All artworks by Giannibianchiph
NUVOLE • 6 artworks
View all
Il colore nelle immagini spesso troppo vistoso, distrae quasi sempre, a meno non diventi il protagonista[...]
Il colore nelle immagini spesso troppo vistoso, distrae quasi sempre, a meno non diventi il protagonista assoluto della composizione artistica. Allora si che ha un senso.
La foto in B&N invece, necessita di un lavoro molto più accurato. In essa, diventano importanti l’uso bilanciato degli spazi, dei pieni e dei vuoti, della prospettiva, delle ombre e soprattutto delle sfumature di grigio, che essendo centinaia, rendono più ricca una composizione solo apparentemente meno complessa.
Inoltre l’immagine in B&N, fornendo meno informazioni di quella a colori, proprio perché NON è una copia realistica dell’universo conosciuto, lascia tantissimo spazio alla immaginazione di chi guarda, un po’ come la differenza fra un libro ed un film.
Invogliare chi guarda a completare l’opera nella propria mente, aggiungendovi del suo, è lo scambio di comunicazione più alto e più desiderabile che si possa realizzare fra artista e fruitore.
E’ molto probabile che sia anche l’essenza stessa di qualsiasi creazione artistica degna di questo nome.Semplicemente nuvole...
La foto in B&N invece, necessita di un lavoro molto più accurato. In essa, diventano importanti l’uso bilanciato degli spazi, dei pieni e dei vuoti, della prospettiva, delle ombre e soprattutto delle sfumature di grigio, che essendo centinaia, rendono più ricca una composizione solo apparentemente meno complessa.
Inoltre l’immagine in B&N, fornendo meno informazioni di quella a colori, proprio perché NON è una copia realistica dell’universo conosciuto, lascia tantissimo spazio alla immaginazione di chi guarda, un po’ come la differenza fra un libro ed un film.
Invogliare chi guarda a completare l’opera nella propria mente, aggiungendovi del suo, è lo scambio di comunicazione più alto e più desiderabile che si possa realizzare fra artista e fruitore.
E’ molto probabile che sia anche l’essenza stessa di qualsiasi creazione artistica degna di questo nome.Semplicemente nuvole...
IL VENTO...LA PIOGGIA...IL TEMPO • 8 artworks
View all
Volevo dimostrare che anche la pittura definita astratta od informale, non necessariamente è il prodotto[...]
Volevo dimostrare che anche la pittura definita astratta od informale, non necessariamente è il prodotto dell’invenzione dell’artista, ma può ancora derivare della sua osservazione e riproduzione dell’universo conosciuto (dipende da cosa e come lo guardi). Così ho realizzato parecchia anni fa questo studio sui muri di case abbandonate, di cui la natura si era riappropriata, cancellando gli interventi della mano dell’uomo e ridando a questi superfici quell’estetica selvaggia frutto dei suoi strumenti più naturali: il vento, la pioggia, il tempo…
Il mondo spiegato ai bambini • 12 artworks
View all
In un mondo che ormai semplifica il messaggio comunicando principalmente con immagini, resta tuttavia[...]
In un mondo che ormai semplifica il messaggio comunicando principalmente con immagini, resta tuttavia il problema della lettura e della comprensione di molte di queste da parte del maggior numero di persone possibili. Bisognerebbe sempre conoscere il contesto storico in cui un’opera è stata realizzata, gli antefatti e le finalità.
La mancanza di questa cultura può essere di ostacolo al desiderio di, almeno, guardarle con curiosità.
Allora, come per un un problema complesso si usa spezzettarlo in gradini intermedi di più facile fruizione, così viene fatto con alcune delle immagini più importanti che hanno caratterizzato il secolo scorso. La tecnica usata è quella di cartoncini, modellati in modo elementare secondo l’originale, ricomposti e rifotografati in modo che abbiano una certa tridimensionalità. Così facendo si crea, in un certo senso, “un cartone animato”, più attraente per lo sguardo di un bimbo, e non solo.
Ovvio, in questo lavoro la scelta delle icone da rielaborare non è stata casuale, ma è caduta su quelle che più di altre, durante l’arco della mia vita, mi sono “corse incontro” stimolando prepotentemente il mio immaginario.
La mancanza di questa cultura può essere di ostacolo al desiderio di, almeno, guardarle con curiosità.
Allora, come per un un problema complesso si usa spezzettarlo in gradini intermedi di più facile fruizione, così viene fatto con alcune delle immagini più importanti che hanno caratterizzato il secolo scorso. La tecnica usata è quella di cartoncini, modellati in modo elementare secondo l’originale, ricomposti e rifotografati in modo che abbiano una certa tridimensionalità. Così facendo si crea, in un certo senso, “un cartone animato”, più attraente per lo sguardo di un bimbo, e non solo.
Ovvio, in questo lavoro la scelta delle icone da rielaborare non è stata casuale, ma è caduta su quelle che più di altre, durante l’arco della mia vita, mi sono “corse incontro” stimolando prepotentemente il mio immaginario.
Bianchi e Neri • 9 artworks
View all
Il colore nelle immagini spesso troppo vistoso, distrae quasi sempre, a meno non diventi il protagonista[...]
Il colore nelle immagini spesso troppo vistoso, distrae quasi sempre, a meno non diventi il protagonista assoluto della composizione artistica. Allora si che ha un senso.
La foto in B&N invece, necessita di un lavoro molto più accurato. In essa, diventano importanti l’uso bilanciato degli spazi, dei pieni e dei vuoti, della prospettiva, delle ombre e soprattutto delle sfumature di grigio, che essendo centinaia, rendono più ricca una composizione solo apparentemente meno complessa.
Inoltre l’immagine in B&N, fornendo meno informazioni di quella a colori, proprio perché NON è una copia realistica dell’universo conosciuto, lascia tantissimo spazio alla immaginazione di chi guarda, un po’ come la differenza fra un libro ed un film.
Invogliare chi guarda a completare l’opera nella propria mente, aggiungendovi del suo, è lo scambio di comunicazione più alto e più desiderabile che si possa realizzare fra artista e fruitore.
E’ molto probabile che sia anche l’essenza stessa di qualsiasi creazione artistica degna di questo nome.
La foto in B&N invece, necessita di un lavoro molto più accurato. In essa, diventano importanti l’uso bilanciato degli spazi, dei pieni e dei vuoti, della prospettiva, delle ombre e soprattutto delle sfumature di grigio, che essendo centinaia, rendono più ricca una composizione solo apparentemente meno complessa.
Inoltre l’immagine in B&N, fornendo meno informazioni di quella a colori, proprio perché NON è una copia realistica dell’universo conosciuto, lascia tantissimo spazio alla immaginazione di chi guarda, un po’ come la differenza fra un libro ed un film.
Invogliare chi guarda a completare l’opera nella propria mente, aggiungendovi del suo, è lo scambio di comunicazione più alto e più desiderabile che si possa realizzare fra artista e fruitore.
E’ molto probabile che sia anche l’essenza stessa di qualsiasi creazione artistica degna di questo nome.
Contact Giannibianchiph
Send a private message to Giannibianchiph