Www.Riccardoantonelli.It
Il maestro Riccardo Antonelli nasce nel 1976 a Città di Castello e attualmente vive e lavora a Sansepolcro , in provincia di Arezzo .
Ha avuto come maestri il Prof. Francesco D’Amore nell’età adolescenziale mentre , durante gli anni in cui si diploma Maestro D’Arte presso il liceo artistico “ G.Giovagnoli “ di Sansepolcro , nel periodo 1990-1995 , ha la fortuna di essere seguito dai maestri Boris Borioni , Gianfranco Giorni e Giancarlo Montuschi .
Nel corso della sua carriera artistica , è passato dalle prime esperienze di rappresentazione di nature morte e paesaggiste , per poi sviluppare nell’ultimo periodo un intenso studio sulla ricerca espressiva dei volti .
Predilige la tecnica dell’olio a spatola , con cui riesce a plasmare l’olio in maniera del tutto personale . Il suo lavoro lo porta a modellare il colore invece di stenderlo , e questo lo contraddistingue dal classico approccio alla tela .
Antonelli è amante del disegno e della grafica , tant’è che parallelamente alla serie di lavori a spatola , prosegue per propria passione lo sviluppo della grafica , alternando pastelli secchi e ad olio , a chine ed inchiostri su carta , sempre incentrati sull’espressività umana .
Attualmente , il maestro Antonelli , si può considerare uno degli artisti emergenti a livello internazionale che meglio rappresentano , attraverso una dinamica realizzativa attuale e scelte cromatiche romanticamente personali e proprie , il lato intimo della società e gli umori della coscienza collettiva . Una riconoscibilità indubbia delle sue opere sottolinea il grande valore artistico e la valenza della sua ricerca . Ulteriore conferma , sono i recenti inviti ricevuti dal Ministero dei Trasporti che lo ha scelto per firmare la campagna sulla sicurezza stradale 2012 , dalla Biennale di Firenze ( dove espone assieme a Marina Abramovic ) e da collaborazioni importanti come quella con il talentuoso curatore italiano Roberto Ronca e con lo studio pubblicitario TCommunication di Roma , nonché con l’associazione umanitaria Emergency , dove sue opere sono state vendute per beneficenza in una serie di sei mostre a Londra .
Negli ultimi anni ha collaborato spesso con fotografi di fama internazionale , vedi Ricardo Mendez Pastrana ( Messico ) , Stefano Giogli , Riccardo Lorenzi e Gabriele Adami . Con essi ha effettuato progetti e workshop teorici e didattici sull’interazione e sulla contaminazione che la fotografia esercita sulla sua ricerca pittorica .
Antonelli è uno scrittore del colore , e nel suo incantesimo realizzativo racconta il percorso di vita dei suoi soggetti attraverso la percezione dello sguardo . La sensibilità che guida la sua mano riesce ad sintetizzare gli aspetti emotivi che si annidano nella stanza dei ricordi della mente dell’osservatore e danno allo stesso la chiave di lettura per poter codificare il racconto della sua opera . Un vero e proprio viaggio che trascina lo spettatore dentro la vita di quel volto , che vuole essere violato e capito .
...
Scopri opere d'arte contemporanea di Www.Riccardoantonelli.It, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2009 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Www.Riccardoantonelli.It su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Www.Riccardoantonelli.It. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
opere ad olio • 35 opere
Guarda tuttoRiconoscimento
Biografia
Il maestro Riccardo Antonelli nasce nel 1976 a Città di Castello e attualmente vive e lavora a Sansepolcro , in provincia di Arezzo .
Ha avuto come maestri il Prof. Francesco D’Amore nell’età adolescenziale mentre , durante gli anni in cui si diploma Maestro D’Arte presso il liceo artistico “ G.Giovagnoli “ di Sansepolcro , nel periodo 1990-1995 , ha la fortuna di essere seguito dai maestri Boris Borioni , Gianfranco Giorni e Giancarlo Montuschi .
Nel corso della sua carriera artistica , è passato dalle prime esperienze di rappresentazione di nature morte e paesaggiste , per poi sviluppare nell’ultimo periodo un intenso studio sulla ricerca espressiva dei volti .
Predilige la tecnica dell’olio a spatola , con cui riesce a plasmare l’olio in maniera del tutto personale . Il suo lavoro lo porta a modellare il colore invece di stenderlo , e questo lo contraddistingue dal classico approccio alla tela .
Antonelli è amante del disegno e della grafica , tant’è che parallelamente alla serie di lavori a spatola , prosegue per propria passione lo sviluppo della grafica , alternando pastelli secchi e ad olio , a chine ed inchiostri su carta , sempre incentrati sull’espressività umana .
Attualmente , il maestro Antonelli , si può considerare uno degli artisti emergenti a livello internazionale che meglio rappresentano , attraverso una dinamica realizzativa attuale e scelte cromatiche romanticamente personali e proprie , il lato intimo della società e gli umori della coscienza collettiva . Una riconoscibilità indubbia delle sue opere sottolinea il grande valore artistico e la valenza della sua ricerca . Ulteriore conferma , sono i recenti inviti ricevuti dal Ministero dei Trasporti che lo ha scelto per firmare la campagna sulla sicurezza stradale 2012 , dalla Biennale di Firenze ( dove espone assieme a Marina Abramovic ) e da collaborazioni importanti come quella con il talentuoso curatore italiano Roberto Ronca e con lo studio pubblicitario TCommunication di Roma , nonché con l’associazione umanitaria Emergency , dove sue opere sono state vendute per beneficenza in una serie di sei mostre a Londra .
Negli ultimi anni ha collaborato spesso con fotografi di fama internazionale , vedi Ricardo Mendez Pastrana ( Messico ) , Stefano Giogli , Riccardo Lorenzi e Gabriele Adami . Con essi ha effettuato progetti e workshop teorici e didattici sull’interazione e sulla contaminazione che la fotografia esercita sulla sua ricerca pittorica .
Antonelli è uno scrittore del colore , e nel suo incantesimo realizzativo racconta il percorso di vita dei suoi soggetti attraverso la percezione dello sguardo . La sensibilità che guida la sua mano riesce ad sintetizzare gli aspetti emotivi che si annidano nella stanza dei ricordi della mente dell’osservatore e danno allo stesso la chiave di lettura per poter codificare il racconto della sua opera . Un vero e proprio viaggio che trascina lo spettatore dentro la vita di quel volto , che vuole essere violato e capito .
...
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1976
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Www.Riccardoantonelli.It
intervista
interviste/arte/2338-riccardo-antonelli-intervista.html
biografia
Il maestro Riccardo Antonelli nasce nel 1976 a Città di Castello e attualmente vive e lavora a Sansepolcro , in provincia di Arezzo .
Ha avuto come maestri il Prof. Francesco D’Amore nell’età adolescenziale mentre , durante gli anni in cui si diploma Maestro D’Arte presso il liceo artistico “ G.Giovagnoli “ di Sansepolcro , nel periodo 1990-1995 , ha la fortuna di essere seguito dai maestri Boris Borioni , Gianfranco Giorni e Giancarlo Montuschi .
Nel corso della sua carriera artistica , è passato dalle prime esperienze di rappresentazione di nature morte e paesaggiste , per poi sviluppare nell’ultimo periodo un intenso studio sulla ricerca espressiva dei volti .
Predilige la tecnica dell’olio a spatola , con cui riesce a plasmare l’olio in maniera del tutto personale . Il suo lavoro lo porta a modellare il colore invece di stenderlo , e questo lo contraddistingue dal classico approccio alla tela .
Antonelli è amante del disegno e della grafica , tant’è che parallelamente alla serie di lavori a spatola , prosegue per propria passione lo sviluppo della grafica , alternando pastelli secchi e ad olio , a chine ed inchiostri su carta , sempre incentrati sull’espressività umana .
Attualmente , il maestro Antonelli , si può considerare uno degli artisti emergenti a livello internazionale che meglio rappresentano , attraverso una dinamica realizzativa attuale e scelte cromatiche romanticamente personali e proprie , il lato intimo della società e gli umori della coscienza collettiva . Una riconoscibilità indubbia delle sue opere sottolinea il grande valore artistico e la valenza della sua ricerca . Ulteriore conferma , sono i recenti inviti ricevuti dal Ministero dei Trasporti che lo ha scelto per firmare la campagna sulla sicurezza stradale 2012 , dalla Biennale di Firenze ( dove espone assieme a Marina Abramovic ) e da collaborazioni importanti come quella con il talentuoso curatore italiano Roberto Ronca e con lo studio pubblicitario TCommunication di Roma , nonché con l’associazione umanitaria Emergency , dove sue opere sono state vendute per beneficenza in una serie di sei mostre a Londra .
Negli ultimi anni ha collaborato spesso con fotografi di fama internazionale , vedi Ricardo Mendez Pastrana ( Messico ) , Stefano Giogli , Riccardo Lorenzi e Gabriele Adami . Con essi ha effettuato progetti e workshop teorici e didattici sull’interazione e sulla contaminazione che la fotografia esercita sulla sua ricerca pittorica .
Antonelli è uno scrittore del colore , e nel suo incantesimo realizzativo racconta il percorso di vita dei suoi soggetti attraverso la percezione dello sguardo . La sensibilità che guida la sua mano riesce ad sintetizzare gli aspetti emotivi che si annidano nella stanza dei ricordi della mente dell’osservatore e danno allo stesso la chiave di lettura per poter codificare il racconto della sua opera . Un vero e proprio viaggio che trascina lo spettatore dentro la vita di quel volto , che vuole essere violato e capito .
Un giovane , quindi , che sta dando il suo contributo al rinnovamento del panorama artistico internazionale , con un entusiasmo creativo che rimarca il valore culturale dell’ambiente sociale Italiano . sue Numerose opere sono ormai presenti in numerose collezioni private ed è seguito da molti collezionisti , ed inoltre è presente in collezioni pubbliche . Da menzionare i nomi illustri di due collezionisti d’eccezione : Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti e l’attore italiano Alessandro Haber . Nel 2009 la Regione Toscana gli conferisce , alla giovane età di trentadue anni , il premio “ Arte e Cultura “ , solito a personaggi che hanno dato un contributo importante alla crescita culturale del paese negli anni . Da qui una serie di presenze in eventi nazionali e internazionali che stanno affermando il suo valore .
Il giovane maestro toscano , ha già una serie di partecipazioni che valorizzano il suo lavoro in ambito internazionale , il che lo piazzano di diritto in un contesto culturale e pittorico che lascerà sicuramente un’impronta nella storia dell’arte italiana .
recensione
"L’Arte del Pittore Antonelli, propone un excursus estremamente introspettivo, esteriorizzato con tratti consapevoli e morali che nascono dal suo saper anche disegnare. Il suo è un affondo competente nei solchi espressivi, come ad incidere in se stesso le pieghe che assembrano e generano sembianze e circostanze pittoriche di spessore non solo Artistico ma anche emotivo.
L’Arte è espressione inconscia del nostro io, l’esternazione di Riccardo Antonelli è inevitabilmente una manifestazione esplicita, i suoi primi piani sono cinematografici… accadono. L’energia dei suoi ritratti è palpabile, la spatola da lui abilmente utilizzata, incide con lucidità e consapevolezza una circostanza espressiva che mai si contraddice e conferma l’indagine pittorica che questo giovane Artista delega sia a colori decisamente ‘fortunosamente inusuali nella loro fusione’, che alla responsabile compiutezza fondata su un lessico artistico chiaramente sicuro.
Non è facile incontrare Pittori che siano al contempo anche Artisti. Riccardo Antonelli quindi, conferma il mio pensiero sull’Arte Pittorica quando è tale: una sfida libera, che ricerca il colore senza violarlo creando un impatto osmotico con lo spettatore il quale, inevitabilmente, compartecipa anche fisicamente alla prospettiva sia psicologica che pittorica dell’Artista, improntata su più livelli. "
Ernesta Galeoni
Drammaturga Regista Pittrice
Presidente Associazione Culturale MUSENCANTE - Teatro degli Archi di Roma
recensione
Data di nascita: 28/12/1976
Residenza: sansepolcro - AR
Telefono: 3491984143
Saro' con mio immenso piacere , in esposizione alla prestigiosa " Biennale Internazionale D'Arte Contemporanea " di Firenze , presso le stupende sale della Fortezza Da Basso nel mese di Dicembre 2009 .
questo il sito della manifestazione :
"L’Arte del Pittore Antonelli, propone un excursus estremamente introspettivo, esteriorizzato con tratti consapevoli e morali che nascono dal suo saper anche disegnare. Il suo è un affondo competente nei solchi espressivi, come ad incidere in se stesso le pieghe che assembrano e generano sembianze e circostanze pittoriche di spessore non solo Artistico ma anche emotivo.
L’Arte è espressione inconscia del nostro io, l’esternazione di Riccardo Antonelli è inevitabilmente una manifestazione esplicita, i suoi primi piani sono cinematografici… accadono. L’energia dei suoi ritratti è palpabile, la spatola da lui abilmente utilizzata, incide con lucidità e consapevolezza una circostanza espressiva che mai si contraddice e conferma l’indagine pittorica che questo giovane Artista delega sia a colori decisamente ‘fortunosamente inusuali nella loro fusione’, che alla responsabile compiutezza fondata su un lessico artistico chiaramente sicuro.
Non è facile incontrare Pittori che siano al contempo anche Artisti. Riccardo Antonelli quindi, conferma il mio pensiero sull’Arte Pittorica quando è tale: una sfida libera, che ricerca il colore senza violarlo creando un impatto osmotico con lo spettatore il quale, inevitabilmente, compartecipa anche fisicamente alla prospettiva sia psicologica che pittorica dell’Artista, improntata su più livelli. "
Ernesta Galeoni
Drammaturga Regista Pittrice
Presidente Associazione Culturale MUSENCANTE - Teatro degli Archi di Roma
Giovane artista toscano,vive e lavora a Sansepolcro dove è nato come disegnatore ,fin da piccolo,per poi appassionarsi alla pittura ad olio.partecipa negli anni a varie collettive e estemporanee riscuotendo un'ottima critica.ha alle spalle,seppur giovane,due personali nel 2006 e 2008 .Amante dell'impressionismo e del '900 ,si riscontra nelle sue opere una forte ricerca della cromatica delle luci,in un cammino che lo allontana sempre piu' in maniera forte,dalla forma e dai tratti netti delle prime opere ,avvicinandosi alla pura concezione di luce.
"La pittura di Riccardo Antonelli , è maturata in silenzio , la elaborazione dei suoi lavori assume un linguaggio tutto personale,ma,ad una piu' attenta osservazione non si puo' fare a meno di notare una ricerca coloristica che rivela una fertile sensibilita' artistica.
Nei suoi quadri , il colore vive,si agita,e fa' scaturire una poesia dove i ritmi metrici scandiscono ed animano i rapporti spaziali che danno libero sfogo alla sua voglia di comunicare le sue sensazioni , di creare un rapporto attivo per coinvolgere lo spettatore.
A volte l'interpretazione del soggetto è descritta in modo essenziale ma sempre coerente con la propria personalita', in modo da far prevalere la funzione estetica del linguaggio capace di suscitare vaste risonanze nella mente di chi osserva attentamente le sue opere . "
Maestro MARIO ARGENTI
recensione
Data di nascita: 28/12/1976
Residenza: sansepolcro - AR
Telefono: 3491984143
Saro' con mio immenso piacere , in esposizione alla prestigiosa " Biennale Internazionale D'Arte Contemporanea " di Firenze , presso le stupende sale della Fortezza Da Basso nel mese di Dicembre 2009 .
questo il sito della manifestazione :
"L’Arte del Pittore Antonelli, propone un excursus estremamente introspettivo, esteriorizzato con tratti consapevoli e morali che nascono dal suo saper anche disegnare. Il suo è un affondo competente nei solchi espressivi, come ad incidere in se stesso le pieghe che assembrano e generano sembianze e circostanze pittoriche di spessore non solo Artistico ma anche emotivo.
L’Arte è espressione inconscia del nostro io, l’esternazione di Riccardo Antonelli è inevitabilmente una manifestazione esplicita, i suoi primi piani sono cinematografici… accadono. L’energia dei suoi ritratti è palpabile, la spatola da lui abilmente utilizzata, incide con lucidità e consapevolezza una circostanza espressiva che mai si contraddice e conferma l’indagine pittorica che questo giovane Artista delega sia a colori decisamente ‘fortunosamente inusuali nella loro fusione’, che alla responsabile compiutezza fondata su un lessico artistico chiaramente sicuro.
Non è facile incontrare Pittori che siano al contempo anche Artisti. Riccardo Antonelli quindi, conferma il mio pensiero sull’Arte Pittorica quando è tale: una sfida libera, che ricerca il colore senza violarlo creando un impatto osmotico con lo spettatore il quale, inevitabilmente, compartecipa anche fisicamente alla prospettiva sia psicologica che pittorica dell’Artista, improntata su più livelli. "
Ernesta Galeoni
Drammaturga Regista Pittrice
Presidente Associazione Culturale MUSENCANTE - Teatro degli Archi di Roma
Giovane artista toscano,vive e lavora a Sansepolcro dove è nato come disegnatore ,fin da piccolo,per poi appassionarsi alla pittura ad olio.partecipa negli anni a varie collettive e estemporanee riscuotendo un'ottima critica.ha alle spalle,seppur giovane,due personali nel 2006 e 2008 .Amante dell'impressionismo e del '900 ,si riscontra nelle sue opere una forte ricerca della cromatica delle luci,in un cammino che lo allontana sempre piu' in maniera forte,dalla forma e dai tratti netti delle prime opere ,avvicinandosi alla pura concezione di luce.
"La pittura di Riccardo Antonelli , è maturata in silenzio , la elaborazione dei suoi lavori assume un linguaggio tutto personale,ma,ad una piu' attenta osservazione non si puo' fare a meno di notare una ricerca coloristica che rivela una fertile sensibilita' artistica.
Nei suoi quadri , il colore vive,si agita,e fa' scaturire una poesia dove i ritmi metrici scandiscono ed animano i rapporti spaziali che danno libero sfogo alla sua voglia di comunicare le sue sensazioni , di creare un rapporto attivo per coinvolgere lo spettatore.
A volte l'interpretazione del soggetto è descritta in modo essenziale ma sempre coerente con la propria personalita', in modo da far prevalere la funzione estetica del linguaggio capace di suscitare vaste risonanze nella mente di chi osserva attentamente le sue opere . "
Maestro MARIO ARGENTI
Nasce prestissimo, per Antonelli, il desiderio irrefrenabile di dipingere; è, all'età di soli dieci anni, già catapultato nel mondo della creatività con la vittoria del primo premio in un concorso per giovani creativi. Ma Antonelli ha, alle spalle, un diploma all'Istituto Statale d'Arte e validi maestri: Francesco D'Amore e Gianfranco Giorni, tra gli altri, gli hanno comunicano tecniche, modi e maniera che oggi si intravedono nella sua produzione; ma ci sono anche altri artisti che, con il loro evocativo carico di messaggi, hanno inevitabilmente condotto il pittore all'attuale produzione. E' una pittura autentica: Antonelli non ha paura di confrontarsi con il colore e con una pennellata spesso decisa. Ci sono paesaggi naturali, marine, scorci del centro storico di Sansepolcro ma anche nature morte confidenziali e minimaliste. In "Tramonto spagnolo" un cielo viola, rosa e giallo elettrico fa da sfondo alle case già bruciate dall'illuminazione artificiale che ricordano lo stile colorimetrico ed il segno, anche se il paragone è un po' azzardato, di Vincent Van Gogh; la stessa atmosfera è giocata sui scorci di Sansepolcro: sono giuochi di luce ed ombra dove il cono prodotto dai fari consente e crea prospettive interessanti che scaldano il cuore. Non ci sono, spesso, persone ed i paesaggi sono, spesso, notturni. Antonelli rifugge le atmosfere edulcorate, gli scorci fioriti e va verso l'ossatura delle cose. "A volte l'interpretazione del paesaggio è descritta- ha scritto su di lui il Maestro Mario Argenti- in modo essenziale ma sempre coerente con la sua personalità". Gli elementi, anche nelle nature morte, sono pochi e scarni; tazzine , bicchieri e poche posate realizzate in bianco e nero ci ricordano che la pittura ha bisogno del segno e dell'idea più che di inutili orpelli.
In "Cattedrale" si scoprono in fronte al tempio, gettati con noncuranza e istintività nel lastricato, tutti i colori del mondo che, più che rappresentare la realtà, contrassegnano il graffio inconfondibile dell'animo dell'artista.
In "Lago" colori insolitamente freddi sembrano richiamare, in evidente omaggio, Claude Monet. Si ode dunque la eco dei grandi maestri del novecento ma anche una grande autonomia che, pur nella ricerca di uno stile proprio, sta già prorompendo con immagini assolutamente innovative. Salta agli occhi, soprattutto, l'unitarietà di un cammino che pur nelle diverse tecniche e soggetti è già marcato e ci ricorda, con pagine rigorose, che l'arte è la cosa più inutile e superflua del mondo ma anche assolutamente necessaria.
critica di Michele Foni
esposizioni recenti
Mostra galleria Rielaborando - Arezzo
Premio regionale "Festa Della Toscana" - riconoscimento come personaggio di spicco dell'ambito dell'arte e della cultura - 2009
Biennale Internazionale D'Arte Contemporanea di Firenze.
Stattbad Kunstzentrum Berlin - Berlino
Primo classificato concorso "Volo di Melusina"- Milano
ARtCEVIA International Art Festival 2009.
Esposizione presso "Studio Art Gallery" Rimini.
Esposizione "Galleria la Loggia"Sansepolcro AR.
Concorso Nazionale di pittura di Fighille(PG).
Concorso Nazionale di pittura Mantignana di Corciano (PG).
Artista in permanenza alla galleria "LOUNGE MILLE" Firenze.
Mail art - Treviso - Napoli - Roma - Milano
Selezionato per la promozione di giovani artisti emergenti sul canale televisivo di MONDOARTE con passaggi giornalieri delle opere.
Personale Palazzo Pretorio Sansepolcro.
Artes live esibition - Sansepolcro.
Collettiva Gastone Lanfredini Sansepolcro.
Esposizione permanente presso complesso scolastico Sansepolcro.
Esposizione permanente presso istituto assistenziale Sansepolcro.
Premiato al Concorso nazionale di pittura "Cherubini" Subbiano Arezzo.