Auke Mulder

Auke Mulder è un pittore olandese contemporaneo il cui lavoro è profondamente radicato nell'esplorazione della relazione tra immaginazione e realtà, così come dell'origine del desiderio umano. Contempla il desiderio come un orizzonte lontano, che non si avvicina mai, sempre in movimento man mano che ci si avvicina. Questo approccio filosofico è alla base del suo processo creativo, in cui le domande rimangono irrisolte e si evolvono continuamente alla ricerca di nuovi significati e forme. Per Mulder, la distanza è qualcosa di sfuggente, non completamente accessibile, ma è da questa distanza che la realtà odierna trova il suo colore e la sua forma ultima.

Nel suo processo di pittura, Mulder abbraccia un approccio organico, in cui le cose si svolgono in modo controllato ma imprevedibile. La realtà che cerca di rappresentare non è visivamente pianificata in anticipo, ma esiste invece in uno stato astratto e indefinito, plasmato dalla capacità umana di immaginazione. Il suo lavoro fonde due stili: l'astrazione lirica e l'espressionismo astratto.

Ciò che spinge Mulder nella sua rappresentazione astratta della realtà è la ricerca di un linguaggio visivo che possa trasmettere l'intensità della sua percezione. Il suo obiettivo è catturare l'essenza delle cose, dove la forma è ancora nella sua fase embrionale, piena di potenziale e aperta a infinite possibilità. Per lui, questa rappresentazione autentica della vita e dei suoi processi in evoluzione è al centro della sua espressione artistica.