Ulgheri

LA FORMAZIONE

Sono nato a Roma il 22 di gennaio del 1970, mio padre è italiano, mia madre tedesca. Ella mi iniziò alle arti della pittura e dalla musica durante la mia infanzia.

Nel 1989 comincio lo studio della filosofia all'università La Sapienza di Roma. In questo periodo diviene più intenso l'interesse per le arti, in particolare la pittura parietale. Lo studio in loco, caratteristica questa che accompagnerà tutto il mio percorso come artista, mi ha permesso una maggiore comprensione dell'opera di arte contestualizzata nelle sue relazioni storiche, filosofiche ed estetiche.

Nel 1990, un viaggio in Francia (Parigi, Reims, Chartres, Amiens, Versalhes) mi ha fatto approfondire le conoscenze sull'arte gotica, oltre a studiare dal vivo le opere dei grandi maestri francesi nei vari musei. In Olanda (Rotterdam, Amsterdam) e in Belgio (Anversa, Bruxelles) ho studiato l'arte fiamminga. In Inghilterra e Scozia ho scoperto le ricchezze dell'arte e dell'architettura di Londra, Oxford, Edimburgo, Durham eNewcastle.

Nel 1991 sono rimasto a Firenze per un anno. Ho conosciuto innumerevoli località di grande importanza artistica, facendo il Grand Tour delle ville medicee (Pratolino, Poggio e Caiano, Artimino, Careggi, ecc...), dei parchi, chiese, pievi e abazzie presenti ovunque. Ho studiato le collezioni d'arte dei musei in Firenze, Lucca, Siena, Pisa, Fiesole, Pistoia, San Gimignano... Allora compresi la forza espressiva di Fattori e dei macchiaioli, che molto influenzeranno la mia carriera.

Tornato a Roma, nel 1992, ho alternato la frequenza all'università con ricerche tematiche di campo: ville (Orsini-Bomarzo e Bracciano, Farnese-Caprarola, D’Este-Tivoli, Borghese e Giulia-Roma), abbazzie (Farfa-Rieti, Sta. Scolastica e Sacro Speco-Subiaco, Casamari-Frosinone, Fossanova-Latina, Grottaferrata-Roma. Verso la fine dell'anno mi sono recato ad Oslo, Trondheim, Bergen e Stoccolma per studiare l'opera di Munch, ed in Turchia (Istambul e nella Cappadocia) per visitare i siti archeologici di Kayseri e Urgup e conoscere l'arte araba.

In questa epoca sono stato particolarmente attratto dal significante dell'arte, dedicandomi ad un profondo studio teorico e pratico delle tecniche e dei materiali dell'arte (chimica dei colori, leganti, inerti, veicoli, fasi lavorative dei maestri del passato, ecc...). Mi specializzo nelle tecniche pittoriche tradizionali della scuola europea (affresco, tempera, olio).

Nel 1993 ho passato un mese negli Abbruzzi visitando chiese, castelli e conventi attorno l'Aquila, e nel viaggio in Germania (Siegen, Berlino e Colonia) ho potuto toccare con mano il virtuosismo tecnico delle opere di Rubens e Rembrandt, dai quali pure ho ricevuto grande influenza.
LA FORMAZIONE

Sono nato a Roma il 22 di gennaio del 1970, mio padre è italiano, mia madre tedesca. Ella mi iniziò alle arti della pittura e dalla musica durante la mia infanzia.

Nel 1989 comincio lo studio della filosofia all'università La Sapienza di Roma. In questo periodo diviene più intenso l'interesse per le arti, in particolare la pittura parietale. Lo studio in loco, caratteristica questa che accompagnerà tutto il mio percorso come artista, mi ha permesso una maggiore comprensione dell'opera di arte contestualizzata nelle sue relazioni storiche, filosofiche ed estetiche.

Nel 1990, un viaggio in Francia (Parigi, Reims, Chartres, Amiens, Versalhes) mi ha fatto approfondire le conoscenze sull'arte gotica, oltre a studiare dal vivo le opere dei grandi maestri francesi nei vari musei. In Olanda (Rotterdam, Amsterdam) e in Belgio (Anversa, Bruxelles) ho studiato l'arte fiamminga. In Inghilterra e Scozia ho scoperto le ricchezze dell'arte e dell'architettura di Londra, Oxford, Edimburgo, Durham eNewcastle.

Nel 1991 sono rimasto a Firenze per un anno. Ho conosciuto innumerevoli località di grande importanza artistica, facendo il Grand Tour delle ville medicee (Pratolino, Poggio e Caiano, Artimino, Careggi, ecc...), dei parchi, chiese, pievi e abazzie presenti ovunque. Ho studiato le collezioni d'arte dei musei in Firenze, Lucca, Siena, Pisa, Fiesole, Pistoia, San Gimignano... Allora compresi la forza espressiva di Fattori e dei macchiaioli, che molto influenzeranno la mia carriera.

Tornato a Roma, nel 1992, ho alternato la frequenza all'università con ricerche tematiche di campo: ville (Orsini-Bomarzo e Bracciano, Farnese-Caprarola, D’Este-Tivoli, Borghese e Giulia-Roma), abbazzie (Farfa-Rieti, Sta. Scolastica e Sacro Speco-Subiaco, Casamari-Frosinone, Fossanova-Latina, Grottaferrata-Roma. Verso la fine dell'anno mi sono recato ad Oslo, Trondheim, Bergen e Stoccolma per studiare l'opera di Munch, ed in Turchia (Istambul e nella Cappadocia) per visitare i siti archeologici di Kayseri e Urgup e conoscere l'arte araba.

In questa epoca sono stato particolarmente attratto dal significante dell'arte, dedicandomi ad un profondo studio teorico e pratico delle tecniche e dei materiali dell'arte (chimica dei colori, leganti, inerti, veicoli, fasi lavorative dei maestri del passato, ecc...). Mi specializzo nelle tecniche pittoriche tradizionali della scuola europea (affresco, tempera, olio).

Nel 1993 ho passato un mese negli Abbruzzi visitando chiese, castelli e conventi attorno l'Aquila, e nel viaggio in Germania (Siegen, Berlino e Colonia) ho potuto toccare con mano il virtuosismo tecnico delle opere di Rubens e Rembrandt, dai quali pure ho ricevuto grande influenza.
LA FORMAZIONE

Sono nato a Roma il 22 di gennaio del 1970, mio padre è italiano, mia madre tedesca. Ella mi iniziò alle arti della pittura e dalla musica durante la mia infanzia.

Nel 1989 comincio lo studio della filosofia all'università La Sapienza di Roma. In questo periodo diviene più intenso l'interesse per le arti, in particolare la pittura parietale. Lo studio in loco, caratteristica questa che accompagnerà tutto il mio percorso come artista, mi ha permesso una maggiore comprensione dell'opera di arte contestualizzata nelle sue relazioni storiche, filosofiche ed estetiche.

Nel 1990, un viaggio in Francia (Parigi, Reims, Chartres, Amiens, Versalhes) mi ha fatto approfondire le conoscenze sull'arte gotica, oltre a studiare dal vivo le opere dei grandi maestri francesi nei vari musei. In Olanda (Rotterdam, Amsterdam) e in Belgio (Anversa, Bruxelles) ho studiato l'arte fiamminga. In Inghilterra e Scozia ho scoperto le ricchezze dell'arte e dell'architettura di Londra, Oxford, Edimburgo, Durham eNewcastle.

Nel 1991 sono rimasto a Firenze per un anno. Ho conosciuto innumerevoli località di grande importanza artistica, facendo il Grand Tour delle ville medicee (Pratolino, Poggio e Caiano, Artimino, Careggi, ecc...), dei parchi, chiese, pievi e abazzie presenti ovunque. Ho studiato le collezioni d'arte dei musei in Firenze, Lucca, Siena, Pisa, Fiesole, Pistoia, San Gimignano... Allora compresi la forza espressiva di Fattori e dei macchiaioli, che molto influenzeranno la mia carriera.

Tornato a Roma, nel 1992, ho alternato la frequenza all'università con ricerche tematiche di campo: ville (Orsini-Bomarzo e Bracciano, Farnese-Caprarola, D’Este-Tivoli, Borghese e Giulia-Roma), abbazzie (Farfa-Rieti, Sta. Scolastica e Sacro Speco-Subiaco, Casamari-Frosinone, Fossanova-Latina, Grottaferrata-Roma. Verso la fine dell'anno mi sono recato ad Oslo, Trondheim, Bergen e Stoccolma per studiare l'opera di Munch, ed in Turchia (Istambul e nella Cappadocia) per visitare i siti archeologici di Kayseri e Urgup e conoscere l'arte araba.

In questa epoca sono stato particolarmente attratto dal significante dell'arte, dedicandomi ad un profondo studio teorico e pratico delle tecniche e dei materiali dell'arte (chimica dei colori, leganti, inerti, veicoli, fasi lavorative dei maestri del passato, ecc...). Mi specializzo nelle tecniche pittoriche tradizionali della scuola europea (affresco, tempera, olio).

Nel 1993 ho passato un mese negli Abbruzzi visitando chiese, castelli e conventi attorno l'Aquila, e nel viaggio in Germania (Siegen, Berlino e Colonia) ho potuto toccare con mano il virtuosismo tecnico delle opere di Rubens e Rembrandt, dai quali pure ho ricevuto grande influenza.

IL LAVORO

Tutte queste ricerche sono state di grande aiuto nella realizzazione delle decorazioni nella Residenza ufficiale del Primo Ministro, a Palazzo Chigi, e dei restauri nella residenza del Barone Lo Giudice Moncada.

Dovuto al riconoscimento di queste, ed altre opere, sono stato chiamato nel 1995 in Brasile per realizzare le decorazioni della villa daell'industriale Cesario Galli, a San Paolo. Quest'anno sono tornato in Brasile, ho aperto il mio studio e mi stabilisco. Ho lavorato così per prestigiose famiglie (Nasser-Corona, Safra, Mansur, ecc...) e istituzioni (Ospedale Santa Caterina, Ospedale San Josè, Club A Hebraica, ecc...). Ho anche viaggiato molto e conosciuto le perle dell'arte barocca in diverse città Brasiliane.

Tra il 1999 e il 2000 ho idealizzato, coordinato ed integrato la banca esaminatrice del concorso per la selezione di dieci artisti per la realizzazione dell'esposizione permanente MATERNITA', a San Paolo.

Tra il 2001 e il 2002 ho idealizzato e realizzato l'esposizione permanente STORIA DELLA MEDICINA, un ciclo di 24 bassorilievi in bronzo, a San Paolo.

Tra il 2003 e il 2004 ho progettato e realizzato i cicli pittorici della facciata e del presbitero della Chiesa di Nostra Signora dei dolori, a Rio de Janeiro. In questi ultimi anni ho realizzato ricerche sull'uso coniugato delle tecniche di manipolazione digitale delle immagini, e tecniche pittoriche tradizionali (affresco, olio, ...), dando origine a a nuove forme di espressione.

Due esposizioni, preparate tra il 2005 e il 2006, sono state il coronamento di una grande fase di lavori artistici, preponderantemente intimisti, che hanno dato origine ai cicli CORPI, FENOMENI DELL'ANIMA E DELLA NATURA, STENDARDI.

tra il 2006 e il 2007 ho progettato e realizzato la decorazione della Cappella di San Josè, in Minas Gerais.

Mi sono stabilito a Roma, dall'l'estate del 2007, rimanendovi un anno. Quì ho realizzato Le piú grandi tele ad olio della mia carriera (Cappella della Chiesa di Santa Maria a Setteville), ed altri lavori di diverso tipo, come quadri (Madonna col Bambino, Bacco, Cristo morto), decorazioni (Sala New Orleans, presso il Ristorante Cow-Boy) e arte digitale (la serie Mandala).

In quest'anno la commissione esaminatrice del Metrô di São Paulo ha approvato il mio nome perché possa realizzare opere di arte permanente presso tale istituzione.

LE NOVITÁ

Sono tornato in Brasile nel giugno 2008, ed ho cominciato a partecipare a concorsi e saloni d'arte contemporanea:

- In agosto gli STENDARDI sono stati selezionati al salone d’arte contemporanea di Vinhedo / San Paolo.

- In settembre i FENOMENI DELL'ANIMA E DELLA NATURA hanno ricevuto una menzione d’onore al salone d'arte contemporanea di Rezende / Rio de Janeiro.

- In ottobre è stato approvato dal Ministero della Cultura brasiliano il progetto ARTE POR TODA PARTE – un corso di specializzazione artistica ed inclusione sociale di un gruppo selezionato di giovani provenienti da un quartiere povero di San Paolo – che avrà luogo il primo semestre del 2009.

- In dicembre é stato approvato dal Ministero degli Esteri italiano il progetto di decorazione dell' ingresso della sede dell'Istituto Italiano di Cultura in São Paulo.

- A febbraio comincia l'ESPOSIZIONE ITINERANTE della serie MANDALA nelle stazioni della Metro di San Paolo (febbraio: MASP/TRIANON - marzo: SÊ - aprile: IMIGRANTES - maggio: PARAÍSO)

A FORMAÇÃO

Marco Ulgheri nasceu em Roma, Itália, em janeiro de 1970, filho de pai italiano e mãe alemã. Foi iniciado nas artes da pintura e da música durante sua infância, vivenciadas por viagens a inúmeras cidades da Europa.

Em 1989 começa a cursar filosofia na faculdade La Sapienza em Roma. Neste período intensificou seu interesse pelas artes plásticas, em particular a pintura em fresco e têmpera em parede. O estudo in loco, característica que acompanhará toda a evolução do artista, permitiu um maior entendimento da obra de arte contextualizando-a nas suas relações históricas, filosóficas e estéticas.

Em 1990, uma viagem de estudo à França (Paris, Reims, Chartres, Amiens, Versalhes) aprofundou os conhecimentos sobre a arte gótica, além de estudar nos museus as obras dos grandes mestres. Na Holanda passou por Rotterdam e Amsterdam; na Bélgica por Anversa e Bruxelas. Na Inglaterra descobriu os tesouros da arte e da arquitetura de Londres, Oxford, Edimburgo, Durham e Newcastle.

Em 1991, Marco Ulgheri mudou-se para Florença onde permaneceu por um ano. Realizou estudos no interior da Toscana, conheceu inúmeras localidades de grande importância artística ao fazer o Grand-Tour das Vilas dos Médicis (Pratolino, Poggio e Caiano, Artimino, Careggi, ...) e dos parques, igrejas e abadias presentes por toda parte. Estudou as coleções dos museus de Florença, Lucca, Siena, Fiesole, Pisa, Pistoia, San Gimignano. Então pôde entender a força expressiva de Fattori e dos macchiaioli, que muito influenciaram sua futura carreira.

De volta a Roma, em 1992, continuou os estudos de campo dedicando-se a pesquisas sobre a história da decorazione, visitando as vilas Orsini em Bomarzo e Bracciano, Farnese em Caprarola, D’Este emTivoli, Borghese e Giulia em Roma, e as abadias de Farfa em Rieti, Sta. Scolastica e Sacro Speco em Subiaco, Calamari em Frosinone, Fossanova em Latina e Grottaferrata em Roma. No final deste mesmo ano realizou um estudo detalhado sobre a obra de Edward Munch em Oslo, Bergen, Trondheim e Estocolmo; em Viena realizou uma pesquisa sobre Egon Schiele, e na Turquia, em Istambul e Capadócia, visitou os sítios arqueológicos de Kayseri e Urgüp.

Nesta época o artista foi fortemente influenciado pelo significante da arte, dedicando-se a um profundo estudo teórico e prático das técnicas e materiais utilizados (química das cores, pesquisa sobre leganti, inerti, técnicas de pintura dos grandes mestres, etc.).

Após este estudo, em 1993, revisitou com olhar renovado as coleções públicas e particulares de Roma, descobrindo novos valores nas obras já por muito tempo conhecidas. Passou um mês em Abruzzi, visitando igrejas e conventos dos arredores de L’Aquila, e na viagem para a Alemanha (Siegen, Berlim e Colônia), pôde verificar o virtuosismo técnico das obras de Rubens e Rembrandt, dos quais recebeu também grande influência.

O TRABALHO

Estes estudos e pesquisas foram significativos na concepção dos frescos realizados por Marco Ulgheri para a Residência oficial do Primeiro Ministro Italiano (Palazzo Chigi) e do barão de Lo Giudice Moncada, em Roma.

Devido ao grande sucesso alcançado pelas pinturas realizadas nestes dois palácios, foi chamado em 1995 ao Brasil pelo industrial Cesario Galli para fazer pinturas murais em sua mansão no bairro do Morumbi, São Paulo. A partir daí se interessou em conhecer a arte brasileira.

Neste ano inaugurou seu ATELIER DE PINTURA E RESTAURO e desde então vem trabalhando para clientes, instituições e coleções de renome (A Hebraica, Ordem das Irmãs de Santa Catarina de São Paulo e Rio de Janeiro, família Safra, família Mansur, Burmajan, Lopes, entre outros).Nas viagens à Itália, em 1996 e 1997, tomou contato novamente com a obra dos grandes mestres em Veneza, Roma, Ravenna, Florença e Nápoles.

Entre 1999 e 2000, foi o idealizador e coordenador artístico da Exposição Permanente “Maternidade”, concurso público que escolheu 11 artistas de todo o Brasil para realizarem 11 obras sobre o tema, na Avenida Paulista em São Paulo.

Entre 2001 e 2002 idealizou e realizou sua maior obra: a exposição permanente HISTÓRIA DA MEDICINA, um ciclo de 24 baixorelevos em bronze fundido, exposta na mesma avenida.

(Foi publicado em 2006 um livro sobre este trabalho intitulado A HISTÓRIA DA MEDICINA CONTADA A CÉU ABERTO pela Eurofarma)

São deste período as séries contemporâneas ESTANDARTES (assemblagem) e CALEIDOSCÓPIOS (arte digital)

Entre 2003 e 2004 realizou os projetos e as pinturas da decoração da Igreja de Nsa. Sra. das Dores, em Niterói / RJ.

Em 2006 começou a expor suas obras, em São Paulo, realizando as exposições Corpos (Câmara Municipal de São Paulo) e Fenômenos da alma e da natureza (estação São Bento do Metrô).

Devido ao sucesso destas exposições foi convidado a ser membro do comité Nacional Brasileiro da AIAP e da AIAP (Association Internationale des Arts Plastique – UNESCO).

Entre 2006 e 2007 realiza o projeto e a decoração da Capela de Sao José / MG.

Se estabelece por um ano em Roma em maio de 2007, realizando neste período as maiores obras sobre tela da sua carreira (Crocifissione di Cristo e San Pietro) na Cappella da Igreja de Santa Maria em Setteville), e outros diferentes trabalhos como quadros (Madonna col Bambino, Bacco, Cristo morto), decorações pictóricas (Salão New Orleans, no Restaurante Cow Boy), e arte digital (Série Mandalas).

Neste ano seu nome foi aprovado pela Comissão julgadora do Metrô de São Paulo para realizar obras de arte permanentes em estações da companhia.

AS NOVIDADES

Voltou para o Brasil em julho de 2008, e começou a participar de concursos e salões.

- Em agosto foi selecionado no Salão de arte contemporânea de Vinhedo (SP) apresentando três obras de série Estandartes.

- Em setembro recebeu menção honrosa no Salão de arte contemporânea de Resende (RJ) apresentando três obras da série Fenômenos da alma e da natureza.

- Em outubro foi aprovado pelo Ministério da Cultura do Brasil o projeto ARTE POR TODA PARTE - um curso de especialização artística e inclusão social de um grupo de jovens de um bairro pobre de São Paulo - che se terá no primeiro semestre de 2009.

- Em dezembro foi aprovado pelo Ministério do exterior da Itália o projeto de decoração pictórica do hall de entrada da sede do Intituto Italiano de Cultura em São Paulo.

- de fevereiro a maio 2009: EXPOSIÇÃO ITINERANTE da série MANDALA nas estações do Metrô de São Paulo (fevereiro: MASP/TRIANON - março: SÊ - abril: IMIGRANTES - maio: PARAÍSO)

THE BACKGROUND

Marco Ulgheri was born in Rome, Italy, in January 1970. His father is Italian and his mother is German. He was in touch with the painting arts in his childhood when he traveled to many cities in Europe.

In 1989 he starts his graduation course at La Sapienza University in Rome. In this period his interest for fine arts intensifies, particularly the fresco paintings and tempera on the wall.

The study in loco, characteristic which will follow all the artist evolution, allowed a better comprehension of the arts putting it into the context of historical, philosophical and aesthetic relations.

In 1990 a study trip to France (Paris, Reims, Chartres, Amiens, Versalhes) he deepened his knowledge about gothic art, besides studying the masterpieces of the great masters in the museums. In The Netherlands, Rotterdam, Amsterdam and Belgium, Anversa, Bruxelas. In England he found out the treasures of London, Oxford, Edinburgh, Durham and Newcastle.

In 1991, Marco Ulgheri moved to Florence where he stayed for one year. He did many studies in the countryside of Toscan and knew a lot of important places when doing the Grand-Tour- Medici Village (Pratolino, Poggio e Caiano, Artimino, Careggi,..), parks, churches and chapels which were present everywhere. He studied the great collections in the museums of Florence, Lucca, Siena, Fiesole, Pisa, Pistoia and San Gimignano. And then he could understand the expressive power of Fatori and macchiaioli that really influenced his future career.

Back to Rome, in 1992, he continued his field studies doing researches about the history of decoration, visiting Orsini-Bomarzo and Bracciano, Farnese-Caprarola, D’Este-Tivoli, Borghese and Giulia-Roma villages, and the abadias de Farfa-Rieti, Sta. Scolastica and Sacro Speco-Subiaco, Casamari-Frosinone, Fossanova-Latina, Grottaferrata-Rome. In the end of this year he did a detailed study about Edward Munch masterpiece in Osio, Bergen, Trondheim and Estocolmo. In Viena he did a research about Egon Schiele, and in Turkey, in Istanbul and Capadocia visited the archeological sites of Kayseri e Urgüp. In that time the artist was strongly influenced by the significant of art, dedicating himself to a theoretical and practical study of the techniques and material used in it (chemistry of the colors, research on leganti, inerti painting techniques of the great masters).

After that, in 1993, he revisited with a new view, the private and public collections of Rome, finding new values in masterpieces known for a long a long time. He spent a month in Abruzzi visiting churches and friaries around L`Aquila. And traveling to Germany (Siegen, Berlim and Colônia) he could check the remarkable technical virtuosity of Rubens and Rembrant masterpieces, which had an important influence on his job.

THE WORK

All of those studies and researches were really significant in the frescos conceptions done by Marco Ulgheri in the Oficial Residence of the Italian Prime Minister (Palazzo Chigi) and the Baron of Lo Giudice Moncada, in Rome. Due to the huge success reached by the paintings done in those two palaces, in 1995 he was invited by the industrialist Cesario Galli to come to Brazil to do some mural paintings in his mansion located in Morumbi neighborhood, in Sao Paulo. From that moment on, he got interested in knowing the Brazilian Art.

In that same year he opened his Studio of Painting and Restoration, and since then he has been working for his clients, institutions and reknown collections (A Hebraica, Ordem das Irmãs de Santa Catarina of São Paulo and Rio de Janeiro, Safra family, Mansur family, Burmajan, Lopes, and others). In his trips to Italy, between 1996 and 1997, he was in touch with the great masters’ masterpieces in Rome, Ravenna, Florence and Napoles.

Between 1999 and 2000, he idealized and coordinated the artistic project Permanent Exhibition “Maternity”. 11 artists from different parts of Brazil were chosen through a public contest to do their masterpieces about the theme in Paulista Avenue, in Sao Paulo.

Between 2001 and 2002 he idealized and did his biggest masterpiece: The permanent exhibition “History of the Medicine”, a circle of 24 baixorelevos em bronze fundido, exhibited at the same avenue.

In 2003 and 2004 he did the projects and the paintings of Nossa Senhora das Dores Church in Niterói, RJ.

In 2006 he started to exhibit his masterpieces in São Paulo having cone the exhibitions Corpses (Câmara Municipal de São Paulo) and Soul and natural phenomena (São Bento subway station). Because of the huge success of those he was invited to be a member of the Brazilian committee of AIAP (Association Internationale des Arts Plastique – UNESCO).

Between 2006 and 2007 he does the project and the decoration of São José Chapel, MG.

In May 2007, he stayed in Rome for one year and in this period he does the biggest masterpieces (oil on canvas) of his career (Chapel of Santa Maria Church in Setteville), and other different works such as paintings(Madonna col Bambino, Bacco, Cristo morto), decorations (Salão New Orleans, no Restaurante Cow Boy) and digital art (Série "Mandala"). In that year his name was approved by art commition of São Paulo's subway to do permanent masterpieces in his stations.

THE NEWS

He comes back to Brazil in July 2008 and starts to take part in prices and exibitions:

- In August he was selected in the Hall of Contemporary Art of Vinhedo with his Estandartes.

- In September he received a price in honour in the Hall of Contemporary Art of Rezende with his Soul and natural phenomena.

In October was approved by the Ministry of Culture of Brazil the project ARTE POR TODA PARTE (Art everywhere) - a specialized course of art and social inclusion of a group of young people from a poor neighborhood of Sao Paulo - will be reached in the first half of 2009.

- In December, has been approved by the Italian Ministry of Foreign Affairs the decoration project of entrance of the Italian Cultural Institute in São Paulo

- February to may 2009: TRAVELING EXHIBITION of the MANDALA serie in the subway stations in São Paulo (february: MASP/TRIANON - march: SÊ - april: IMIGRANTES - may: PARAÍSO)