Roberto Del Frate è un artista italiano contemporaneo la cui carriera è iniziata presso il rinomato Atelier Frattini di Venezia, fondato da suo padre, Enrico del Frate (1929–2006), un pittore stimato. Sotto la guida del padre, Del Frate ha sviluppato una raffinata abilità nella ricerca del colore e nella preparazione della tela, che gli ha permesso di produrre opere iniziali che traevano spunto dagli stili del padre: un approccio manierista ispirato alla tradizione vedutismo veneziana di pittori come Francesco Guardi, Guglielmo Ciardi e Pietro Fragiacomo, nonché uno stile "en plein air" che ricorda l'impressionismo francese e i macchiaioli italiani.
Durante gli anni '80, Del Frate trascorse molto tempo a Parigi, dove l'impressionismo francese lo influenzò profondamente. Questo periodo lo portò a esplorare paesaggi naturali e temi pastorali, sostituendo scene veneziane con campi illuminati dal sole e paesaggi marini con personaggi a loro agio. Negli anni '90, aprì il suo atelier a Venezia, spostando la sua attenzione dai paesaggi pastorali a quelli urbani, catturando la vitalità della vita cittadina in opere che fondevano tecniche impressioniste con temi contemporanei.
Negli anni 2000, Del Frate ha ampliato la sua pratica artistica per includere la ritrattistica, enfatizzando le figure nei suoi paesaggi dipingendo forme umane in bianco e nero, in contrasto con sfondi vibranti e astratti. Questo approccio, ispirato all'espressionismo, gli ha permesso di creare contrasti sorprendenti che evidenziano le emozioni e la presenza dei suoi soggetti. Attualmente residente a Trieste, in Italia, Del Frate lavora fuori dalla sua residenza artistica presso l'Atelier Home Gallery, dove continua a sviluppare la sua miscela unica di paesaggi neoimpressionisti e ritratti espressivi.