Franco Nonnis

presente alla Biennale di Venezia 2012 - Torino Sala Nervi sino al 29 febbraio 2012

* Agosto 1999 - Mostra Internazionale di Arte Contemporanea - Brasilia - Brazil

* October - November 2002 - Individuazioni 7 - Florence - Italy

* Luglio-Agosto 2003 - Galeriazero SUMMER 2003 - Barcelona - Spain

* Agosto 2003 - 1° Premio di Arte Contemporanea "Torre delle Stelle" - Cagliari - Italy

* Ottobre 2003 - Batik Art Sala Barna - Barcellona (Spain)

* 2003-2004 - "Alla Fine del Mondo" 12 mesi di mostra itinerante in Sud America

* Italian Artists’ Annual 2004 - Vincitore del concorso 2004 con pubblicazione
sull'annuario degli artisti italiani per Sud Est Asiatico e Australia.

* Artista ammesso, in rappresentanza dell'Italia, all'edizione 2005 della "Biennale di
Arte Contemporanea" di Firenze

Silver Award 2003

Nonnis antropomorfizations lead again towards an image of freedom, where forms proliferate almost by themselves. Perhaps reference can be found in the iconic graffiti covering city walls or the imagery of simplified surrealism. The use of a clear priming sets the painting in a kind of infantile elegy, like the little theater of a fantasy world where characters and objects release themselves by their relationship with the conventional world. They generate a matrix of visionary and enigmatic context.
Franco Nonnis
Via Manzoni 11
09128 Cagliari (Italy)

Franco Nonnis, 50 anni, dipinge da molti anni, vive e lavora a Cagliari.
“nipote d’arte” di un nonno scultore di cui ha frequentato la bottega sin da piccolo, è un pittore autodidatta, la sua formazione personale passa attraverso studi tecnici di informatica e studi di canto al Conservatorio di Musica di Cagliari. La ricchezza del suo vissuto e le esperienze di lavoro extra artistiche gli hanno permesso di viaggiare, anche per lunghi periodi, in diverse parti del mondo, entrando in contatto con culture diverse che hanno prodotto contaminazioni evidenti nei suoi quadri.
Si è affacciato al mercato dell’arte da qualche anno ma ha già riscosso un buon successo di critica, pubblico e vendite soprattutto all’estero.
Le sue opere rappresentano l’attuale condizione umana, con gli eventi, le gioie e i dolori che la caratterizzano, le sensazioni ricorrenti di chi guarda i suoi quadri, sono serenità e leggerezza ma è sempre presente l’invito alla riflessione.
Le quotazioni oscillano tra i 500 i 2500 euro, i formati più grandi e le opere su parete vengono quotate ad hoc.

Nota Critica
Dagli interessanti tentativi di rappresentare la realtà deformando, alterando, mascherandone i sentimenti, le sensazioni, analizzando figure dalle apparenze ipotetiche, fino ai lavori più recenti, le opere della serie "senza titolo", che invece evolvono verso un surrealismo contaminato da culture e produzioni estetiche antico_primitive e verso un´arte etnografica. In seguito alle evoluzioni delle tinte si osservano figure semplificate, che iconizzano, fanno grumi, tracciano linee, danno vita a segni, simili a certe rappresentazioni murali. Le figure escono alle superfici non distorte, edulcolorate, o mascherate, ma per comunicare tracce di racconti e non racconti ipotetici. Il mondo del fantastico, di opere dello slancio di "brocca parlante", "attenzione alle apparenze", attese, "a caccia di identità", "visionario", "fumatore di mondi", "uomo strano", "sognatore ad occhi aperti", lasciano spazio a quello di un´estetica incrociata tra cultura e natura. Si passa perciò da una certa complessità del discorso visivo, da figure anomale, ambigue, che assumono connotati, a volte grotteschi, mascherate, a figure che sembrano in continua elaborazione perché non sono ne giocose ne ironiche ne sarcastiche o contemplative. L´intento di entrare in comunicazione con l´esterno in modo surreale, mettendo in termini pittorici stati d´animo quali stupore, noia, gioia, malinconia, sconfina in un raffigurare in senso semplificato sia sul piano cromatico che compositivo, con figure che comunicano sentimenti, ragioni, espressioni, in modo immediato, cercando di evitare il compiacimento della rappresentazione, facendo scattare segni, segnali, tracce, piuttosto che storie ipotetiche. Lo sconfinamento con l´arte tribale arricchisce di contenuti mondani e più vicini alla realtà il suo surrealismo, attualizzandolo, e mostrando la contemporaneità di linguaggi appartenenti ad un´arte millenaria.
Tullio Pacifici - Milano 2008


Ufficio Stampa e PR
Franco Nonnis
Via Manzoni 11
09128 Cagliari
tel. (+39) 07043715
mobile (+39) 3701050081
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* Maggio 1999 - Personale al Patio Brasil - Brasilia - Brazil

* Marzo 2003 - Personale alla Galleria Arca 88 - Cagliari - Italy

* Aprile 2004 - Personale alla Galleria Cafè degli artisti - Cagliari - Italy

* Artista segnalato da

* Artista segnalato da

* Dicembre 2004 - Gennaio 2005 - Aeroporto di Cagliari (Italy) Mostra personale "Un volo tra i ricordi"