Omaggio alla poesia di Prevert: IMPETO SELVAGGIO (1994) Painting by Stefano Rollero

Not For Sale

Sold by Stefano Rollero

Digital licensing

This image is available for download with a licence

$32.12
$128.50
$267.70
Max resolution: 387 x 287 px
Download immediately upon purchase
Artists get paid their royalties for each sales

Sold by Stefano Rollero

Certificate of Authenticity included
  • Original Artwork Painting,
  • Dimensions Height 47.2in, Width 70.9in
  • Categories Paintings under $5,000
Collages 180x150 - 1994 La poesia di Prévert è una "poesia scritta" per essere detta e quindi "più parlata" che scritta, fatta per entrare a far parte della nostra vita. Ciò che esce con prepotenza è il concetto di amore come unica salvezza del mondo, un amore implorato, sofferto, tradito, ma alla fine sempre[...]
Collages 180x150 - 1994

La poesia di Prévert è una "poesia scritta" per essere detta e quindi "più parlata" che scritta, fatta per entrare a far parte della nostra vita.
Ciò che esce con prepotenza è il concetto di amore come unica salvezza del mondo, un amore implorato, sofferto, tradito, ma alla fine sempre ricercato.

Uomo eclettico ma la sua fama è dovuta soprattutto alla produzione poetica, dove Prévert dà libero corso all'immaginazione insolita in uno stile vicino alla lingua parlata e alla vita quotidiana.
I suoi temi preferiti sono l'amore, la libertà, il sogno e la fantasia, la compassione, l'umorismo, la satira contro i potenti, l'avversità per l'oppressione sociale.

Le parole alle quali Prévert si affida sono audaci e l'accostamento che crea tra di esse può sembrare a volte brutale o polemico o blasfemo, ma invece è molto più saggio di quanto possa apparire.

I suoi primi testi risalgono al 1930, quando il poeta pubblica sulla rivista Bifur "Souvenirs de famille on l'Ange gardechiourme" ("Ricordi di famiglia ossia l'Angelo aguzzino").
L'anno seguente sulla rivista Commerce, dove lavora Giuseppe Ungaretti come redattore, esce il "Tentative de description d'un diner de têtes à Paris, France" ("Tentativo di descrizione di un banchetto a Parigi, Francia") e recita in un film di Marc Allégret, "Pomme de terre".
Negli anni tra il 1932 e il '37 si dedica attivamente al teatro, e scrive testi messi in scena dal Groupe Octobre, una compagnia teatrale di sinistra.

Lavora anche nel cinema e nel mondo della musica; i testi delle sue prime canzoni, musicate da Joseph Kosma, verranno interpretate da cantanti famosi come Julette Grèco e Yves Montand.
Nel 1938 si trova a Hollywood per continuare la sua attività nel campo cinematografico. Scrive il soggetto per un film di Carnè, il celebre "Porto delle nebbie", interpretato da Gabin.

Gli anni dal 1939 al '44 sono caratterizzati da una discreta attività cinematografica, ma nel '45 riprende l'attività teatrale con la rappresentazione di un balletto cui collabora anche Picasso. È del 1945 la celebre raccolta di poesia "Parole".

Famosa citazione: “Bisognerebbe tentare di essere felici, non foss'altro per dare l'esempio”.



Omaggio alla poesia di Jacques Prevert. "Impeto selvaggio" è l'inebriante follia dell'amore, quando gli occhi gridano al vento il loro amore...

"Questo amore "

Questo amore
Cosi violento
Cosi fragile
Cosi tenero
Cosi disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore cosi vero
Questo amore cosi bello
Cosi felice
Cosi gaio
E cosi beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E cosi sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora cosi vivo
E tutto soleggiato
E tuo
E mio
E stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
Il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.
Follow
Biography 1996. Stefano Rollero's artistic work emerges from his careful reflection on the art of images in general, but it is that of collage that captures him. Rollero represents for us a "phenomenon" in a sad[...]
Biography 1996. Stefano Rollero's artistic work emerges from his careful reflection on the art of images in general, but it is that of collage that captures him. Rollero represents for us a "phenomenon" in a sad artistic panorama in which "improvisers - improvised" swarm "creating" authentic banalities, triumphs of their ignorance and more than elementary technical and cultural preparation; From this squalor emerge very rare figures who, despite not having academic qualifications, manage to create culture with serious, humble and intelligent work. Our artist evidently has innate talents that he has managed to cultivate and refine until he expresses himself in a solid and mature way. Working with collage and decolage is very difficult because the obvious, the banal, are always lurking, but Rollero translates with great seriousness, in a sensitive and lively way, cultural stimuli, events, visual opportunities in a passionate research in which the fragments, flashes, moments, as if just emerging from a great chaos, find a precise location and a precise meaning. Sometimes ironic, sometimes severe witness of the events of our era, other times lucid or ferocious or amazed, Rollero continually evolves, absolute master of a lively and engaging language", in fact his paintings are appreciated in local exhibitions as well as national ones and international, where he has obtained significant recognition and prizes, as happens for an art master. Pippo Ciarlo.

See more from Stefano Rollero

View all artworks
Sculpture
Not For Sale
Painting | 39.4x39.4 in
Not For Sale
Painting | 31.5x27.6 in
Not For Sale
Painting | 19.7x23.6 in
Not For Sale

Artmajeur

Receive our newsletter for art lovers and collectors