All artworks by Federico Saracini
Disability in Sierra Leone • 16 artworks
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Disability in Sierra Leone, a project realized in 2011 about disabled people and disabled people organizations[...]
Disability in Sierra Leone, a project realized in 2011 about disabled people and disabled people organizations still living as socially excluded because of their physical impairments.
Haiti - cosa resta del terremoto • 16 artworks
View allWest Darfur, Sudan • 13 artworks
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Il mio Darfur. Il mio Darfur e' una prigione dove i guardiani ti aprono i cancelli per poi richiuderli[...]
Il mio Darfur. Il mio Darfur e' una prigione dove i guardiani ti aprono i cancelli per poi richiuderli immediatamente appena uscito. Il mio Darfur e' la piu' grande tragedia umanitaria, ma che pochi hanno veramente vista. Il mio Darfur e' uno spazio vuoto che non ho potuto riempire, per i troppi controlli delle autorita'. Percio' in queste mie foto si sente un'assenza. Manca lo sterminio, i villaggi bruciati, i ribelli armati e le morti violente. Vorrei che il peso di questa assenza pesasse piu' del fotogramma drammatico che non sono riuscito a scattare.
Moinho da Juventude • 10 artworks
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Queste foto sono state scattate nel quartiere lisboeta della Cova da Moura nell'aprile 2008. La Cova[...]
Queste foto sono state scattate nel quartiere lisboeta della Cova da Moura nell'aprile 2008. La Cova e' il classico quartiere difficile, dove persone provenienti dalle ex colonie portoghesi hanno dovuto combattere per vedere affermati alcuni diritti basilari, come la casa e l'acqua. L'associazione Moinho da Joventude, della quale sono stato ospite, qui e' nata e cresciuta proprio per riunire il vicinato attorno ad un progetto comune, lo sviluppo di un quartiere normale dove poter avere una vita normale. Sono cosi' stati creati un centro sociale, un asilo, una biblioteca, un gruppo sportivo di atletica e uno studio di registrazione per i ragazzi che vogliono avvicinarsi alla musica. Nonostante gli sguardi di scetticismo che vengono quotidianamente lanciati dal resto della citta', questa comunita' e' riuscita a crescere e svilupparsi, offrendo un futuro un po' migliore alle future generazioni immigrate. Ringrazio Heidir e Lena che mi hanno accompagnato in questo splendido viaggio.
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