Since I was a child, I have had a passion for art that goes beyond mere appreciation; it has become a continuous search for meaning and Archè.
I have explored much of the art world, but in recent years I have mainly focused on Computer-Generated Imagery (CGI), the medium I predominantly use today.
I am fascinated by the fact that images generated with CGI, while being visible, remain in the realm of nonexistence.
This duality of existence and intangibility intrigues me deeply: an image that persists in a form of permanence, while remaining ethereal and intangible.
Each of my CGI creations represents a journey through the boundary between the visible and the invisible, an exploration of the imaginary realm that challenges the conventions of reality.
My works are not simple representations, but rather windows into worlds that exist only at the intersection of perception and illusion.
With each rendering, I strive to capture and convey this tension between presence and absence, between matter and imagination.
In this space of duality, art becomes a reflection on the nature of perception and reality itself.
My work invites the viewer to immerse themselves in a visual experience that is as concrete as it is elusive, stimulating a meditation on what is truly real and what remains eternally elusive.
Through CGI, each image transforms into a kind of paradox, where imagination manifests in forms that, though perfectly visible, always remain on the boundary of nonexistence.
Simulazione di Stampa 3D di un Paesaggio:
Realizzato con Blender, questo video offre un'illusione visiva di una stampa 3D di un paesaggio, simulando un processo che sembra autentico ma è interamente digitale.
La simulazione mostra come il modello digitale possa sembrare fisicamente reale mentre viene costruito strato dopo strato.
Questo video esplora il confine tra ciò che è reale e ciò che è virtuale, mostrando come la simulazione digitale possa creare un'esperienza visiva convincente.
Concetto di Architettura Organica:
Un'opera che fonde natura, tecnologia e simbolismo, realizzata con Oculus Medium e Blender.
Al centro della scena, un grande sasso domina l'ambiente, venerato da omini in miniatura che lo circondano in adorazione.
Le forme fluide e organiche che caratterizzano l'architettura si intrecciano con questo elemento centrale, creando un equilibrio tra il naturale e il surreale.
Questo progetto non solo esplora la relazione tra struttura e spazio, ma aggiunge una narrazione profonda, invitando lo spettatore a riflettere sul significato del culto e della connessione con la natura.
Concetto di Architettura Organica:
Un'esplorazione artistica che fonde natura e tecnologia, realizzata con Oculus Medium e Blender. Questa opera prende vita attraverso la modellazione digitale, ispirata alle forme fluide e armoniose della natura. Ogni dettaglio è stato progettato per evocare un senso di equilibrio e connessione con l'ambiente circostante, trasformando lo spazio in un'esperienza visiva e sensoriale.
Una fusione tra arte e architettura che invita a riscoprire la bellezza delle strutture organiche in un contesto moderno e avveniristico.
