Eduardo Scivoletto è nato a Modica nel 1998 e fin da piccolo esprime la sua passione per il disegno e la pittura. Dopo essersi diplomato nel 2017 al liceo artistico Galilei Campailla di Modica partecipa all’evento artistico Apulia Summertime 2019, dove espone anche le proprie opere.
Tra il 2019 e il 2020 si specializza presso lo Studio d'Arte di Tamara Marino e Simon Troger a Vittoria (Ragusa).
Nel suo periodo di formazione Eduardo Scivoletto si dedica al disegno, prevalentemente a carboncino, poi la sua sperimentazione lo porta a scegliere di costruire le immagini con il contrasto degli inchiostri rosso e blu, che simboleggiano le due anime dell’arte: la ricerca dell’armonia e il fascino del caos. Per l’artista, il rosso rappresenta anche la passione e l’energia nella creazione delle opere, in contrasto con l’espressività del blu, legata alla quiete spirituale e alla ricerca dei significati profondi della realtà.
Il tratto del disegno è caratterizzato da un movimento circolare, un senso di energia incanalata in una rappresentazione grafica, una trasposizione della "pittura d'azione" nel gesto del segno.
La musica spesso guida il ritmo della Scribble-art e scandisce il tempo sentito come ambivalente: un tiranno scorrevole e irrefrenabile, che consuma le cose materiali e porta alla distruzione, ma anche un “mago” che fa apparire le cose in modo inaspettato e sorprendente. A volte le opere sono arricchite da tocchi di colori ad olio, soprattutto con i toni dell’ocra e delle terre, che sottolineano i nodi cruciali della composizione e donano contrasti cromatici, completando la ricerca del continuo equilibrio dell’artista tra le tensioni di armonia e caos.
Le immagini dell’artista sono ricche di poesia, tratteggiate per raccontare un significato più profondo di quello che appare a prima vista. La figura femminile è spesso presente, accompagnata da simboli diversi o essa stessa personificazione, come la stella cadente serena e silenziosa. Emergono richiami alla pittura surrealista, come la donna con il libro sul volto o la grande onda. Per l’artista, i simboli sono gli elementi comunicativi più potenti in ambito artistico e le sue raffigurazioni ne sono fortemente permeate.
Alcune opere sono dedicate all’uomo nella sua fusione con la natura e sono contraddistinte da metafore poetiche, come la figura che si tuffa in un mare che diviene cielo e si fonde con esso trasformandosi in spuma, oppure le immagini femminili e maschili intrecciate come alberi, che rappresentano la poesia della natura espressa in una danza.
La sua energia poetica ci trasporta in una realtà simbolica ricca di tensioni e contrasti, raccolti in momenti di armonia che colgono l’attimo in cui l’uomo sa vivere pienamente e illumina il più possibile la sua esistenza.
