Bâches bleues devant la Salute (2021) Pittura da Célestin Messaggio

"Il suo cognome profuma di Lombardia dove è nato nel 1952, ma in realtà è la Normandia dove vive da allora, che lo accolse con i suoi genitori nel 1955 che sarà teatro dei suoi bonus tentativi artistici . "Se il mio attuale desiderio mi incoraggia anche a tradurre le luci calde del sud, le acque di Venezia rimangono per me uno specchio in cui si riflette l'esperienza del giardino acquatico di Giverny".
Nel 1989 J. Delaunay scriveva di lui: “Célestin Messaggio è un vero ambasciatore del pastello in Francia”. Tuttavia, nel 1997, sentirà il bisogno di esprimersi ulteriormente attraverso "gesto e materia" e abbandonerà gradualmente il pastello a favore dell'olio. Rispetto al pigmento, questo gli permetterà di recuperare grazie alla sostanza del mezzo oleoso, questo corpo flessibile che può essere modellato in cavità come in spessore. Ogni colore puro è per lui ormai l'inizio di un'alterazione, di una mescolanza che attraverso il coltello, il pennello e le dita direttamente sulla tela, scandisce ogni fase della sua tecnica. Volumi, addizioni, sovrapposizioni, raschiature… tutti i mezzi possibili devono permettere di convergere verso un unico obiettivo: la realizzazione del colore. Da allora, attraverso aggiunte, ritiri e graffi, i contrasti si affermano in una forma pittorica, un vero e proprio linguaggio costantemente rivisitato dall'inventiva e dalla necessità di plasmare il racconto in linee, forme e colori.
“ Quando intraprendo, per esempio, una veduta di Venezia, di fronte a tanto splendore, ho la sensazione di conoscere già i luoghi senza necessariamente averli visitati. L'intonaco sbiadito delle facciate, il riflesso delle acque calme e la luce polverosa delle ocre dorate mi danno una strana sensazione di nostalgia. Istintivamente, indovino e visualizzo lo sfarzo di un decoro sbiadito, un'intuizione, un'impressione che devo tradurre nella doppia evocazione del permanente, della luce e del movimento, del tempo che passa e rendere coerente il visibile e l'impalpabile” . Paesaggi di fiori autunnali e malvarose dai contorni vaporosi, Alpilles sotto i tocchi affusolati di cangianti ocra che si guastano sotto ombre brune, Venezia con le risonanze sublimate di uno splendore evanescente, l'Oriente sotto le sabbie luccicanti, i mercati e ovunque la vertigine dei colori abbaglianti … Qualunque sia il pretesto del soggetto, Célestin Messaggio impone l'effimero alla luce di una realtà tanto vivida quanto l'espressione dei suoi sentimenti più profondamente radicati. Appare nella sua ampiezza, l'autenticità e la favolosa magia che lega immancabilmente questo artista al colore.”
Jean-Louis Avril

Ex allievo di la scuola del nudo di Mantes-la-Jolie
Cavaliere Accademico Ufficiale delle Arti e delle Lettere di Greci-Marino Italia
Membro di Merito per Dedica Francese – Medaglia d'Argento per i titoli delle Arti< /p>

Acquisizioni< br />Città di Saint Martin
Città di Saint André de l'Eure
Ecole Polytechnique, Parigi
Museo Baudy, Giverny

• Nazionalità: FRANCIA
• Data di nascita : 1952
• Domini artistici: Rappresentata da una galleria,
• Gruppi: Artisti Francesi Contemporanei Artisti presentati da una galleria