Carla Bertoli
Tecnica mista che fonde ricerca, cultura, pittura e un taglio moderno del mosaico, Carla Bertoli converte l’uso dei materiali di recupero in forma artistica, utilizza elementi riciclati con la tecnica del mosaico e li trasforma in pezzi pittorici e volumetrici che compongono le parti del supporto in 3D.
In famiglia ho sempre respirato l’arte attraverso mio padre che era Maestro Orafo, rimanevo per ore ed ore ad osservarlo estasiata dalla sua capacità di creare forme artistiche che scaturivano dalla sua creatività fondendo l’oro ed abbinando pietre preziose.
Questa attrazione verso l’arte, come canale diretto di espressione della mia interiorità, mi ha progressivamente fatto acquisire familiarità con le tecniche artistiche. Il mio forte desiderio di distruggere e ricostruire, destrutturare e dare nuova forma, mi ha condotto negli anni seguenti verso lo studio dell'antica tecnica del mosaico: dal 1994 al 2000 frequentando parecchi corsi di mosaici e successivamente, nel 2002, seguendo corsi presso lo Studio di Paolo Maimonte, docente della scuola d'Arte Applicate del Castello Sforzesco di Milano.
Parallelamente ho rafforzato l'interesse per l'espressione pittorica frequentando la Libera Accademia di Pittura di Vittorio Viviani.
A partire dal 2007 ho individuato il genere di riferimento della mia ricerca artistica attuale: il ritratto fotografico con inquadrature ed angolazioni particolari, il filone della Pop Art, elaborato ed abbinato alla tecnica del mosaico con materiali di riciclo. E’ qui che le passioni di ogni mia età, le esperienze di vita, gli studi e le ricerche, il gusto personale e l’Energia trovano equilibrio. E’ qui che sono riuscita a manifestare appieno tutte le mille sfaccettature dell’Arte che voglio esprimere perché do finalmente voce a tutte le componenti che costituiscono la mia interiorità! E’ qui che Carla si rivela nella sua totalità!
Prevale sempre un’attenzione e ricerca particolare per il mondo femminile, con le sue contraddizioni, le storie, l’emancipazione, le violenze, la sensualità, il sociale e i fatti di cronaca che mi danno l’ispirazione per nuove idee, nel quale cerco di trasmettere sulle tele la mia Anima, e tutte le inquietudini, riflessioni e gioie che mi scaturiscono da dentro.
Scopri opere d'arte contemporanea di Carla Bertoli, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei (nato a data sconosciuta). Domini artistici: Pittura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2020 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Carla Bertoli su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Carla Bertoli. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
POP ART • 23 opere
Guarda tuttoPOP ART COMICS - MANGA • 12 opere
Guarda tuttoE allora diamo inizio a questo viaggio nostalgico.
Astratto • 3 opere
Guarda tuttoIn contemporanea crea un'altro filone artistico, l' Astratto
Le sue opere di sovente abbinano la pittura alle tecniche del mosaico, per il quale impiega materiali di riciclo; questi si trasformano in elementi materici che regalano all’opera una profondità dimensionale densa di immaginazione. Acrilico, materiali di riciclo
Opere vendute • 5 opere
Riconoscimento
L'artista è stato pubblicato sui media, sulla stampa radiofonica o televisiva
Le opere dell'artista sono state notate dalla redazione
L'artista partecipa a mostre d'arte e fiere
Biografia
Tecnica mista che fonde ricerca, cultura, pittura e un taglio moderno del mosaico, Carla Bertoli converte l’uso dei materiali di recupero in forma artistica, utilizza elementi riciclati con la tecnica del mosaico e li trasforma in pezzi pittorici e volumetrici che compongono le parti del supporto in 3D.
In famiglia ho sempre respirato l’arte attraverso mio padre che era Maestro Orafo, rimanevo per ore ed ore ad osservarlo estasiata dalla sua capacità di creare forme artistiche che scaturivano dalla sua creatività fondendo l’oro ed abbinando pietre preziose.
Questa attrazione verso l’arte, come canale diretto di espressione della mia interiorità, mi ha progressivamente fatto acquisire familiarità con le tecniche artistiche. Il mio forte desiderio di distruggere e ricostruire, destrutturare e dare nuova forma, mi ha condotto negli anni seguenti verso lo studio dell'antica tecnica del mosaico: dal 1994 al 2000 frequentando parecchi corsi di mosaici e successivamente, nel 2002, seguendo corsi presso lo Studio di Paolo Maimonte, docente della scuola d'Arte Applicate del Castello Sforzesco di Milano.
Parallelamente ho rafforzato l'interesse per l'espressione pittorica frequentando la Libera Accademia di Pittura di Vittorio Viviani.
A partire dal 2007 ho individuato il genere di riferimento della mia ricerca artistica attuale: il ritratto fotografico con inquadrature ed angolazioni particolari, il filone della Pop Art, elaborato ed abbinato alla tecnica del mosaico con materiali di riciclo. E’ qui che le passioni di ogni mia età, le esperienze di vita, gli studi e le ricerche, il gusto personale e l’Energia trovano equilibrio. E’ qui che sono riuscita a manifestare appieno tutte le mille sfaccettature dell’Arte che voglio esprimere perché do finalmente voce a tutte le componenti che costituiscono la mia interiorità! E’ qui che Carla si rivela nella sua totalità!
Prevale sempre un’attenzione e ricerca particolare per il mondo femminile, con le sue contraddizioni, le storie, l’emancipazione, le violenze, la sensualità, il sociale e i fatti di cronaca che mi danno l’ispirazione per nuove idee, nel quale cerco di trasmettere sulle tele la mia Anima, e tutte le inquietudini, riflessioni e gioie che mi scaturiscono da dentro.
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Nazionalità:
ITALIA
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei

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Formazione
Valore dell'artista certificato
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Esposizioni collettive
Pubblicazioni e stampa
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Intervista Carla Bertoli
In famiglia ho sempre respirato l’arte attraverso mio padre che era Maestro Orafo, rimanevo per ore ed ore ad osservarlo estasiata dalla sua capacità di creare forme artistiche che scaturivano dalla sua creatività fondendo l’oro ed abbinando pietre preziose. Ho quindi iniziato ad appassionarmi all’arte fin da piccola, ma a differenza sua adoravo il profumo delle matite e delle cartolerie e mi divertivo modellare il Das. I primi disegni che ho creato erano le riproduzioni dei fumetti ed i miei preferiti dell’epoca erano Lanciostory e Alan Ford caratterizzati da un velo di mistero ed una forte componente caricaturale ed emozionale.
La mia prima creazione fu un foulard dipinto per mia mamma, con delle foglie che raccolsi sotto gli alberi, le dipinsi con i colori per stoffa e le trasportai sul foulard, rimanendo galvanizzata dalla potenza della passione che si esprimeva in creatività! Di seguito passai a svolgere vari esperimenti con acquarelli, tempere, riviste con immagini e trielina per fare un’effetto fotocopia sfocata, divertendomi a riprodurre e trasformare queste immagini che mi avevano colpito, applicando personalizzazioni elaborate dal mio gusto e dalla mia visione che ne scaturiva.
Da ragazzina, in un momento molto doloroso della mia vita, ho ancora in mente le ore passate a disegnare con il carboncino, schizzi effettuati anche a occhi chiusi proiettata nel mio inconscio che traboccava di emozioni. Con gli occhi immersi in questa profondità ho scoperto un nuovo senso capace di spalancare la mente a nuovi mondi, paralleli e di fantasia.
Questa attrazione verso l’arte, come canale diretto di espressione della mia interiorità, mi ha progressivamente fatto acquisire familiarità con le tecniche artistiche. Il mio forte desiderio di distruggere e ricostruire, destrutturare e dare nuova forma, mi ha condotto negli anni seguenti verso lo studio dell'antica tecnica del mosaico: dal 1994 al 2000 frequentando parecchi corsi di mosaici e successivamente, nel 2002, seguendo corsi presso lo Studio di Paolo Maimonte, docente della scuola d'Arte Applicate del Castello Sforzesco di Milano. In questo Studio, avvolto nell’oscurità di una metaforica “grotta materna” ha seminato in me innumerevoli conoscenze portando al concepimento di tutte quelle abilità dormienti che aspettavano il momento di prendere corpo e vita ed esprimersi nel mondo.
Qui ho approfondito la conoscenza storica della tecnica dall'epoca bizantina ad oggi, lo studio dei rapporti cromatici e dei materiali, nonché del pathos espresso in colori e forme quali identità di Anime differenti in Epoche differenti, ma pur sempre uniche ed immortali.
La fase formativa si alimenta in questi anni di fertili e indimenticabili incontri. Frequentando il salotto di Maria Teresa Isenburg, denominata Maté “La signora del vetro”, mi ha portato a considerare in modo diverso il recupero dei materiali di riciclo come forma artistica. Lei mi ha introdotto all'uso di materiali tratti dalla quotidianità, frammentati a cui viene data funzione artistica: “qualcosa che ha avuto una vita ed una funzione per qualcuno fino ad un certo momento, può divenire non solo utile, ma anche bella, espressiva ed ancora piena di vita per altri”. Parallelamente ho rafforzato l'interesse per l'espressione pittorica frequentando la Libera Accademia di Pittura di Vittorio Viviani.
Un diverso ambito di interesse, ossia quello relativo alla conoscenza vibratoria dei cristalli e alle proprietà cromatiche delle pietre dure, caratterizzano la produzione del mio primo periodo denominato “Esordi”, in questo periodo risaltava ancora la componente materica rispetto a quella pittorica, si può dire che io abbia esordito nel mondo “scagliando la prima pietra”.
In parallelo ho studiato varie discipline di tecniche di guarigione naturali, conseguendo vari Master che mi hanno portato a una ricerca profonda ed interiore. Questa ricerca, che tutt’ora svolgo, mi permette di scoprire nuove capacità di trasformare Energie grezze e caotiche in Energie armoniche portatrici di vita e di benessere che cerco di convogliare nei miei lavori.
A partire dal 2007 ho individuato il genere di riferimento della mia ricerca artistica attuale: il ritratto fotografico con inquadrature ed angolazioni particolari, il filone della Pop Art, elaborato ed abbinato alla tecnica del mosaico con materiali di riciclo. E’ qui che le passioni di ogni mia età, le esperienze di vita, gli studi e le ricerche, il gusto personale e l’Energia trovano equilibrio. E’ qui che sono riuscita a manifestare appieno tutte le mille sfaccettature dell’Arte che voglio esprimere perché do finalmente voce a tutte le componenti che costituiscono la mia interiorità! E’ qui che Carla si rivela nella sua totalità!
Prevale sempre un’attenzione e ricerca particolare per il mondo femminile, con le sue contraddizioni, le storie, l’emancipazione, le violenze, la sensualità, il sociale e i fatti di cronaca che mi danno l’ispirazione per nuove idee, nel quale cerco di trasmettere sulle tele la mia Anima, e tutte le inquietudini, riflessioni e gioie che mi scaturiscono da dentro.
intervista Carla Bertoli
CLIPPERS
IAFF ISTANBUL
Istanbul, Provincia di Istanbul, Turchia
Link: https://www.iaafistanbul.com/en/fair
Ita:
Fiera d'arte e antiquariato di Istanbul Istanbul Art and Antique Fair, che ha portato il nostro paese ad un punto importante nel campo della cultura e dell'arte rappresentandolo sulla piattaforma internazionale, è stato il punto di incontro degli amanti dell'arte presso l'Istanbul Congress Center dal 03 al 07 novembre. Istanbul Art and Antique Fair, che è stata visitata da 28.500 persone durante la fiera, ha ospitato più di 300 artisti e 2 mila opere d'arte provenienti da 80 negozi di antiquariato, 42 gallerie d'arte su un'area di 15 mila m2. Istanbul Art and Antique Fair, organizzata da Demos Exhibition, che riunisce il mondo dell'arte e dell'antiquariato sotto lo stesso tetto, si è tenuta presso l'Istanbul Congress Center dal 03 al 07 novembre. L'evento, che si è aperto con il recital pianistico del nostro pianista di fama mondiale Gülsin Onay e con la partecipazione del sindaco metropolitano di Istanbul Ekrem İmamoğlu, ha attirato grande attenzione. Mentre le opere di molti artisti locali e stranieri sono state apprezzate nella fiera, che ha ospitato per 4 giorni migliaia di appassionati d'arte; Ottoman Palace Clock, più di 100 collezioni di bottiglie antiche, II. Il trono di Abdülhamit, gli oggetti in porcellana che si sono conservati per secoli senza danni, gli oggetti rari che hanno testimoniato la nostra storia, i tappeti antichi e molte altre preziose opere d'arte hanno attirato grande attenzione da parte dei visitatori. Mentre le interviste, i panel e le sessioni svolte nell'ambito della fiera hanno messo in luce temi importanti come l'arte, la storia e la conoscenza delle collezioni, sono stati forniti importanti contributi per informare i partecipanti. Arte e antiquariato si incontrano sotto lo stesso tetto Esprimendo che le attività nel campo dell'arte continueranno senza rallentare, Hüseyin Aslan, direttore generale di Demos Exhibition, ha dichiarato: "Come Demos Fuarcılık, siamo felici di riunire arte e antiquariato, che non esistono da 25 anni, sotto lo stesso tetto . Ci siamo proposti di realizzare questo progetto e ci siamo riusciti. Alla nostra fiera hanno partecipato circa 120 aziende. In questo contesto, la fiera è un'organizzazione ospitata dall'arte contemporanea, oggetti antichi che hanno lasciato il segno sui pittori turchi recenti e sulla nostra storia. Penso che Istanbul Art and Antiques Fair offra un'esperienza diversa sia agli amanti dell'arte che agli appassionati di antiquariato. Abbiamo ricevuto molte attenzioni e i commenti che abbiamo ricevuto ci hanno reso molto felici. Continueremo il nostro lavoro nei prossimi anni.
Fiera d'arte e antiquariato di Istanbul
03 – 07 novembre 2021
Centro Congressi di Istanbul / Lütfi Kırdar ICEC
Orario di visita
03 novembre 2021 Opening-Anteprima 16.00- 22.00
04 novembre 10.00 – 20.00
05 novembre 10.00 – 20.00
06 novembre 10.00 – 20.00
07 novembre 10.00 – 19.00
Luogo Centro Congressi di Istanbul / Lütfi Kırdar ICEC
LA FORZA DELLE DONNE, STORIA, ARTE, CULTURA
SALLUSTIANA ART GALLERY - ROMA
DAL 27 SETTEMBRE AL 1 OTTOBRE 2021
LA MATERIA DELLO SPIRITO CARLA BERTOLI DI PASQUALE DI MATTEO
PASQUALE DI MATTEO PRESENTA L'ARTEPOP ART DI CARLA BERTOLI
COMICS CARLA BERTOLI
COLORI GIAPPONESI CHIE ART GALLERY
Viale Premuda, 27, Milano, MI, Italia - CHIE ART GALLERY
UNA RASSEGNA IMPORTANTE, CHE SI SVOLGERA' A OTTOBRE PRESSO CHIE ART GALLERY A MILANO, MA CHE VEDRA' L'ESPOSIZIONE E LA PRESENTAZIONE DEGLI ARTISTI TRADOTTA ANCHE IN LINGUA GIAPPONESE, PROPRIO PER PROPORRE ARTISTI ITALIANI ANCHE IN GIAPPONE.
CHIE ART GALLERY
VIALE PREMUDA 27, MILANO
16-23 OTOBRE 2021
VERSISSAGE 19 OTTOBRE 2021
ORE 17
PREMIO DANTE SOMMO POETA 3 TAPPA -AREA CONTESA ROMA
LeSorelle - Area Contesa Arte, Via Margutta 70, Roma, RM, Italia
In arrivo la terza tappa di PREMIO DANTE SOMMO POETA, a conclusione di un evento itinerante che ha toccato Milano e Firenze prima di approdare a Roma, dove verranno decretati i vincitori, presso Galleria Internazionale Area Contesa.
Galleria Internazionale Area Contesa
VIA MARGUTTA 70, ROMA
1-6 ottobre 2021.
Vernissage 1 ottobre, ore 18.
La forza delle Donne, Storia, Arte, Cultura -Sallustiana Art Gallery
Via Sallustiana, 27a, Roma, RM, Italia
La forza delle Donne, Storia, Arte, Cultura
Sallustiana Art Gallery
Dal 27 settembre al 3 ottobre 2021
VERSISSAGE 30 SETTEMBRE 2021
ORE 18
Roma – Ripartono gli eventi in grande stile nella suggestiva cornice della “Sallustiana Art Today Gallery” di Roma.Una location che da sempre caratterizza e rende unici eventi, approfondimenti che esaltano cultura, bellezza e tematiche di scottante interesse sociale, oltre a dare spazio alla musica, alla letteratura, alle istituzioni.L’appuntamento, molto atteso è per “La forza delle donne – storia, arte e Un percorso che si articolerà nel periodo compreso tra il 27 settembre p.v. ed il 3 ottobre con il susseguirsi di appuntamenti a tema e spazio anche all’arte con vernissage e presenze eccellenti.Sarà dunque una occasione per parlare di diritti, emancipazione, ma anche di donne in guerra, come le afgane e di quanto sia opportuno agire.
Premio Dante Sommo Poeta
Firenze
PREMIO DANTE SOMMO POETA
ROCCART GALLERY
Via delle Ruote 6R -Firenze
Dal 18 al 30 maggio
INAUGURAZIONE 22 Maggio ore 17FAIRY VISION by Carla Bertoli
L'arte di Carla Bertoli
ARTE DA INDOSSARE
Carla Bertoli: UN' ARTISTA CHE INCONTRA LA POP ART
https://nonsolowork.com/carla-bertoli/?fbclid=IwAR1G8OXjCjMvUtBB3FA8_lQCqBsJyVIW2Rt2DC0n9WO4bilR9EAuTzFB2Sw
Intervista con... Carla Bertoli: un artista che incontra la Popart
Paola Santini 2 Luglio 2020
Allegra, cordiale, aperta a raccontarsi così ho conosciuto Carla Bertoli. Artista dalla nascita ma solo negli ultimi anni svolge la sua attività full-time e come dice lei ora : “non potrei fare altro che dedicarmi all’arte, questa è la mia vita.”
Stare con lei è scoprire un mondo dove l’esperienza artistica, attenzione e introspezione con divertimento, creano opere “leggere e colorate”.
Carla da dove è incominciata tua passione per la pittura?
In famiglia ho sempre respirato l’arte attraverso mio padre che era Maestro Orafo.
Rimanevo per ore ad osservarlo estasiata dalla sua capacità di creare forme poliedriche che scaturivano dalla sua creatività, fondendo l’oro ed abbinando pietre preziose.
Così ho quindi iniziato ad appassionarmi all’arte fin da piccola, ma a differenza di papà adoravo il profumo delle matite e delle cartolerie e mi divertivo modellare il Das. I primi disegni che ho creato erano le riproduzioni dei fumetti ed i miei preferiti dell’epoca erano Lanciostory e Alan Ford caratterizzati da un velo di mistero ed una forte componente caricaturale ed emozionale.
La mia prima creazione fu un foulard dipinto per mia mamma, con delle foglie che raccolsi sotto gli alberi, le dipinsi con i colori per stoffa e le trasportai sul foulard, rimanendo galvanizzata dalla potenza della passione che si esprimeva in creatività! Di seguito passai a svolgere vari esperimenti con acquarelli, tempere, riviste con immagini e trielina per fare un’effetto fotocopia sfocata, divertendomi a riprodurre e trasformare queste immagini che mi avevano colpito, applicando personalizzazioni elaborate dal mio gusto e dalla mia visione che ne scaturiva.
Ci racconti del tuo percorso artistico
Da ragazzina, in un momento molto doloroso della mia vita, ho ancora in mente le ore passate a disegnare con il carboncino, schizzi effettuati anche a occhi chiusi proiettata nel mio inconscio che traboccava di emozioni.
Con gli occhi immersi in questa profondità ho scoperto un nuovo senso capace di spalancare la mente a nuovi mondi, paralleli e di fantasia.
Questa attrazione verso l’arte, come canale diretto di espressione della mia interiorità, mi ha progressivamente fatto acquisire familiarità con le tecniche artistiche.
Il mio forte desiderio di distruggere e ricostruire, destrutturare e dare nuova forma, mi ha condotto negli anni seguenti verso lo studio dell’antica tecnica del mosaico: dal 1994 al 2000 frequentando parecchi corsi di mosaici e successivamente, nel 2002, seguendo corsi presso lo Studio di Paolo Maimonte, docente della scuola d’Arte Applicate del Castello Sforzesco di Milano.
In questo Studio, avvolto nell’oscurità di una metaforica “grotta materna” ha seminato in me innumerevoli conoscenze portando al concepimento di tutte quelle abilità dormienti che aspettavano il momento di prendere corpo e vita ed esprimersi nel mondo.
Qui ho approfondito la conoscenza storica della tecnica dall’epoca bizantina ad oggi, lo studio dei rapporti cromatici e dei materiali, nonché del pathos espresso in colori e forme quali identità di Anime differenti in Epoche differenti, ma pur sempre uniche ed immortali.
Puoi raccontarci nella tua vita un evento o un incontro che ti ha particolarmente colpito
La fase formativa si alimenta in questi anni di fertili e indimenticabili incontri. Frequentando il salotto di Maria Teresa Isenburg, denominata Maté “La signora del vetro”, mi ha portato a considerare in modo diverso il recupero dei materiali di riciclo come forma artistica.
Lei mi ha introdotto all’uso di materiali tratti dalla quotidianità, frammentati a cui viene data funzione artistica: “qualcosa che ha avuto una vita ed una funzione per qualcuno fino ad un certo momento, può divenire non solo utile, ma anche bella, espressiva ed ancora piena di vita per altri”. Parallelamente ho rafforzato l’interesse per l’espressione pittorica frequentando la Libera Accademia di Pittura di Vittorio Viviani.
Un diverso ambito di interesse, ossia quello relativo alla conoscenza vibratoria dei cristalli e alle proprietà cromatiche delle pietre dure, caratterizzano la produzione del mio primo periodo denominato “Esordi”, in questo periodo risaltava ancora la componente materica rispetto a quella pittorica, si può dire che io abbia esordito nel mondo “scagliando la prima pietra”.
In parallelo ho studiato varie discipline olistiche, conseguendo vari Master che mi hanno portato a una ricerca interiore. Questa ricerca, che tutt’ora svolgo, mi permette di scoprire nuove capacità di trasformare Energie grezze e caotiche in Energie armoniche portatrici di vita e di benessere che cerco di convogliare anche nelle mie opere.
Come è nata la passione per la pop art
A partire dal 2007 ho individuato il genere di riferimento della mia ricerca artistica attuale: il ritratto fotografico con inquadrature ed angolazioni particolari, il filone della Pop Art, elaborato ed abbinato alla tecnica del mosaico con materiali di riciclo. E’ qui che le passioni di ogni mia età, le esperienze di vita, gli studi e le ricerche, il gusto personale e l’Energia trovano equilibrio. E’ così che sono riuscita a manifestare completamente tutte le mille sfaccettature dell’Arte che voglio esprimere dando voce a tutte le componenti che costituiscono la mia interiorità! E’ qui che Carla si rivela nella sua totalità!
In me prevale sempre un’attenzione e ricerca particolare per il mondo femminile, con le sue contraddizioni, le storie, l’emancipazione, le violenze, la sensualità, il sociale e i fatti di cronaca che mi danno l’ispirazione per nuove idee, nel quale cerco di trasmettere sulle tele la mia Anima, e tutte le inquietudini, riflessioni e gioie che mi scaturiscono da dentro.
Un percorso artistico e introspettivo, in continua ricerca il mondo di Carla, che continua a sorprenderci di creatività. Vi allego alcune opere e se volete conoscerla meglio contattatemi per poter organizzare un incontro personale.www.carlabertoli.com
https://www.facebook.com/CarlaBertoliPOPART/
Nonsolowork abbraccia l’arte! Grazie Carla di esserti raccontata.
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