gli Artisti interessati sono pregati di segnalare con cortese urgenza link e siti per visionare le proprie opere. Per contatti rapidi: tel. 333 7325429 oppure 081 2589083
Gli Artisti partecipanti dovranno far pervenire la propria adesione tramite l’apposita scheda ed i materiali per i cataloghi entro e non oltre il giorno 20 Febbraio 2011.
Comunicato stampa
A P P R O D I
La mostra, che si ascrive nell’ambito delle iniziative di questo evento di portata straordinaria, è la logica conclusione e il coronamento di un percorso iniziato con gli eventi di “Vie di Fuga” e proseguito con “L’Arte della Fuga”, e va a richiedere agli Artisti di completare questa ideale Trilogia del Viaggio rappresentando la meta, l’obiettivo, il bersaglio ultimo di questa ricerca.
Gli Approdi sono il porto sicuro, il punto d’arrivo, ma anche la pausa da cui ripartire, da cui salpare per riprendere il largo.
Sono i contenitori delle nostre certezze, dei nostri desideri, dei nostri progetti, le mire e le destinazioni del nostro viaggio vitale e artistico, mete a cui tendere, coronamenti di sogni con cui confrontarsi, obiettivi da raggiungere.
Il tutto ben sapendo che non saranno quelli definitivi e questo per la natura stessa dell’Arte, che chiede sempre nuove esplorazioni, nuovi viaggi di scoperta.
L’Artista come Ulisse, protagonista di una Fuga che lo porta verso l’Ignoto, che ogni volta lo spinge a nuove mete, per nuovi mari, attraverso nuove conoscenze e nuove magie, fino a raggiungere la propria Itaca, meta e approdo ideale.
Ma Itaca basterà? E per quanto? Ma sarà poi per sempre? Oppure, fino a quando?
Certo è che il vento non tarderà a riempire di nuovo le vele, presto da lontano si intuirà un canto di Sirene e il cuore comincerà a battere forte…
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
L’Accademia della Bussola si riserva di selezionare gli Artisti partecipanti tra quanti ne faranno richiesta. Ciascun Artista selezionato potrà partecipare con n° 2 opere misura massima cm 70x100 realizzate con qualsiasi tecnica e a tema libero.
Per la partecipazione alla Collettiva è richiesto un contributo spese pari a €200 (duecento), che va a coprire le spese vive di organizzazione, trasporto, stampa.
La quota comprende: trasporto opere andata e ritorno da e per domicilio dell'Artista, spese di segreteria e di organizzazione, realizzazione di una pagina del catalogo con la riproduzione di un’opera e recensione, due copie del catalogo stesso.
Per gli Artisti che provvederanno al trasporto da e per Napoli a propria cura, sollevando l’Organizzazione da ogni onere e obbligo al riguardo, è prevista una quota ridotta a € 160,00.
Gli Artisti partecipanti dovranno far pervenire la propria adesione tramite l’apposita scheda ed i materiali per i cataloghi entro e non oltre il giorno 27 Dicembre 2010.
Modalità versamento quote:
tramite bonifico bancario intestato a
Giuseppe Palomba
IBAN: IT 51 Z 01010 03405 000018000161
San Paolo Banco di Napoli Ag 5 Napoli
oppure su carta POSTEPAY 4023 6004 6163 8902 intestata a Giuseppe Palomba
AL CENTRO DELL'ARTE
Largo del Pallaro, 18
una nuova iniziativa a Roma.
Ovviamente voi Artisti iscritti al gruppo siete da considerarsi già selezionati...
..........................................................................................................................
Al Centro del Mondo, al Centro della nostra Storia millenaria, al Centro d’Italia…
al Centro dell’Arte…
Periodo prenatalizio, pieno centro di Roma, nei pressi di Piazza Navona e di Largo Argentina, un evento dell’Accademia della Bussola presso la Galleria StudioArtequattro, in Largo del Pallaro, 18, uno degli angoli più caratteristici nel cuore della Città Eterna.
dall’11 al 21 Dicembre 2010
"AL CENTRO DELL'ARTE"
L’Accademia della Bussola si riserva di selezionare gli Artisti partecipanti tra quanti ne faranno richiesta. Ciascun Artista selezionato potrà partecipare con n° 2 opere misura massima cm 70x100 realizzate con qualsiasi tecnica e a tema libero.
Le opere saranno messe in vendita al prezzo stabilito dall’Autore senza alcun compenso per l’Organizzazione.
Per la partecipazione alla Collettiva è richiesto un contributo spese pari a € 180 (centottanta), che va a coprire le spese vive di organizzazione, trasporto, stampa.
La quota comprende: trasporto opere andata e ritorno da e per domicilio dell'Artista, spese di segreteria e di organizzazione, ricevimento inaugurale con buffet, guardiania, costo sala, compenso agli addetti all'accoglienza visitatori, realizzazione di una pagina del catalogo con la riproduzione di un’opera e recensione, due copie del catalogo stesso.
Per gli Artisti che provvederanno al trasporto da e per Roma a propria cura, sollevando l’Organizzazione da ogni onere e obbligo al riguardo, è prevista una quota ridotta a € 140,00.
Per chi non l'avesse ricevuta via mail, richiedete la scheda di adesione a:
tel. 333 7325429 oppure 081 2589083
Gli Artisti partecipanti dovranno far pervenire la propria adesione tramite l’apposita scheda ed i materiali per i cataloghi entro e non oltre il giorno 20 Novembre.
Comunicato stampa
Ovviamente voi Artisti iscritti al gruppo siete da considerarsi già selezionati...
..........................................................................................................................
Al Centro del Mondo, al Centro della nostra Storia millenaria, al Centro d’Italia…
al Centro dell’Arte…
Periodo prenatalizio, pieno centro di Roma, nei pressi di Piazza Navona e di Largo Argentina, un evento dell’Accademia della Bussola presso la Galleria StudioArtequattro, in Largo del Pallaro, 18, uno degli angoli più caratteristici nel cuore della Città Eterna.
dall’11 al 21 Dicembre 2010
"AL CENTRO DELL'ARTE"
L’Accademia della Bussola si riserva di selezionare gli Artisti partecipanti tra quanti ne faranno richiesta. Ciascun Artista selezionato potrà partecipare con n° 2 opere misura massima cm 70x100 realizzate con qualsiasi tecnica e a tema libero.
Le opere saranno messe in vendita al prezzo stabilito dall’Autore senza alcun compenso per l’Organizzazione.
Per la partecipazione alla Collettiva è richiesto un contributo spese pari a € 180 (centottanta), che va a coprire le spese vive di organizzazione, trasporto, stampa.
La quota comprende: trasporto opere andata e ritorno da e per domicilio dell'Artista, spese di segreteria e di organizzazione, ricevimento inaugurale con buffet, guardiania, costo sala, compenso agli addetti all'accoglienza visitatori, realizzazione di una pagina del catalogo con la riproduzione di un’opera e recensione, due copie del catalogo stesso.
Per gli Artisti che provvederanno al trasporto da e per Roma a propria cura, sollevando l’Organizzazione da ogni onere e obbligo al riguardo, è prevista una quota ridotta a € 140,00.
Per chi non l'avesse ricevuta via mail, richiedete la scheda di adesione a:
tel. 333 7325429 oppure 081 2589083
Gli Artisti partecipanti dovranno far pervenire la propria adesione tramite l’apposita scheda ed i materiali per i cataloghi entro e non oltre il giorno 20 Novembre.
Comunicato stampa
Omaggio al periodo in cui Capri si veste dei suoi azzurri più intensi e ritrova la sua atmosfera più intima, vera e mediterranea che attrae un turismo qualificato e attento all’Arte, la manifestazione è aperta a selezionati Artisti Italiani e stranieri.
L’Accademia della Bussola ed il Centro Caprense Ignazio Cerio si riservano di selezionare gli Artisti partecipanti tra quanti ne faranno richiesta. Ciascun Artista selezionato potrà partecipare con n° 4 (quattro) opere misura massima cm 50x70 oppure con due opere misura massima cm 70x100 (compresa eventuale cornice) realizzate con qualsiasi tecnica e a tema libero.
Le opere saranno messe in vendita al prezzo stabilito dall’Autore senza alcun compenso per l’Organizzazione.
Per la partecipazione alla Collettiva è richiesto un contributo spese pari a € 200 (duecento), che va a coprire le spese vive di organizzazione, trasporto, stampa.
La quota comprende:
trasporto opere andata e ritorno da e per domicilio dell'Artista, spese di segreteria e di organizzazione, ricevimento inaugurale con buffet, guardiania, costo sala, compenso agli addetti all'accoglienza visitatori, realizzazione di una pagina del catalogo con la riproduzione di un’opera e recensione, due copie del catalogo stesso.
Per gli Artisti che provvederanno al trasporto da e per Capri a propria cura, sollevando l’Organizzazione da ogni onere e obbligo al riguardo, è prevista una quota ridotta a € 140,00.
Gli Artisti interessati sono pregati di segnalare con cortese urgenza link e siti per visionare le proprie opere. Per contatti rapidi:
tel. 333 7325429 oppure 081 2589083
L'ARTE DELLA FUGA
Una nuova, esaltante avventura artistica.
Un evento che unisce 6 mostre itineranti con una pubblicazione originalissima, sulla falsariga di quelle che l’hanno preceduta e che tanto successo, anche editoriale, hanno riscosso, ovviamente grazie ai contenuti, ma anche per la forma inusitata, quella di un quaderno con le opere e i testi degli Artisti partecipanti.
Dopo "i colori del '68" e “Il Libro dei Sogni” il Quaderno dell'Accademia 2010 sarà dedicato a un tema che ci coinvolge tutti, innegabilmente, e che popola le fantasie di ciascuno di noi.
Chi di noi non ha mai sognato di fuggire? Di sparire, far perdere le proprie tracce, dissolversi, nascondersi in un paradiso segreto? Di fare della sparizione lo stigma di un’esistenza che spesso ci appare banale?
La FUGA per sparire, tagliare tutti i ponti con un passato o un presente che non ci piace più, per troncare ogni contatto, per dissolversi, annichilirsi, far perdere ogni traccia, nascondersi, mimetizzarsi, ripararsi dai "dardi dell'avversa fortuna", fuga da una realtà che non ci piace, da un sogno diventato incubo, da una politica che non ci rappresenta più, da una luce che ci acceca e non ci illumina, da un buio che ci opprime, da un sonno che non ci ristora, da un amore che non ci ama, da un legame diventato catena, da un'acqua che non ci disseta...
La FUGA per ritrovarsi, rinascere, per rispuntare come un fungo dopo la pioggia, per rifiorire, per cambiare nome, faccia, sesso, per gettare la cravatta, tingersi i capelli, camminare scalzi, mangiare nudi, per diventare atomo di un sasso, per brillare come una mina o un diamante...
E ancora, DOVE?... COME?... e soprattutto: PERCHE’?
Questo vi chiedo, di rappresentare la vostra “ARTE DELLA FUGA”
Di rappresentarla come sapete e volete, utilizzando al meglio il dono dell’Arte che avete, con il vostro linguaggio, il vostro stile.
E trovando anche le parole, un testo, una poesia, dei pensieri per esprimerla, per raccontare il vostro anelito a un mondo, a un posto, a una vita diversa.
Oppure per raccontare come abbiate già trovato il vostro paradiso…
Conosco già il risultato di queste sollecitazioni per aver curato già due Quaderni dell’Accademia, conosco bene la capacità di ciascuno di voi, e ricordo la sorpresa di qualcuno di aver scoperto in se stesso, abituato a altre modalità espressive, qualità letterarie impensate; io credo che ognuno saprà dare il meglio, per rinnovare il successo che accompagna questa iniziativa che è insieme artistica e letteraria.
LE MOSTRE
si svolgono, a partire di primi di Marzo, in sei tappe in location di assoluto prestigio quali Musei e siti storici: esordiamo a Capri, presso il Museo Cerio, da Sabato 13 fino al 28 Marzo, a cui segue la tappa a Roma, presso StudioArtequattro, in Largo del Pallaro, 18, tra Campo dei Fiori e Piazza Navona dal 17 al 26 Aprile. A Maggio siamo a Napoli, presso la sede del Forum Universale delle Culture, lo splendido e appena restaurato Palazzo dell’ex Asilo Filangieri, a Giugno e Luglio a Ravello presso Villa Parsifal, nei pressi dell’Auditorium di Oscar Niemeyer. Altre tappe previste e da definire sono Amalfi, Sorrento e il Palazzo Ducale di Carinaro. Già confermata l’ultima delle sei tappe con la conclusione nella spettacolare e prestigiosissima Sala Carlo V del Maschio Angioino di Napoli, dal 3 al 14 Novembre.
Le Mostre saranno dunque il momento espositivo dell’evento che si completerà con la pubblicazione del Quaderno dell’Accademia 2010, il volume con le opere esposte e gli scritti degli Artisti, arricchiti dai contributi di poeti, scrittori, letterati, che consentirà ad ogni Artista di esibire un proprio ritratto più completo, con l’espressione delle proprie tematiche e dei propri pensieri.
Ciascuna Mostra esporrà per ogni Artista due opere di misura massima 100x100 e un pannello con l'immagine dell'Artista ed il testo sulla Fuga
Gli Artisti che parteciperanno all'intero ciclo potranno inviare N° 4 (quattro) opere che saranno esposte tutte o in parte secondo la disponibilità dello spazio nelle diverse location.
Comunicato stampa
Un evento che unisce 6 mostre itineranti con una pubblicazione originalissima, sulla falsariga di quelle che l’hanno preceduta e che tanto successo, anche editoriale, hanno riscosso, ovviamente grazie ai contenuti, ma anche per la forma inusitata, quella di un quaderno con le opere e i testi degli Artisti partecipanti.
Dopo "i colori del '68" e “Il Libro dei Sogni” il Quaderno dell'Accademia 2010 sarà dedicato a un tema che ci coinvolge tutti, innegabilmente, e che popola le fantasie di ciascuno di noi.
Chi di noi non ha mai sognato di fuggire? Di sparire, far perdere le proprie tracce, dissolversi, nascondersi in un paradiso segreto? Di fare della sparizione lo stigma di un’esistenza che spesso ci appare banale?
La FUGA per sparire, tagliare tutti i ponti con un passato o un presente che non ci piace più, per troncare ogni contatto, per dissolversi, annichilirsi, far perdere ogni traccia, nascondersi, mimetizzarsi, ripararsi dai "dardi dell'avversa fortuna", fuga da una realtà che non ci piace, da un sogno diventato incubo, da una politica che non ci rappresenta più, da una luce che ci acceca e non ci illumina, da un buio che ci opprime, da un sonno che non ci ristora, da un amore che non ci ama, da un legame diventato catena, da un'acqua che non ci disseta...
La FUGA per ritrovarsi, rinascere, per rispuntare come un fungo dopo la pioggia, per rifiorire, per cambiare nome, faccia, sesso, per gettare la cravatta, tingersi i capelli, camminare scalzi, mangiare nudi, per diventare atomo di un sasso, per brillare come una mina o un diamante...
E ancora, DOVE?... COME?... e soprattutto: PERCHE’?
Questo vi chiedo, di rappresentare la vostra “ARTE DELLA FUGA”
Di rappresentarla come sapete e volete, utilizzando al meglio il dono dell’Arte che avete, con il vostro linguaggio, il vostro stile.
E trovando anche le parole, un testo, una poesia, dei pensieri per esprimerla, per raccontare il vostro anelito a un mondo, a un posto, a una vita diversa.
Oppure per raccontare come abbiate già trovato il vostro paradiso…
Conosco già il risultato di queste sollecitazioni per aver curato già due Quaderni dell’Accademia, conosco bene la capacità di ciascuno di voi, e ricordo la sorpresa di qualcuno di aver scoperto in se stesso, abituato a altre modalità espressive, qualità letterarie impensate; io credo che ognuno saprà dare il meglio, per rinnovare il successo che accompagna questa iniziativa che è insieme artistica e letteraria.
LE MOSTRE
si svolgono, a partire di primi di Marzo, in sei tappe in location di assoluto prestigio quali Musei e siti storici: esordiamo a Capri, presso il Museo Cerio, da Sabato 13 fino al 28 Marzo, a cui segue la tappa a Roma, presso StudioArtequattro, in Largo del Pallaro, 18, tra Campo dei Fiori e Piazza Navona dal 17 al 26 Aprile. A Maggio siamo a Napoli, presso la sede del Forum Universale delle Culture, lo splendido e appena restaurato Palazzo dell’ex Asilo Filangieri, a Giugno e Luglio a Ravello presso Villa Parsifal, nei pressi dell’Auditorium di Oscar Niemeyer. Altre tappe previste e da definire sono Amalfi, Sorrento e il Palazzo Ducale di Carinaro. Già confermata l’ultima delle sei tappe con la conclusione nella spettacolare e prestigiosissima Sala Carlo V del Maschio Angioino di Napoli, dal 3 al 14 Novembre.
Le Mostre saranno dunque il momento espositivo dell’evento che si completerà con la pubblicazione del Quaderno dell’Accademia 2010, il volume con le opere esposte e gli scritti degli Artisti, arricchiti dai contributi di poeti, scrittori, letterati, che consentirà ad ogni Artista di esibire un proprio ritratto più completo, con l’espressione delle proprie tematiche e dei propri pensieri.
Ciascuna Mostra esporrà per ogni Artista due opere di misura massima 100x100 e un pannello con l'immagine dell'Artista ed il testo sulla Fuga
Gli Artisti che parteciperanno all'intero ciclo potranno inviare N° 4 (quattro) opere che saranno esposte tutte o in parte secondo la disponibilità dello spazio nelle diverse location.
Sottoponete la vostra candidatura a:
HEART, EARTH, ART - IL CUORE, LA TERRA, L’ARTE
villa Fiorentino
L’Accademia della Bussola, in collaborazione con la Fondazione Sorrento, per iniziare l’attività espositiva del 2010, in ottemperanza ai programmi di promozione internazionale dell’Arte, organizza
HEART, EARTH, ART
IL CUORE, LA TERRA, L’ARTE
dal 6 al 24 Febbraio 2010 presso Villa Fiorentino a Sorrento
Abbiamo colto la suggestione di un gioco visivo che accomuna tre parole inglesi che hanno in comune la radice ART, un gioco di parole e di assonanze che probabilmente nasconde un suo perché.
Ci piace infatti pensare che non sia solo un caso fortuito, che non sia per caso che in inglese l’Arte, la Terra e il Cuore abbiano quasi la stessa pronuncia, lo stesso suono…
L’invito che vi rivolgo a partecipare a questa mostra è un invito a sperimentare il dualismo che ispira la coppia Terra-Cuore, materia e spiritualità, carne e anima, e di come questo dualismo possa annullarsi perché i suoi termini tendono a confluire nell’Arte.
Sì, perché l’Arte è conciliazione degli opposti, di bianco e nero, di fantasia e tecnica, di materia e ingegno, di sensibilità e manualità.
Oggi voglio chiamarvi a interpretare, con la sensibilità umana e artistica che distingue chi come voi ama e pratica l’Arte, i grandi temi degli affetti, dell’Amore per l’Altro da sé, e quello del sentimento che unisce alla Terra, il nostro pianeta ormai così fragile e in pericolo.
Sono certo che le vostre opere sapranno raccontare insieme i grandi sentimenti ma anche la fisicità, la materia, quel legame carnale che ci lega alla nostra natura.
REGOLAMENTO
Art. 1 La partecipazione è aperta esclusivamente agli Artisti selezionati e invitati da un apposito Comitato formato da personalità della cultura e dell’arte. Sono considerati Artisti invitati anche quanti, segnalati dagli iscritti al Premio, siano accettati dalla Segreteria a norma dell’Art. 2.
Art. 2 La selezione, assolutamente gratuita, sarà operata tra quanti ne faranno richiesta sottoponendo le proprie opere sia direttamente che attraverso foto, mezzi digitali o Internet. Allo scopo di mantenere elevato il livello artistico il Comitato si riserva, visionato il materiale dell’Artista, il diritto insindacabile di accettare o rifiutare l’iscrizione alla Rassegna.
Art. 3 Ciascun Artista può partecipare con n° 2 (due) opere di tipo pittorico, grafico o fotografico realizzate con qualsiasi tecnica e stile nella misura massima di cm 70x100 incorniciate con listello e senza vetro.
Art. 4 Ogni Artista partecipante godrà dei seguenti benefici: a) Attestato di partecipazione. b) Esposizione delle opere per tutta la durata della Mostra nei locali di Villa Fiorentino a Sorrento c) Pubblicazione di una delle Opere partecipanti, in almeno una pagina personalizzata del CATALOGO GENERALE che verrà realizzato a stampa. d) n° 2(due) copie del Catalogo Generale f) Presenza per almeno un anno sul sito
Art. 5 Per imprescindibili esigenze organizzative, termine ultimo e improrogabile per la richiesta di partecipazione è il 20 Gennaio 2010.
Art. 6 Le opere ammesse alla Mostra Premio dovranno essere presso Villa Fiorentino entro il 5 Febbraio 2010. Gli organizzatori della manifestazione, pur assicurando la massima cura delle opere, declinano ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, furti, incendi, rotture o manipolazioni, durante il trasporto e l’esposizione e comunque fino all’avvenuta riconsegna delle opere.
Art. 7 L’Organizzazione si riserva di modificare o ampliare le norme contenute nel presente Regolamento, di variare gli spazi espositivi a fini migliorativi o per causa di forza maggiore. La partecipazione alla mostra implica la conoscenza e l’accettazione incondizionata del presente Regolamento. Per quanto in esso non contemplato si richiamano le norme del Codice Civile. Per qualsiasi controversia sarà competente il Foro di Napoli.
Per partecipare, richiedere bando a:
tel 333 7325429 - 081 2589083
Comunicato stampa
HEART, EARTH, ART
IL CUORE, LA TERRA, L’ARTE
dal 6 al 24 Febbraio 2010 presso Villa Fiorentino a Sorrento
Abbiamo colto la suggestione di un gioco visivo che accomuna tre parole inglesi che hanno in comune la radice ART, un gioco di parole e di assonanze che probabilmente nasconde un suo perché.
Ci piace infatti pensare che non sia solo un caso fortuito, che non sia per caso che in inglese l’Arte, la Terra e il Cuore abbiano quasi la stessa pronuncia, lo stesso suono…
L’invito che vi rivolgo a partecipare a questa mostra è un invito a sperimentare il dualismo che ispira la coppia Terra-Cuore, materia e spiritualità, carne e anima, e di come questo dualismo possa annullarsi perché i suoi termini tendono a confluire nell’Arte.
Sì, perché l’Arte è conciliazione degli opposti, di bianco e nero, di fantasia e tecnica, di materia e ingegno, di sensibilità e manualità.
Oggi voglio chiamarvi a interpretare, con la sensibilità umana e artistica che distingue chi come voi ama e pratica l’Arte, i grandi temi degli affetti, dell’Amore per l’Altro da sé, e quello del sentimento che unisce alla Terra, il nostro pianeta ormai così fragile e in pericolo.
Sono certo che le vostre opere sapranno raccontare insieme i grandi sentimenti ma anche la fisicità, la materia, quel legame carnale che ci lega alla nostra natura.
REGOLAMENTO
Art. 1 La partecipazione è aperta esclusivamente agli Artisti selezionati e invitati da un apposito Comitato formato da personalità della cultura e dell’arte. Sono considerati Artisti invitati anche quanti, segnalati dagli iscritti al Premio, siano accettati dalla Segreteria a norma dell’Art. 2.
Art. 2 La selezione, assolutamente gratuita, sarà operata tra quanti ne faranno richiesta sottoponendo le proprie opere sia direttamente che attraverso foto, mezzi digitali o Internet. Allo scopo di mantenere elevato il livello artistico il Comitato si riserva, visionato il materiale dell’Artista, il diritto insindacabile di accettare o rifiutare l’iscrizione alla Rassegna.
Art. 3 Ciascun Artista può partecipare con n° 2 (due) opere di tipo pittorico, grafico o fotografico realizzate con qualsiasi tecnica e stile nella misura massima di cm 70x100 incorniciate con listello e senza vetro.
Art. 4 Ogni Artista partecipante godrà dei seguenti benefici: a) Attestato di partecipazione. b) Esposizione delle opere per tutta la durata della Mostra nei locali di Villa Fiorentino a Sorrento c) Pubblicazione di una delle Opere partecipanti, in almeno una pagina personalizzata del CATALOGO GENERALE che verrà realizzato a stampa. d) n° 2(due) copie del Catalogo Generale f) Presenza per almeno un anno sul sito
Art. 5 Per imprescindibili esigenze organizzative, termine ultimo e improrogabile per la richiesta di partecipazione è il 20 Gennaio 2010.
Art. 6 Le opere ammesse alla Mostra Premio dovranno essere presso Villa Fiorentino entro il 5 Febbraio 2010. Gli organizzatori della manifestazione, pur assicurando la massima cura delle opere, declinano ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, furti, incendi, rotture o manipolazioni, durante il trasporto e l’esposizione e comunque fino all’avvenuta riconsegna delle opere.
Art. 7 L’Organizzazione si riserva di modificare o ampliare le norme contenute nel presente Regolamento, di variare gli spazi espositivi a fini migliorativi o per causa di forza maggiore. La partecipazione alla mostra implica la conoscenza e l’accettazione incondizionata del presente Regolamento. Per quanto in esso non contemplato si richiamano le norme del Codice Civile. Per qualsiasi controversia sarà competente il Foro di Napoli.
Sottoponete la vostra candidatura a:
ART by NIGHT
PALAZZO DUCALE - CARINARO (CE)
nell’ambito dell'appuntamento classico di "Arte a Palazzo", il ciclo di Mostre che si svolge nelle dimore storiche, nasce “ART by NIGHT”. Ad ospitarci è il cinquecentesco Palazzo Ducale di Carinaro (CE) dove nasce questo evento assolutamente particolare ed innovativo.
Particolarità assoluta: è una mostra “notturna”, visitabile dalle 20,30 alle 4 del mattino dal 16 al 29 Dicembre. Le immagini della location parlano da sole:
Come forse saprete, nel Palazzo Ducale è ospitato il Panart, una struttura di grande fascino che ospita convegni, meeting e serate musicali, dove la notte è il regno di eventi esclusivi per una clientela di visitatori assolutamente selezionata e di elevato livello.
Ed è alla Notte, alla Porta che ci conduce verso mondi “altri”, dove la fantasia diventa realtà e la realtà illusione, che vogliamo dedicare questa mostra.
E’ certamente lo spazio visivo ideale per opere che abbiano il sapore del tempo vissuto alla luce delle stelle, per chi tra voi ama farsi abbagliare dalla Luna, e per chi, almeno una volta, ha desiderato che la notte, quella particolare notte, non finisse mai.
Mi aspetto opere che raccontino tutto questo e altro ancora…
Ciascun Artista potrà partecipare con due opere misura massima 70x100 (compresa eventuale cornice) realizzate con qualsiasi tecnica sul tema della Notte.
Le opere saranno messe in vendita al prezzo stabilito dall’Autore senza alcun compenso per l’Organizzazione.
Per la partecipazione alla Collettiva è richiesto un contributo spese pari a € 150 (centocinquanta), che va a coprire le spese vive di organizzazione, trasporto, stampa.
La quota comprende:
trasporto opere andata e ritorno da e per domicilio dell'Artista (Italia), riconfezionamento opere per spedizioni, allestimento mostra, spese di segreteria e di organizzazione, ufficio stampa, ricevimento inaugurale, guardiania, realizzazione grafica personalizzata della pagina del Catalogo con commento critico, due copie del catalogo, ricevimento inaugurale con buffet, compenso agli addetti all'accoglienza visitatori.
Gli Artisti partecipanti verseranno le quote con le seguenti modalità:
tramite bonifico bancario intestato a
Giuseppe Palomba
IBAN: IT 51 Z 01010 03405 000018000161
San Paolo Banco di Napoli Ag 5 Napoli
oppure con vaglia a:
Giuseppe Palomba
Via Cupa San Pietro Parco Azzurro, 73
80147 Napoli
o ancora su carta POSTEPAY 4023 6004 6163 8902 intestata a Giuseppe Palomba
Per gli Artisti che provvederanno al trasporto da e per Carinaro a propria cura, sollevando l’Organizzazione da ogni onere e obbligo al riguardo, è prevista una quota ridotta a € 110,00.
In questo caso le opere vanno fatte pervenire presso la sede espositiva il giorno 15 Dicembre dalle 17 alle 20
Comunicato stampa
Particolarità assoluta: è una mostra “notturna”, visitabile dalle 20,30 alle 4 del mattino dal 16 al 29 Dicembre. Nel Palazzo Ducale è ospitato il Panart, una struttura di grande fascino che ospita convegni, meeting e serate musicali, dove la notte è il regno di eventi esclusivi per una clientela di visitatori assolutamente selezionata e di elevato livello.
Ed è alla Notte, alla Porta che ci conduce verso mondi “altri”, dove la fantasia diventa realtà e la realtà illusione, che vogliamo dedicare questa mostra.
E’ certamente lo spazio visivo ideale per opere che abbiano il sapore del tempo vissuto alla luce delle stelle, per chi tra voi ama farsi abbagliare dalla Luna, e per chi, almeno una volta, ha desiderato che la notte, quella particolare notte, non finisse mai.
Mi aspetto opere che raccontino tutto questo e altro ancora…
Ciascun Artista potrà partecipare con due opere misura massima 70x100 (compresa eventuale cornice) realizzate con qualsiasi tecnica sul tema della Notte.
Le opere saranno messe in vendita al prezzo stabilito dall’Autore senza alcun compenso per l’Organizzazione.
Per la partecipazione alla Collettiva è richiesto un contributo spese pari a € 150 (centocinquanta), che va a coprire le spese vive di organizzazione, trasporto, stampa.
La quota comprende:
trasporto opere andata e ritorno da e per domicilio dell'Artista (Italia), riconfezionamento opere per spedizioni, allestimento mostra, spese di segreteria e di organizzazione, ufficio stampa, ricevimento inaugurale, guardiania, realizzazione grafica personalizzata della pagina del Catalogo con commento critico, due copie del catalogo, ricevimento inaugurale con buffet, compenso agli addetti all'accoglienza visitatori.
Gli Artisti partecipanti verseranno le quote con le seguenti modalità:
tramite bonifico bancario intestato a
Giuseppe Palomba
IBAN: IT 51 Z 01010 03405 000018000161
San Paolo Banco di Napoli Ag 5 Napoli
oppure con vaglia a:
Giuseppe Palomba
Via Cupa San Pietro Parco Azzurro, 73
80147 Napoli
o ancora su carta POSTEPAY 4023 6004 6163 8902 intestata a Giuseppe Palomba
Per gli Artisti che provvederanno al trasporto da e per Carinaro a propria cura, sollevando l’Organizzazione da ogni onere e obbligo al riguardo, è prevista una quota ridotta a € 110,00.
In questo caso le opere vanno fatte pervenire presso la sede espositiva il giorno 15 Dicembre dalle 17 alle 20
IL SECONDO LIBRO DEI SOGNI: VIE DI FUGA
CASTEL DELL'OVO
La suggestione di un ambiente a volte può condizionare e instillare nel visitatore pensieri e idee in qualche modo direttamente “ispirati” all’atmosfera, alla luce, alla presenza fisica di una certa tessitura della parete, a come sono disposte le pietre che la compongono… finchè questa sorta di fascinazione ti porta dritto nei pensieri di chi in quel luogo, ieri, cento, mille anni fa, ha vissuto.
Castel dell’Ovo sorge dalle acque nel Golfo di Napoli e la leggenda racconta che fu creato in una notte dal mago e poeta Virgilio con un sortilegio: sotterrò nell’isolotto di Megaride un uovo da cui, schiudendosi, nacque la fortezza.
Nelle segrete di questo castello è passata ogni sorta di umanità dolente, rabbiosa, rassegnata. Un unico pensiero sopra tutti: la Fuga, anzi meglio, il Sogno della Fuga o, se preferite, la fuga nel Sogno.
E stando in quelle segrete lo senti come palpabile, urgente, concreto, il Sogno.
Da questo coacervo di pensieri nasce l’intuizione di chiedervi di rappresentare, di mostrare la vostra Via di Fuga, il Sogno a cui tendere per staccare i piedi da terra e saltare il Muro.
Ciascuno di noi sceglie un modo per affermare un Sogno, per renderlo concreto, ciascuno in qualche modo cerca il modo di sciogliersi da catene e legacci per fuggire, quindi ciascuno di Voi racconti la sua VIA DI FUGA… rappresentando un Sogno, che sia uno di quelli ricorrenti che riempiono le notti oppure uno di quelli che si fanno ad occhi aperti, con la speranza e la voglia di cambiare la nostra vita e il mondo…
Estratto dal REGOLAMENTO
Art. 1 La partecipazione è aperta esclusivamente agli Artisti selezionati e invitati da un apposito Comitato formato da personalità della cultura e dell’arte. Sono considerati Artisti invitati anche quanti, segnalati di membri dell’Accademia, siano accettati dalla Segreteria a norma dell’Art. 2.
Art. 2 La selezione sarà operata tra quanti ne faranno richiesta sottoponendo le proprie opere sia direttamente che attraverso foto, mezzi digitali o Internet. Allo scopo di mantenere elevato il livello artistico il Comitato si riserva, visionato il materiale dell’Artista, il diritto insindacabile di accettare o rifiutare l’iscrizione alla Rassegna.
Art. 3 Ciascun Artista può partecipare con n° 2 (due) opere di tipo pittorico, grafico o fotografico realizzate con qualsiasi tecnica e stile nella misura massima di cm 70x100 incorniciate con listello e senza vetro ispirate al Mondo dei Sogni, secondo le linee informative surriportate
Art. 4 Ogni Artista partecipante godrà dei seguenti benefici: a) Attestato di partecipazione. b) Esposizione delle opere per tutta la durata della Mostra nei locali indicati c) Pubblicazione di una delle Opere partecipanti, in almeno una pagina personalizzata del CATALOGO GENERALE che verrà realizzato a stampa. d) n° 2(due) copie del Catalogo Generale f) Presenza per almeno un anno sul sito
Art. 5 Per imprescindibili esigenze organizzative, termine ultimo e improrogabile per la richiesta di partecipazione è il 30 Ottobre 2009.
Art. 6 Le opere ammesse alla Mostra Premio dovranno essere presso Castel dell’Ovo la mattina del 23 Ottobre 2009 entro le ore 12. Gli organizzatori della manifestazione, pur assicurando la massima cura delle opere, declinano ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, furti, incendi, rotture o manipolazioni, durante il trasporto e l’esposizione e comunque fino all’avvenuta riconsegna delle opere.
Sottoponete le Vostre candidature e richiedete modalità di partecipazione a:
Beppe Palomba
Cell. 333 7325429 tel/fax 081 2589083
Comunicato stampa
organizza a
CASTEL DELL’OVO - Sala delle Carceri - Napoli
dal 28 Novembre al 12 Dicembre 2009
la Mostra d’Arte Contemporanea
“IL SECONDO LIBRO DEI SOGNI: VIE DI FUGA”
Cari Artisti,
La suggestione di un ambiente a volte può condizionare e instillare nel visitatore pensieri e idee in qualche modo direttamente “ispirati” all’atmosfera, alla luce, alla presenza fisica di una certa tessitura della parete, a come sono disposte le pietre che la compongono… finchè questa sorta di fascinazione ti porta dritto nei pensieri di chi in quel luogo, ieri, cento, mille anni fa, ha vissuto.
Castel dell’Ovo sorge dalle acque nel Golfo di Napoli e la leggenda racconta che fu creato in una notte dal mago e poeta Virgilio con un sortilegio: sotterrò nell’isolotto di Megaride un uovo da cui, schiudendosi, nacque la fortezza.
Nelle segrete del castello è passata ogni sorta di umanità dolente, rabbiosa, rassegnata. Un unico pensiero sopra tutti: la Fuga, anzi meglio, il Sogno della Fuga o, se preferite, la fuga nel Sogno.
E stando in quelle segrete lo senti come palpabile, urgente, concreto, il Sogno.
Da questo coacervo di pensieri nasce l’intuizione di chiedervi di rappresentare, di mostrare la vostra Via di Fuga, il Sogno a cui tendere per staccare i piedi da terra e saltare il Muro.
Ciascuno di noi sceglie un modo per affermare un Sogno, per renderlo concreto, ciascuno in qualche modo cerca il modo di sciogliersi da catene e legacci per fuggire, quindi ciascuno di Voi racconti la sua VIA DI FUGA… rappresentando un Sogno, che sia uno di quelli ricorrenti che riempiono le notti oppure uno di quelli che si fanno ad occhi aperti, con la speranza e la voglia di cambiare la nostra vita e il mondo…
Estratto dal REGOLAMENTO
Art. 1 La partecipazione è aperta esclusivamente agli Artisti selezionati e invitati da un apposito Comitato formato da personalità della cultura e dell’arte. Sono considerati Artisti invitati anche quanti, segnalati di membri dell’Accademia, siano accettati dalla Segreteria a norma dell’Art. 2.
Art. 2 La selezione sarà operata tra quanti ne faranno richiesta sottoponendo le proprie opere sia direttamente che attraverso foto, mezzi digitali o Internet. Allo scopo di mantenere elevato il livello artistico il Comitato si riserva, visionato il materiale dell’Artista, il diritto insindacabile di accettare o rifiutare l’iscrizione alla Rassegna.
Art. 3 Ciascun Artista può partecipare con n° 2 (due) opere di tipo pittorico, grafico o fotografico realizzate con qualsiasi tecnica e stile nella misura massima di cm 70x100 incorniciate con listello e senza vetro ispirate al Mondo dei Sogni, secondo le linee informative surriportate
Art. 4 Ogni Artista partecipante godrà dei seguenti benefici: a) Attestato di partecipazione. b) Esposizione delle opere per tutta la durata della Mostra nei locali indicati c) Pubblicazione di una delle Opere partecipanti, in almeno una pagina personalizzata del CATALOGO GENERALE che verrà realizzato a stampa. d) n° 2(due) copie del Catalogo Generale f) Presenza per almeno un anno sul sito
Art. 5 Per imprescindibili esigenze organizzative, termine ultimo e improrogabile per la richiesta di partecipazione è il 30 Ottobre 2009.
Art. 6 Le opere ammesse alla Mostra Premio dovranno essere presso Castel dell’Ovo la mattina del 23 Ottobre 2009 entro le ore 12. Gli organizzatori della manifestazione, pur assicurando la massima cura delle opere, declinano ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, furti, incendi, rotture o manipolazioni, durante il trasporto e l’esposizione e comunque fino all’avvenuta riconsegna delle opere.
Sottoponete le Vostre candidature e richiedete modalità di partecipazione a:
Beppe Palomba
Cell. 333 7325429 tel/fax 081 2589083
Comunicato stampa
Studiato dalla psicanalisi, oggetto delle scorribande di poeti, scrittori, preti e maghi, non può dirsi completamente e compiutamente conosciuto, totalmente esplorato.
Un mondo a sé, totalmente LIBERO, privo di regole, di leggi, di morali, di legacci.
Quale mondo migliore per l’Arte e l’Artista?
Se, come ci insegna Goya, “il sonno della ragione genera mostri”, che cosa mai sarà capace di generare “il Sogno della Ragione”?
E dunque sia... Il LIBRO DEI SOGNI...
Dopo “i colori del ‘68” un nuovo Quaderno dell’Accademia, frutto e corredo di una Mostra itinerante, dal titolo provvisiorio "SEGNI E SOGNI" in cui i migliori talenti dell’Arte Contemporanea si cimentano con un argomento tanto vicino alla loro sensibilità da pervaderla tutta.
Perché il Sogno è inteso sia nel senso dell’esperienza onirica, quella che ogni notte tutti viviamo, sia nel senso del Sogno da realizzare, dell’obiettivo da raggiungere, del limite da superare.
Personalmente non credo sia un caso che con la parola Sogno si intenda sia ciò che immaginiamo dormendo che ciò che desideriamo da svegli.
Due facce della stessa voglia di rompere gli schemi, di stravolgere la realtà, di leggere il concreto e l’astratto con occhi diversi, liberi da pastoie e condizionamenti.
E liberandoci da ogni zavorra volare, come si vola nei Sogni, dove ci porta un Sogno...
Ancora una volta chiediamo agli Artisti non solo di rappresentare il mondo del Sogno con un’opera, ma di raccontarci un sogno, uno di quelli fatti dormendo oppure ad occhi aperti, e di raccontarcelo scrivendo. In prosa, in poesia, come ciascuno sa e vuole.
E dopo i risultati de ”i colori del 68”, dopo aver letto i vostri scritti e verificato il lusinghiero successo della pubblicazione, siamo certi della straordinaria qualità sia letteraria che umana di questo nuovo “quaderno”.
La Mostra si svolgerà, a partire di primi di Marzo, in varie tappe in location di assoluto prestigio quali Musei e siti storici: da Sorrento ad Amalfi, da Fiuggi a Ravello, da Capri a Roma...
A questa nuova sfida sono invitati tutti gli Artisti dell'Accademia della Bussola che hanno già partecipato ai nostri eventi. Si esaminano opere e candidature di nuovi Artisti.
Vi preghiamo di essere perciò solleciti con le adesioni. Per ogni informazione:
Beppe Palomba 333 7325429 - 081 2589083 oppure
Comunicato stampa
Grande successo della Notte dei Musei di Sabato 17 Maggio al Centro di Cultura Caprense Ignazio Cerio con la partecipazione di decine di visitatori attirati da un inconsueto “fuori orario” che ha consentito di calarsi nella storia geologica dell’isola grazie ad una guida d’eccezione, il Professor Filippo Barattolo, Presidente del Centro e docente di Paleontologia presso l’Università Federico II di Napoli.
Ma sabato le sale hanno accolto anche l’inaugurazione di una mostra d’arte, curata da Beppe Palomba per l’Accademia della Bussola, dal significativo titolo de “i colori del 68”che è riuscita a coinvolgere gli Artisti a rappresentare sogni, aspettative, desideri di un periodo che ha lasciato una traccia indelebile nel costume, nella società, nell’arte.
Le opere esposte testimoniano di maturità espressive, di padronanze delle tecniche più varie ma soprattutto dell’impegno a raccontarsi, a svelare quanto di sè sia in debito con i sogni di una generazione intera. D’obbligo segnalare le opere di Dario Fo, Paolo Conte, Gino Paoli, e poi ancora Alfredo Avagliano, Elena Cicchetti, Umberto Gorirossi, Mary Palomba, Carmen Galbiati, Elio Gervasi, Antonio Cotardo, M. Teresa Kindjarsky D’Amato, Domenica Pollasto, Raffaella Corcione, Alberto Fontanella, Tommaso Tucci, Veronica Rastelli, Eleonora Scarpellini, Ariane Schuchardt, Valeria Ballestrazzi, Marcello Ursomando, impegnati in una reinterpretazione di quello che è diventato il mito del Sessantotto.
Nella presentazione della mostra sono riecheggiati slogan e modi di dire coniati in un periodo in cui si pretendeva “la fantasia al potere”, si esortava “fate l’amore, non fate la guerra”, si scendeva in piazza a manifestare per poi tornare nelle scuole e nelle università occupate per amoreggiare tra chitarre e sacchi a pelo.
E “i colori del 68” ha voluto rappresentare tutto questo, l’impegno e la rabbia, gli ideali di libertà e la ribellione ad ogni forma di autoritarismo anche con le testimonianze dirette, con le foto degli artisti scattate all’epoca, che avessero due o vent’anni, e con dei pannelli che riportano, al di fuori di ogni riferimento temporale, il racconto del proprio 68, del momento della ribellione, della presa di coscienza. Una mostra quindi che è insieme una ricognizione nel mondo dell’Arte e un racconto di viaggio in quel territorio che è la Gioventù.
La Mostra prosegue fino al 31 Maggio.
i colori del 68 a Capri
Centro di Cultura Caprense Ignazio Cerio
Grande successo della Notte dei Musei di Sabato 17 Maggio al Centro di Cultura Caprense Ignazio Cerio con la partecipazione di decine di visitatori attirati da un inconsueto “fuori orario” che ha consentito di calarsi nella storia geologica dell’isola grazie ad una guida d’eccezione, il Professor Filippo Barattolo, Presidente del Centro e docente di Paleontologia presso l’Università Federico II di Napoli.
Ma sabato le sale hanno accolto anche l’inaugurazione di una mostra d’arte, curata da Beppe Palomba per l’Accademia della Bussola, dal significativo titolo de “i colori del 68”che è riuscita a coinvolgere gli Artisti a rappresentare sogni, aspettative, desideri di un periodo che ha lasciato una traccia indelebile nel costume, nella società, nell’arte.
Le opere esposte testimoniano di maturità espressive, di padronanze delle tecniche più varie ma soprattutto dell’impegno a raccontarsi, a svelare quanto di sè sia in debito con i sogni di una generazione intera. D’obbligo segnalare le opere di Dario Fo, Paolo Conte, Gino Paoli, e poi ancora Alfredo Avagliano, Elena Cicchetti, Umberto Gorirossi, Mary Palomba, Carmen Galbiati, Elio Gervasi, Antonio Cotardo, M. Teresa Kindjarsky D’Amato, Domenica Pollasto, Raffaella Corcione, Alberto Fontanella, Tommaso Tucci, Veronica Rastelli, Eleonora Scarpellini, Ariane Schuchardt, Valeria Ballestrazzi, Marcello Ursomando, impegnati in una reinterpretazione di quello che è diventato il mito del Sessantotto.
Nella presentazione della mostra sono riecheggiati slogan e modi di dire coniati in un periodo in cui si pretendeva “la fantasia al potere”, si esortava “fate l’amore, non fate la guerra”, si scendeva in piazza a manifestare per poi tornare nelle scuole e nelle università occupate per amoreggiare tra chitarre e sacchi a pelo.
E “i colori del 68” ha voluto rappresentare tutto questo, l’impegno e la rabbia, gli ideali di libertà e la ribellione ad ogni forma di autoritarismo anche con le testimonianze dirette, con le foto degli artisti scattate all’epoca, che avessero due o vent’anni, e con dei pannelli che riportano, al di fuori di ogni riferimento temporale, il racconto del proprio 68, del momento della ribellione, della presa di coscienza. Una mostra quindi che è insieme una ricognizione nel mondo dell’Arte e un racconto di viaggio in quel territorio che è la Gioventù.
La Mostra prosegue fino al 31 Maggio.
