Clairéjo è il risultato dell'incontro tra due anime creative, Claire e Jo, che condividono una passione comune per il patrimonio, l'arte e la riparazione estetica. Claire, iconografa ventenne, e Jo, giornalista professionista e figlia di artisti, formano questo duo artistico unico. Il loro viaggio creativo li ha portati in giro per il mondo, dove hanno riportato foto, tessuti e tappeti, prima di intraprendere loro stessi l'arte della riparazione e della creazione tessile.
Ispirandosi al concetto giapponese di kintsugi, che celebra la bellezza degli oggetti riparati, e al "rammendo visibile" anglosassone, Clairéjo si dedica a valorizzare i segni del tempo su oggetti antichi. Il loro approccio artistico trasforma e rivela il vecchio aggiungendo un tocco personale, incarnando la loro filosofia dal "bello all'imperfetto".
Claire e Jo, entrambe provenienti dal mondo della stampa periodica, hanno scelto di dedicarsi alla creazione artistica per esprimere quotidianamente la propria creatività. Questo cambiamento, lungi dall'essere una rottura, è per loro la continuazione della loro passione per la fotografia e i tessuti. Vedono il loro lavoro come un modo di reinterpretare il passato rispettandone la memoria, colorando, ricamando o riproponendo oggetti di uso quotidiano.
Il duo si impegna inoltre ad adottare un approccio eco-responsabile nella loro creazione. Lavorando su oggetti esistenti e limitandone l'impronta ecologica, Clairéjo contribuisce alla lotta contro l'inquinamento nei settori della moda e della decorazione. Il loro laboratorio, situato in Piccardia, è il teatro di questa ricerca di rinnovamento, dove riciclano tessuti e mobili, garantendo l'origine dei loro materiali.
Al centro del loro approccio, riparando l'antico senza nascondere i segni del tempo, Clairéjo incarna una visione moderna dell'artigianato, dove la bellezza si rivela nell'imperfetto e dove ogni creazione racconta una storia, quella di una seconda vita offerta con amore e rispetto per il passato.