Sabrina Carletti
Nasce a Roma; nel 1984 si diploma al Liceo Artistico e nel 1993 approfondisce gli studi laureandosi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma “Tor Vergata” (Cattedra di Storia dell’Arte Medievale Moderna del Prof. Ferdinando Bologna). Consegue il Corso di Perfezionamento in Didattica Generale e Museale presso l’Università di Roma Tre (1996) e contemporaneamente, svolge tirocinio e collabora con la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, partecipando in particolare alla redazione del Catalogo Generale della GCAMC (Palumbo editore, vol.I, Roma 2004). Per alcuni anni si dedica all’insegnamento e fonda l’Associazione Culturale Laborars attiva nell’organizzazione di laboratori per adulti e bambini ispirati al metodo “Giocare con l’Arte” di Bruno Munari. Dal 2004 si dedica quasi esclusivamente all’attività artistica e fa il suo esordio presso la Galleria di Arte e Design, GARD, di Roma, dove espone e organizza alcuni laboratori creativi sull’arte del riciclo. Nello stesso periodo prende parte alle fasi di documentazione e allestimento dell’installazione artistica dell’artista Anna Muskardin, per il Milla (Laboratorio Multimediale di Interazione fra la Letteratura e le altre arti), presso la Facoltà di Lettere, Roma Tor Vergata. Dalla prima sperimentazione di materiali, come il cartone da imballaggio e con tecniche diverse, nascono lampade, pannelli modulari e tele dove protagonista è il segno astratto assemblato su carte e supporti diversi a formare un insieme di differenti textures. Dal 2006 si dedica all'Incisione appresa al Corso Libero di Maria Pina Bentivenga, presso la RUFA (Libera Accademia di Belle Arti di Roma). Si affianca alla pittura, una profonda passione per l’acquaforte, la ceramolle, l’acquatinta e in generale per le tecniche calcografiche, dirette e indirette. Il suo linguaggio si modifica attraverso la pratica del segno grafico e del disegno dal vero, ora, l’interesse per l’ambiente in cui vive e gli scatti in digitale servono a ritrarre e poi trasfigurare, alla ricerca di un nuovo modo di vedere, tutto suo, la realtà. Ha al suo attivo diverse esposizioni collettive ed è stata selezionata a diverse Biennali e Rassegne di Incisione, in Italia e all’estero. Nel 2008 presenta nella sua prima personale a Roma le incisioni e i dipinti degli ultimi due anni di lavoro. Vince nel 2007 la V Estemporanea di Incisione del Comune di Formello e nel 2008 riceve il Terzo premio (Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Formello). Oggi le sue opere sono presenti in diverse raccolte pubbliche e private.
Scopri opere d'arte contemporanea di Sabrina Carletti, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura, Collages. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2007 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Sabrina Carletti su Artmajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Sabrina Carletti. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
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Riconoscimento
Biografia
Nasce a Roma; nel 1984 si diploma al Liceo Artistico e nel 1993 approfondisce gli studi laureandosi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma “Tor Vergata” (Cattedra di Storia dell’Arte Medievale Moderna del Prof. Ferdinando Bologna). Consegue il Corso di Perfezionamento in Didattica Generale e Museale presso l’Università di Roma Tre (1996) e contemporaneamente, svolge tirocinio e collabora con la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, partecipando in particolare alla redazione del Catalogo Generale della GCAMC (Palumbo editore, vol.I, Roma 2004). Per alcuni anni si dedica all’insegnamento e fonda l’Associazione Culturale Laborars attiva nell’organizzazione di laboratori per adulti e bambini ispirati al metodo “Giocare con l’Arte” di Bruno Munari. Dal 2004 si dedica quasi esclusivamente all’attività artistica e fa il suo esordio presso la Galleria di Arte e Design, GARD, di Roma, dove espone e organizza alcuni laboratori creativi sull’arte del riciclo. Nello stesso periodo prende parte alle fasi di documentazione e allestimento dell’installazione artistica dell’artista Anna Muskardin, per il Milla (Laboratorio Multimediale di Interazione fra la Letteratura e le altre arti), presso la Facoltà di Lettere, Roma Tor Vergata. Dalla prima sperimentazione di materiali, come il cartone da imballaggio e con tecniche diverse, nascono lampade, pannelli modulari e tele dove protagonista è il segno astratto assemblato su carte e supporti diversi a formare un insieme di differenti textures. Dal 2006 si dedica all'Incisione appresa al Corso Libero di Maria Pina Bentivenga, presso la RUFA (Libera Accademia di Belle Arti di Roma). Si affianca alla pittura, una profonda passione per l’acquaforte, la ceramolle, l’acquatinta e in generale per le tecniche calcografiche, dirette e indirette. Il suo linguaggio si modifica attraverso la pratica del segno grafico e del disegno dal vero, ora, l’interesse per l’ambiente in cui vive e gli scatti in digitale servono a ritrarre e poi trasfigurare, alla ricerca di un nuovo modo di vedere, tutto suo, la realtà. Ha al suo attivo diverse esposizioni collettive ed è stata selezionata a diverse Biennali e Rassegne di Incisione, in Italia e all’estero. Nel 2008 presenta nella sua prima personale a Roma le incisioni e i dipinti degli ultimi due anni di lavoro. Vince nel 2007 la V Estemporanea di Incisione del Comune di Formello e nel 2008 riceve il Terzo premio (Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Formello). Oggi le sue opere sono presenti in diverse raccolte pubbliche e private.
- Nazionalità: ITALIA
- Data di nascita : 1967
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su Artmajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Sabrina Carletti
Perturbamenti di Sabrina Carletti
OFFICINE NOVE; via del Casale Galvani 9, Roma
Comunicato Stampa
Perturbamenti di Sabrina Carletti
a c. di Monica Pirone
Dal 9 al 22 dicembre presso lo spazio Officine Nove, saranno esposti i dipinti, i disegni e le incisioni di Sabrina Carletti, lavori scaturiti dal recente vissuto personale dell’artista e dalla sua riflessione intorno alla sofferenza. I problemi di salute hanno reso impossibile utilizzare l’Incisione come un tempo, ma prima il disegno, con il quale sono nati taccuini e libri d’artista, e poi la pittura, sono diventati medium privilegiati, di una febbricitante produzione, documentazione e indagine, che partendo dalla propria vicenda si interseca e si fa paradigma di altre realtà. Protagonista e filo conduttore di un processo di stravolgimento, è il corpo, che sottoposto a trattamento chimico, rivela fragilità e forza diventando la messa a fuoco di trasformazioni fisiche e mentali. Un tema che insieme a quello del paesaggio urbano ritorna e come Ida Mitrano già notava in occasione della precedente personale del 2014, diviene “punto di osservazione interno” - “Una riappropriazione che non è solo visiva (…) Carletti agisce fisicamente il suo impatto con la superficie bianca (…) Non c’è progettualità precisa, ma la tensione a una nuova relazione di senso con ciò che la memoria non riconosce più, ma di cui l’artista dentro di sé, nelle viscere, ritrova le tracce (…). Più recentemente, in uno scritto a lei dedicato, il pittore e scrittore Luigi Massimo Bruno scrive: “nella pena corporea di mani e occhi come ciechi cercarsi, così nei crepuscoli di deserte stazioni, grumi notturni di città desolate o nel loro tiepido albeggiare, vive e germoglia la sua forte matrice espressionista (…) I grigi azzurrati, ferrosi, solcati da segni crudeli come ferite, così come i caldi accenti di vermigli e terre sono sapienti, consapevoli distillati di una cottura alchemica intima e oscura, là dove nel segreto del suo cercarsi l’artista fa del suo racchiuso orizzonte spazio e respiro di un cerchio più vasto, là dove la pena del proprio esistere si fa germe e concepimento d’universale comprensione.” Galleria, 17 novembre 2016- L. Massimo Bruno in Arte e Riflessioni; www. motodellamente.eu/arte/luci-in-fondo-alla-notte/
Inaugurazione: Venerdì 9 Dicembre ore 18,30-22,00
OFFICINE NOVE via Casale Galvani 9, Roma - tel. 3499091936
in apertura, la performance di suoni e parole interpretati da Tiziana Logreco e Marzia Zanza ci condurrà alla sezione fotografica di Teste Guerriere
Il progetto (opera collettiva) voluto dall’artista, ha visto il coinvolgimento di alcune donne e compagne di viaggio conosciute nel reparto di chemioterapia, che mettendosi in gioco con coraggio e ironia, si sono prestate a fare da modelle, indossando le armature in ferro realizzate per l’occasione dallo scultore Ferruccio Maierna e ritratte dagli scatti fotografici di Alessandro Anemona e Nicola Maugeri
Hanno posato: Alessandra Capone, Sabrina Carletti, Natascia Velardi (Simona, Brunella, Tania, Maria Pia, Maris e molte a
L a b o r a r s, Iscrizione Aperte ai Corsi 2015-2016
L a b o r a r s
Laboratorio Immagine ed Arte
Iscrizioni aperte a Giocartebambini nella sede dell’associazione e studio d’artista
Percorsi CreAttivi (6-10/11-14 anni) a c. di Sabrina Carletti
in Laboratorio: Di Segno in Segno Disegno - Punto, linea, Colore, Superficie - Le Tecniche e gli Artisti - Carta-in Libro - RiciclArte - Laboratorio della Traccia: percorso di avvicinamento alle tecniche a stampa Quando: tutto l'anno, ogni Sabato mattina dalle 10,00 alle 13,00, conclusione la mostra di fine anno, a Giugno
Percorsi personalizzati di Disegno e Tecniche pittoriche per adulti
Corsi di Incisione: Introduzione e avviamento alle tecniche calcografiche indirette e dirette
Workshop di Puntasecca su plexiglass / Workshop di Linocut
Xilografia e Serigrafia in collaborazione con Alessandra Bilotta e Claudia Sabellico
Grafica d’Arte; entrata libera per la STAMPA
Info e Prenotazioni: cell. 3495574972 - laborars@libero.it - Sede: via Cupra 34, int.1, Metro b, Tiburtina - http://laborars.blogspot.it
Sguardi dal Basso. Mostra personale , in due step, di Sabrina Carletti
E.Co.Point Environmental&ContemporaryArt Via del Velodromo, 77 – RM; Centro Culturale Gabriella Ferri L.go Beltramelli, Via Galantara 7/Via Cave di Pietralata 76 RM
Sguardi dal Basso
Una mostra in due step, A C. DI IDA MITRANO
1st step : dal 21 al 27 marzo 2014
E.Co.Point Environmental&ContemporaryArt Via del Velodromo, 77 – RM
OPENING venerdì 21 marzo ore 18.00
2nd step : dal 29 marzo al 12 aprile 2014
Centro Culturale Gabriella Ferri L.go Beltramelli, Via Galantara 7/Via Cave di Pietralata 76 RM
OPENING venerdì 29 marzo ore 18.30
INTERVENTi CRITICI DI IDA MITRANO E LAURA TURCO LIVERI
La mostra presenta, pitture, incisioni, immagini, parole e suoni elaborate dall’artista romana Sabrina Carletti. Protagonista, lo spazio del vivere quotidiano, la città di fuori – dentro, i suoi rumori ripercorsi in un secondo viaggio, fatto di nuove consapevolezze. Scrive l’artista: “una ricognizione di luoghi in continua modificazione, quelli a me più vicini, osservati e attraversati, carpiti con le foto, i disegni, metabolizzati e fissati sulla tela o sulla lastra. Una suggestione che non è progetto teorizzabile, ma punto di partenza inevitabile, che si sviluppa nell’esperienza diretta del fare artistico, con l’urgenza di farlo, di capirsi e di capire”. Dal Basso è un punto di vista locale, periferico che si scontra con globale e pure riflette, inevitabilmente, certe modificazioni di carattere più generale riguardanti la trasformazione e l’interazione tra uomo e territorio, quello in cui vive e che ne influenza lo sviluppo, spesso emarginandone o paralizzandone l’avanzamento. Dal Basso è anche la dimensione personale, lo spazio del passato, la memoria. La stazione, il ponte a Portonaccio, nella zona est di Roma, la fermata metro Tiburtina. Locale, molto locale, ma poi non così tanto e le realtà individuali e diverse tendono a divenire collettive, confondendosi e complicandosi. Realtà eterogenee e sopravvivenze, forze e soluzioni contrastanti che assumono in questo contesto, un interessante incubatore, un banco di prova.
Dal Basso è il fare artistico, che cozza con i ritmi e le scadenze contemporanee, i tempi della pittura e dell’incisione soprattutto, affiancate, come qualche volta accade, anche da parole, non come compensazione e sfogo, ma come integrazione vitale e necessaria all’espressione, un atto di resistenza e costruzione continua. Infine, un punto di vista dal basso, che diviene lo spazio dove poter alzare lo sguardo e provare ad andare oltre.
Orari apertura: Eco Point : da martedì a sabato ore 17.30 / 19.30
Centro Culturale Gabriella Ferri : da martedì a domenica ore 11 / 20
Ingresso libero
Sguardi dal Basso. Una mostra in due step
1st step : dal 21 al 27 marzo 2014 E.Co.Point Environmental&ContemporaryArt Via del Velodromo, 77 – RM OPENING venerdì 21 marzo ore 18.00 2nd step : dal 29 marzo al 12 aprile 2014 Centro Culturale Gabriella Ferri Via Galantara 7/Via Cave di Pietral
Sguardi dal Basso
Una mostra in due step, A C. DI IDA MITRANO
1st step : dal 21 al 27 marzo 2014
E.Co.Point Environmental&ContemporaryArt Via del Velodromo, 77 – RM
OPENING venerdì 21 marzo ore 18.00
2nd step : dal 29 marzo al 12 aprile 2014
Centro Culturale Gabriella Ferri L.go Beltramelli, Via Galantara 7/Via Cave di Pietralata 76 RM
OPENING venerdì 29 marzo ore 18.30
INTERVENTI CRITICI DI IDA MITRANO E LAURA TURCO LIVERI
La mostra presenta, pitture, incisioni, immagini, parole e suoni elaborate dall’artista romana Sabrina Carletti. Protagonista, lo spazio del vivere quotidiano, la città di fuori – dentro, i suoi rumori ripercorsi in un secondo viaggio, fatto di nuove consapevolezze. Scrive l’artista: “una ricognizione di luoghi in continua modificazione, quelli a me più vicini, osservati e attraversati, carpiti con le foto, i disegni, metabolizzati e fissati sulla tela o sulla lastra. Una suggestione che non è progetto teorizzabile, ma punto di partenza inevitabile, che si sviluppa nell’esperienza diretta del fare artistico, con l’urgenza di farlo, di capirsi e di capire”. Dal Basso è un punto di vista locale, periferico che si scontra con globale e pure riflette, inevitabilmente, certe modificazioni di carattere più generale riguardanti la trasformazione e l’interazione tra uomo e territorio, quello in cui vive e che ne influenza lo sviluppo, spesso emarginandone o paralizzandone l’avanzamento. Dal Basso è anche la dimensione personale, lo spazio del passato, la memoria. La stazione, il ponte a Portonaccio, nella zona est di Roma, la fermata metro Tiburtina. Locale, molto locale, ma poi non così tanto e le realtà individuali e diverse tendono a divenire collettive, confondendosi e complicandosi. Realtà eterogenee e sopravvivenze, forze e soluzioni contrastanti che assumono in questo contesto, un interessante incubatore, un banco di prova.
Dal Basso è il fare artistico, che cozza con i ritmi e le scadenze contemporanee, i tempi della pittura e dell’incisione soprattutto, affiancate, come qualche volta accade, anche da parole, non come compensazione e sfogo, ma come integrazione vitale e necessaria all’espressione, un atto di resistenza e costruzione continua. Infine, un punto di vista dal basso, che diviene lo spazio dove poter alzare lo sguardo e provare ad andare oltre.
Orari apertura: Eco Point : da martedì a sabato ore 17.30 / 19.30
Centro Culturale Gabriella Ferri : da martedì a domenica ore 11 / 20
Ingresso libero
Giocartebambini: i laboratori didattici presso la nuova sede Laborars a Roma.
Continuano i Laboratori di didattica artistica dedicati ai più piccoli, presso la nuova sede di laborars, l'associazione culturale e studio d'artista, fondato da Sabrina Carletti nel 2004, sita in via Cupra, n.34, Roma , zona est.
Percorsi creativi dedicati ai bambini : a scuola o in laboratorio
Giocartebambini a cura di Sabrina Carletti
A chi si rivolge: Bambini dai 6/8 - 9/12 - 13/15 anni
Cosa si fa:
Faremo la scoperta delle regole del linguaggio visivo: ogni incontro è pretesto per l’animazione di esperienze creative che consistono nella ricostruzione del senso e del processo operativo di un’opera d’arte in quanto pre-testo e stimolo all’azione personale. Giocare, con le immagini, dare vita nuova a materiali di scarto, avere la possibilità di sperimentare tecniche e strumenti mettendo a confronto e ricercando analogie percettive nell’ambito sensoriale e in quello di altre discipline (musica, linguaggio, gestualità). Le tecniche e gli strumenti utilizzati secondo le regole, promuoveranno sperimentazioni a sviluppo aperto.
Alcuni dei Percorsi in Laboratorio: Il Segno e il Gesto - Punto, linea, Colore, Segno Colorato - Munari e le Proiezioni Dirette - Carta-in Libro - Segni, Scritture - RiciclArte - La traccia e il percorso di avvicinamento alle Tecniche a Stampa - Segniinmusica -
Primo Premio Grafica Italiana
Castello dei Da Peraga, via Arrigoni, 1
A cura dell'Associazione Nazionale Incisori Italiani, il Comune di Vigonza, Assessorato alla Cultura: Sabato 24 novembre, alle ore 17,00, presso il Castello dei Da Peraga, Vigonza (Pd) si inaugura la mostra collettiva degli artisti "Incisori Italiani Contemporanei 2012" e dei partecipanti al concorso "Primo Premio Grafica Italiana 2012".Tra gli artisti selezionati al premio,Sabrina Carletti presente con due sue recenti incisioni calcografiche.
Organico Inorganico, Segni 2010-2012
Galleria Massenzio Arte, via del commercio 12
Sabrina Carletti
Organico Inorganico, Segni 2010-2012
dal 20 aprile al 28 aprile 2012
inaugurazione 20 aprile ore 19:00
MASSENZIO ARTE
via del commercio, 12 Roma
Comunicato stampa
Venerdì 20 aprile si inaugura la personale di Sabrina Carletti tra i premiati al XIV Premio Massenzio Arte, progetto che vede da anni l’Associazione romana in prima linea nella promozione di giovani emergenti. L’Artista, selezionata al premio con un’opera pittorica, sceglie di presentare le carte degli ultimi due anni di attività, incisioni, disegni e un libro d’artista, che rivelano la sua predilezione per la grafica d’arte da lei concepita come scrittura personale. Le molteplici possibilità e la specificità del fare incisorio gli permettono di muoversi tra due binari distinti ma complementari: la regola e la sperimentazione incessante, quindi l’irruzione del caso. Segni quotidiani e archetipi, organico e inorganico, esterno ed interno, mentale e fisico; “il corpo stesso diviene materia forma generativa di un processo che vede il tempo e lo spazio in qualche modo dilatarsi per consentire percorsi associativi.” “Genesi e apocalisse, nascita e morte, inizio e fine. Un dualismo oppositivo che Sabrina Carletti attraversa per dare centralità alla circolarità evolutiva che i due termini pongono in essere. Circolarità che corrisponde, di fatto, al ciclo naturale della vita, di cui l’uomo è, in assoluto, emblema”. Ancora, la storica dell’arte Ida Mitrano, presentando l’artista nel catalogo, conclude scrivendo: “Una relazione che le diventa necessaria come via d’accesso ad altro, come recupero vitale di un tutto natura di cui l’uomo è parte integrante. In tal senso, ogni oggetto raffigurato nei suoi lavori esprime se stesso in quanto tale ma anche la stretta connessione con il tutto, che tanto meno è dichiarata, tanto più appare forte nei segni impressi sulla carta che rivelano come il senso ultimo di questa ricerca sia l’atto creativo che continuamente consente alla vita di riprodursi e di evolversi”. ( dal catalogo in mostra“Nei Segni, la vita” Ida Mitrano)
Sabrina Carletti, nasce a Roma, dove vive e lavora. Dopo la maturità artistica si laurea in Storia dell'Arte Medievale Moderna presso la II Università di Roma “Tor Vergata”. Dal 2004, specializzata in didattica dell’Arte e in particolare ispirata dalla metodologia di Bruno Munari, fonda l’Associazione Laborars e alterna i suoi laboratori per adulti e bambini all’attività artistica. Nel 2006 si iscrive alla RUFA (Libera Accademia di Belle Arti di Roma) presso il Corso libero di Incisione dove intraprende un nuovo percorso. Ha partecipato a diverse mostre collettive e rassegne di Incisione in Italia e all’estero: si ricordano la X Biennale Internazionale per L'incisione. Premio Acqui 2011,Via XX Settembre - Acqui Terme (AL); Culture Shock-Kulturshock. Art Garage Experimental Krueger Dossier Centre d'Art Moderne - Salisburgo, Austria, 2011; In_Testo Con_Testo Ri_Contesto. Rassegna Internazionale del Libro d’Artista,7^ Edizione, Carta Canta 2010, Galleria Comunale Vincenzo Foresi –Civitanova Marche (MC). L’ ultima personale risale al 2009, C'Arte, Libreria Odradek a Roma. Nel 2010 vince il II premio alla XIV Edizione Premio Internazionale Massenzio Arte mentre nel 2007 riceve il Primo Premio alla V Estemporanea di Incisone presso il Centro per la Grafica d’Arte del Comune di Formello , Museo dell’Agro Veientano (RM). Oggi sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.
; laborars
Info: – tel. 06 83 086 162 – 328 92 32 342
Collegamenti:
metro B fermata piramide
orario di visita: dal lunedì al sabato 17:00/20:00, festivi esclusi ingresso libero.
CARTA & CARTONE....a tiratura limitata
via cupra 34/b
L a b o r a r s
Laboratorio Immagine ed Arte
COMUNICATO STAMPA
MANIFESTAZIONE ARTISTICA CULTURALE
all’interno del percorso “Roma in carta e cartone” di Comieco
al Maxxi di Roma “ Re-Cycle strategie per l’architettura, la città e il pianeta”
L’Associazione L a b o r a r s presenta
Titolo: CARTA & CARTONE....a tiratura limitata
Artisti : Elena Bonuglia – Sabrina Carletti - Elisa Lobello - Maria Carla Mancinelli - Sylvie Roulot
Dove: Sede LABORARS - Via Cupra, 34/b Roma ( Metro B - Tiburtina )
Quando: 16 Marzo 2012
Orari: dalle 10,00 alle 20,00
Ingresso: Libero
Organizzazione: LABORARS
Info: - 3495574972-
Domenica 16 marzo la terza e ultima tappa espositiva dedicata alla tematica ecologica presso lo spazio laboratorio Laborars, che ospiterà opere uniche su carta, sculture e oggetti realizzati da artiste di diversa formazione, ma accomunate da anni dall’utilizzo di materiali quali la carta e il cartone. L’iniziativa è inserita all’interno del percorso ideato e proposto da Comieco denominato “Roma di Cartone". Comieco al Maxxi di Roma, Re-Cycle strategie per l’architettura, la città e il pianeta. Tantissime le realtà pubbliche, istituzionali e private coinvolte. Anche stavolta saranno presenti in mostra i lavori eseguiti da alcuni bambini durante i laboratori didattici ”GiocArteBambini”dedicati al riciclo: marta calanna, milena dalpiaz, anna farina, alessio piccioni, gabriele piccioni
per saperne di più seguite il link
documenti/news/Roma_di_cartone_si_infittisce_lagenda_13122011.aspx?anni=2011
LABORARS, Laboratorio Immagine ed Arte L'associazione Culturale, attiva dal 2003, nasce come studio d’artista e spazio per la diffusione della didattica artistica ispirata alla metodologia di Bruno Munari, organizzata e curata da Sabrina Carletti. L’associazione collabora con istituzioni, gallerie, docenti e professionisti qualificati nelle diverse discipline artistiche e con artisti attivi nella pittura, nelle arti applicate e nel settore della grafica d’arte . Il laboratorio vuole essere una palestra visiva e uno spazio per l’avvicinamento all’Arte Moderna e Contemporanea, attrezzato per fare esperienza degli strumenti e dei materiali inerenti il mondo delle immagini. La sede è un contenitore multifunzionale che si presta periodicamente ad esposizioni d'arte e ai laboratori creativi dedicati alle tecniche e alla manualità. Laborars presta una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di recupero e riciclo con una particolare predilezione per la carta e la cellulosa.
In-Chiostro
Chiostro di San Paolo, Piazzetta Schiatti
Galleria Domus Turca-Associazione ProArt Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara
Via Del Turco 37/a (44100)
+39 0532242875
Presso il suggestivo chiostro cinquecentesco di San Paolo nel cuore della città antica, inizia la 6a Biennale Internazionale d'Arte di Ferrara, con una selezione di artisti probabili partecipanti alla Biennale in programma nel 2012.
orario: Solo serale: 8,30 - 23,00
X Biennale Internazionale per l’Incisione. Premio Acqui Terme 2011
VIA XX SETTEMBRE
Vernissage: 18 giugno 2011. h 17 Grand Hotel Nuove Terme - Sala Belle Epoque
Organizzata dall’Associazione Biennale Internazionale per l’incisione e patrocinata dal Rotary Club Acqui Terme, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria, dal Comune di Acqui Terme, dalla Fondazione C.R.T., dal Governatore Rotary Club International Distretto 2030
Giuria: Gabriella Locci, Giulia Napoleone, Brita Prinz, Marta Raczek, Anouk Van De Velde
Catalogo edito da Mazzotta
SHUT-OUT
CENTRO STUDI CAPPELLA ORSINI,Via di Grottapinta 21 - 00186
Convegno alle ore 9,30 presso la sala "Giovanni Spadolini"della biblioteca del Senato a Piazza della Minerva e successivamente, ore 18,00, l’apertura della Mostra d'Arte Contemporanea presso il Centro Studi Cappella Orsini in via di Grotta Pinta 21 a Roma.
Il sistema penitenziario della Regione Lazio coinvolge un numero di cittadini che supera le 15.000 unità, tra operatori sanitari, assistenti sociali, poliziotti penitenziari, detenuti. Questa numerosa popolazione condivide una condizione di disagio derivante da una serie di fattori che combinano difficoltà di tipo pratico con situazioni di tensione psicologica.
L’Assessorato Enti Locali e Sicurezza della Regione Lazio ha tra le sue funzioni quella di promuovere iniziative volte ad assicurare il miglioramento delle condizioni di lavoro del personale appartenente alla polizia penitenziaria e agli altri operatori che lavorano all’interno delle carceri.
Sono particolarmente felice di presentare questa iniziativa editoriale che oltre a dare informazioni di grande utilità pratica ad un aspetto estremamente invitante per la veste grafica e l’accessibilità dei contenuti raggiungendo così due obbiettivi:
1)Informare i poliziotti penitenziari sulle cause, i sintomi e le precauzioni da porre in essere di fronte alle patologie più frequenti in ambito carcerario, facendo specifico riferimento alle condizioni che si presentano all’interno del carcere. In quadro che ponga la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro del persone le di polizia penitenziaria come uno degli obiettivi fondamentali di questa amministrazione.
2)Rappresentare il desiderio espresso dalla società civile di esprimere la propria solidarietà verso le difficoltà in cui opera la polizia penitenziaria e su come questo impegno debba riscuotere un riconoscimento adeguato dell’intera collettività. In questo caso la partecipazione degli oltre 60 artisti al progetto è un indicatore di quanto, i cittadini, posti di fronte ad una realtà sociale importante, possano rivelarsi reattivi nella risposta.
Pensiamo che partendo da questa iniziativa editoriale si possa iniziare un percorso virtuoso che, attraverso l’informazione ragionata, faccia sorgere nuovi progetti in cui la solidarietà e l’esperienza possano essere utilizzati come spunti essenziali per un dialogo proficuo sia all’interno del corpo della polizia penitenziaria che tra i cittadini interessati alle istanze della società civile.
Giuseppe Emanule Cangemi
Assessore agli Enti Locali e alle Politiche della Sicurezza
della Regione Lazio
KULTURSCHOCK – LE CHOC DES CULTURES
KRUEGER DOSSIER Centre d'Art Moderne Art Garage experimental, Bayerhamerstrasse 12a, 5020 Salzburg
Opening venerdì 15 Aprile alle ore 19,00 L’artista è stata selezionata con l’opera "Incubazione" all’Esposizione Collettiva Internazionale, organizzata dalla Gallerie KRUEGER DOSSIER in collaborazione con Biennale D’Austria, durante il Festival di Salisburgo.
Gli artisti che esporranno sul tema “KULTURSCHOCK – LES CHOC DES CULTURES – CULTURE SHOCK” all’ Art Garage experimental, Bayerhamerstrasse 12a, 5020 Salzburg, Austria dal 15 al 26 Aprile 2011, sono 42. Salisburgo
Lista 42 artisti /nome, nazionalità (opere degli artististi selezionati)
• ARAPAKI Konstantia, Greece • ARLEITNER Edeltrude, Austria • BAKER Eva, Austria• BAUDIER Pierre, Frace• BAUER Herbert, Austria• BENTIVENGA Gianna, Italy• BONNEAU-MARRON Valérie, France• BREITSCHEIDEL Lusine, Armenia• BUCHER Franz, Schweiz• CARLETTI Sabrina, Italy• CEROLINI Manuela, Italy• DALUM Birgit, Denmark• DEPPIERI Alberto, Italy• FASSINA Paolo, Italy• FRANK Inge, Germany• HAROUTOUNIAN Sabine, France• JARMAIN Hannah, Viet nam• KOSINA Gerlinde, Austria• LORRAINE Liz, Austria• MASI Chiara, Italy• MONTOYA Francisco, Colombia• PANARELLI Andrea Marco, Switzerland• PFEIFER Magdalena, Austria• POGGIPOLLINI Andrea, Italy• PROKOP Igor, Hungaria• RASS Elisabeth, Austria• RICCA Patrizia, Germany• RIGATO Carla, Italy• ROSENMAN Liora, Israel• SCHERIAU Hanna, Austria• SCHINKO Bernhard, Austria• SCHNEIDER Johanna, Switzerland• STENICO Cristiano, Italy• SUK Lukas, Austria• TESAREK Annette, Germany• VALLINI Diana Isa, Italy• VELKOVA OLIVERA, Macedonia• VON BOROWSKI Yuri, Russia• WEBER Manfred, Austria• WEINGÄRTNER Florian, Germany• ZAINAL Zubin, Malaysia• ZURIATO Claudia, Italy
XIV EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE MASSENZIO ARTE
ISA Istituto Superiore Antincendi - via del Commercio, 13
– COMUNICATO STAMPA –
Inaugurazione mostra Giovedì 11 Novembre, ore 18.00
Giovedì 11 Novembre p.v. alle ore 18.00 s’inaugura a Roma, presso la sede dell’ISA Istituto Superiore Antincendi, la mostra dei finalisti della XIV edizione del Premio Internazionale Massenzio Arte, con il patrocinio di Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Ufficio Politiche Culturali dell’XI Municipio di Roma, Provincia di Roma Assessorato alle Politiche Culturali.
Hanno confermato la loro presenza il Presidente Commissione Cultura On. Federico Mollicone e Ass. Carla di Veroli del XI Municipio.
Diciotto sono gli artisti prescelti dalla Giuria che nel corso della durata dell’evento lavorerà ad un’ulteriore selezione che decreterà i tre vincitori del Premio (al primo selezionato sarà destinato un premio speciale di 1.000€).
I concorrenti esprimono i linguaggi artistici più vari e costituiscono un campione esaustivo rispetto ai modi visuali ed ai linguaggi che interpretano e raccontano la contemporaneità.
Il panorama spazia dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al video, dalla tecnica mista all’installazione.
Il Premio Massenzio Arte, promosso e curato dall’omonima Associazione Culturale che vanta una lunga esperienza nella realizzazione di manifestazioni di grande rilievo, propone da 14 anni un’opera di valorizzazione rispetto al lavoro di artisti italiani ed internazionali.
Il suo fine è quello di proporsi come osservatorio di realtà emergenti, stimolando il dialogo e l’interazione tra gli artisti e gli addetti ai lavori, focalizzando l’attenzione su quei messaggi e quegli interpreti capaci di creare impatto emotivo, realizzando così un’interconnessione efficace tra mondo dell’arte e mondo della comunicazione.
La giuria dell’edizione in corso ha visto impegnati nomi importanti del mondo dell’arte come Ennio Calabria, Massimo Locci, Anna Romanello, Cristiano Gabrielli, Alessandro D’Ercole, Carlo Lorenzetti, Maurizio Chelucci, Carlo Magnelli, Sveva Manfredi Zavaglia e Florindo Ruta.
Sede espositiva e cornice di eccellenza dell’evento è l’Istituto Superiore Antincendi di via del Commercio, che ancora una volta affianca alla sua attività istituzionale di Scuola dei Vigili del Fuoco un percorso culturale di disponibilità e dialogo con la città, aprendo i suoi suggestivi spazi all’arte e ai suoi linguaggi.
La selezione delle opere esposte verrà raccolta e valorizzata in un catalogo che verrà diffuso presso gallerie ed addetti del settore oltre che distribuito gratuitamente, durante i giorni di mostra, alla stampa ed a tutti i visitatori interessati.
Artisti Finalisti Premio Massenzio CARMINE ARRIVO - TIZIANA BEFANI - ALESSIO BRUGNOLI e DONATELLA EDINI - SABRINA CARLETTI - MARCO COLLETTI - MARA CELANI - ELENA CLARA - DAVIDE COLANTONI - EMANUELA COMITO - MANUELA LIVORNO - FERRUCCIO MAIERNA - MARIA CARLA MANCINELLI - VALENTINA MARELLA - LUIGI MARAZZI - PATRIZIA PECORELLA - ANNA PINZARI e CHANTAL CORSO - GIOVANNI PRESUTTI - ANTONIO TASCHINI
XIVPremio Internazionale Massenzio Arte 11/20 novembre 2010
Vernissage: giovedì 11 novembre 2010, ore 18.00
Sede : Istituto Superiore Antincendi, Roma, via del Commercio, 13
Orari : tutti i giorni (no festivi),ore 17.00-19.00 ingresso libero
Collegamenti: metro B: fermata Piramide -bus 23 o 271 o 769 (su via Ostiense)
Cura: Associazione Culturale Massenzio Arte - - tel. 06.83086162-3289232342
Comunicazione: MassenzioArtePress:
Art & Communication:
C’Arte.
Libreria Odradek, Via dei Banchi Vecchi, 57
Mostra personale: C’Arte. Sabrina Carletti
Roma, 21 novembre - 27 novembre 2009
Libreria Odradek, Via dei Banchi Vecchi, 57
Inaugurazione: Sabato 21 novembre 2009 –ore 18,00
Ingresso libero
Da Sabato 21 novembre, la Libreria Odradek ospiterà alcuni dei recenti lavori su carta di Sabrina Carletti; incisioni, disegni e alcuni libri d’artista. Da qualche anno pur essendo attiva come pittrice, l’artista, affianca alla sua ricerca materica, quella sul segno, grazie alla scoperta dell’incisione. Il suo appassionarsi a questa tecnica, non ha nulla di tradizionalistico o nostalgico, prova ne sono i due libri d’artista presenti in mostra, dove a tecniche più tradizionali si intrecciano tecniche più sperimentali, in parte legate all’attività dell’artista come animatrice di esperienze grafico-pittoriche ispirate al noto metodo dell’artista Bruno Munari. La predilezione per i processi artigianali diventa scelta consapevole, necessaria per indole, verso un insieme di tecniche sedimentate in anni di storia, regole, procedimenti che è ancora possibile esplorare per poi giungere a nuove possibilità di elaborazione e creazione. Un luogo appartato dunque, silenzioso, dove l’utilizzo di mezzi “ridotti”, come il disegno, è costante ricerca di maggiore autenticità espressiva, in alternativa a tanta appariscenza delle immagine che circolano, tanto più inappropriata in un momento storico come quello che stiamo vivendo. Non a caso, in questi ultimi lavori è spesso rappresentata la figura umana, quella femminile in particolare, che è riflessione sul suo utilizzo, ma soprattutto indagine personale fatta di segni incisi, macchie di inchiostro diluito, impronte, graffi, linee e accadimenti che da soli e nel loro stare insieme, si fanno carico di possibili interpretazioni.
Sabrina Carletti vive e lavora a Roma. Ha al suo attivo diverse esposizioni collettive ed è stata selezionata a diverse Biennali e Rassegne di Incisione, in Italia e all’estero. Nel 2008 presenta nella sua prima personale a Roma le incisioni e i dipinti degli ultimi due anni di lavoro ed è presente alla X Bienal International de Grabado, Premio Julio Prieto Nespereira. Vince nel 2007 la V Estemporanea di Incisione del Comune di Formello e nel 2008 riceve il Terzo premio (Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Formello. Museo dell’Agro Veientano). Nel 2009 è presente al Premio Acqui, IX Biennale Internazionale per l'Incisione, personale di pittura al Rust di Roma, organizzata da Studio Or.
Oggi le sue opere sono presenti in diverse raccolte pubbliche e private.
./laborars
Libreria Odradek
Via dei Banchi Vecchi, 57 - 00186 Roma
tel. 06-6833451 fax 06-6861967
LABORARS
Lo studio dell'artista è anche sede dell'Associazione L a b o r a r s,Laboratorio Immagine ed Arte
Associazione Culturale che collabora con docenti e professionisti operanti nella pittura, nelle arti applicate e nel settore della grafica d'arte.
Corsi Gioc’Artebambini:Iscrizioni da Settembre a Giugno in sede
Ispirato liberamente al metodo “giocare con l’arte” di Bruno Munari, GiocarteBambini è un percorso di avvicinamento all’arte e all'immagine. Attraverso gli artisti e le loro opere avremo la possibilità di scoprire i procedimenti e le regole del linguaggio visivo. Giocheremo con le immagini utilizzando materiali, strumenti e tecniche diverse e troveremo insieme nuovi modi di colorare e disegnare.
Su prenotazione
per bambini dai 6 ai 12 anni
Quando: ven. 17,00-19,30 / sab. 10,30 - 15,00-17,30
A chi si rivolge: Gruppi (5-8 anni ) (9-12 anni)
• Durata: da Settembre a Giugno; 1 incontro a settimana di ore 2,30 per gruppo
In laboratorio per gruppi max 5 elementi: costo di 70,00 € al mese a bambino
ciclo di 12 lezioni, € 210,00; solo 4 entrate € 75,00; entrata libera, € 18,00, compresi materiali
Inoltre Laborars da quest'anno collabora con Laboratorio E.L ed i percorsi creATTIVI si trasferiranno la domenica mattina presso la loro sede associativa. I laboratori su prenotazione saranno:
il segno, il gesto
le proiezioni dirette
il gioco delle trasparenze
segni di colla
trattiRitratti
per bambini dai 6 ai 12 anni
Dove: Laboratorio E.L via Clitunno 12 a – Roma
Facebook: Lab EL
, tel. 3495574972 –
Su richiesta Corsi per adulti:
Pittura Astratta; PerCorso dentro l'Arte Moderna e Contemporanea
Sperimentazione diretta delle tecniche grafiche e pittoriche tratte dal repertorio del '900, con lo scopo di avvicinare e rendere fruibile l'Arte Astratta a tutti. Gli esempi dei protagonisti dell'astrattismo come medium della pratica in laboratorio di procedimenti, materiali, tecniche diverse e miste.
Corso di Disegno
Riprende il percorso formativo di base che comprende lo studio del disegno, Il corso sarà incentrato sia sullo studio della figura umana che sullo studio del paesaggio o dello still life. Prime prove dal vero di oggetti e introduzione al colore (grafite, carboncino, crete, chine e acquerello).
a chi si rivolge: non professionisti
quando:una volta a settimana
Giorni da concordarsi:(18,00-21,00)durante la settimana o il Sabato mattina dalle 10,00 alle 13,00
Durata: 12 lezioni di 36 ore complessive, esclusi materiali
€. 300,00. PROMOZIONE per chi si iscrive entro ottobre € 280,00
Corso di Incisione
Introduzione e avviamento alle tecniche calcografiche indirette (acquaforte, cera molle, acquatinta) e dirette (puntasecca, bulino, maniera nera). Prime prove ad acquaforte: progettazione del disegno; preparazione della lastra e riporto del disegno, realizzazione della stampa.
Giorni da concordarsi (18,00-21,00)
ogni ciclo prevede 12 incontri da tre ore, una volta la settimana
Costo € 350,00, esclusi materiali
Entrata libera per la stampa e workshop di approfondimento per l’Incisione
corsi di aggiornamento per insegnanti inerenti la didattica dell’arte e la metodologia di Bruno Munari
carta e cartapesta
-
info:
tel. 06 43587478 /3495574972 laboras
e-mail:
Articolo
PORTFOLIO
2010
II PREMIO, XIV EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE MASSENZIO ARTE,ISA Istituto Superiore Antincendi -
In_Testo Con_Testo Ri_Contesto. RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL LIBRO D’ARTISTA ,7^ EDIZIONE, Carta Canta 2010
Galleria Comunale Vincenzo Foresi - CIVITANOVA MARCHE (MC)
Sesta Edizione della Giornata del Contemporaneo. Mostra dei Corsi Liberi di Pittura, Scultura, Incisone e
Disegno, Libera Accademia di Belle Arti di Roma
2009
C'Arte.Sabrina Carletti. Libreria Odradek, via dei Banchi Vecchi 57, Roma
...Magnani, Mangano, Morante...Centro Studi Cappella Orsini - Roma
Quinto Premio. Settima Estemporanea di Incisione, Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Museo dell’Agro Veientano,Comune di Formello
Premio Acqui, IX Biennale Internazionale per l'Incisione, Acqui Terme, opera in catalogo
Riciclo Arte Ricostruzione ( seconda parte ). Adotta una “bottega” in Abruzzo, Gard, Roma
Sabrina Carletti- Strutture, a c. di Studio Or, Rust, via del Teatro Pace 34-37, Roma, personale
Cappella Orsini, Roma. Premio Centro Storico, "Oltre le Mura", op. in catalogo
2008
Testimonianze, Centro per l'Incisione e la Grafica d'Arte, Museo dell'Agro Veientano, Formello(RM)
Terzo Premio, Sesta Estemporanea di Incisione, Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Museo dell’Agro Veientano,Comune di Formello
Centro per L'Incisione e la Grafica d'Arte, Acqueforti, Comune di Formello Assessorato all Cultura, Museo dell'Agro Veientano, Formello 2008, collettiva
Galleria Vista Arte, ModArte, Soqquadro e Vista Comunicazione, Roma 2008, collettiva
GARD, La Materia ri-Nata, nell'ambito della Manifestazione Uno sguardo dal Ponte, Comieco,regione Lazio Assessorato Cultura Spettacolo e Sport, Patrocino Municipio Roma XI, Roma 2008, collettiva
Torretta Valadier, Ponte Milvio, Roma, Sabrina Carletti. Percorsi in Corto. Pitture e Incisioni, personale
Galleria Pracownia, Varsavia, Different/Look. Arte Contemporanea italiana a Varsavia, collettiva
2007-seconda tappa al Festival Di Zamosc, 2008
2007
Fourth International Biennal Exhibition of Mini Print Tetovo (Macedonia) 2007
Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, V Premio Internazionale Biennale d'Incisione Città di Monsummano Terme (PT), 2007, selezionata
Tuyap Exhbition and Congress Centre, Instanbul, Artist2007-17th Instanbul Art Fair, Arte Fiera, Instanbul 2007
Terza Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea. Segni 20x20, Cavallerizza Reale, Maneggio Chiablese, Torino 2007
Centro per l’incisione e la Grafica d’arte, Museo dell’Agro Veientano, Formello (RM), V Estemporanea d’Incisione del Comune di Formello, 2007; Primo Premio
FAO, Roma, The Right toFood, 100 Opere per il Diritto all'Alimentazione, (selezionata alla sezione Arti Grafiche, Mostra degli Artisti del RUFA, Libera Accademia di Belle Arti di Roma)
, Roma 2007
Chiesa di S.Francesco, Capranica (VT), Provincia di Viterbo, Comune di Capranica, Withouth. Rassegna d’Arte Contemporanea, collettiva, Capranica 2007
NeoArtGallery, Roma, La Notte della Balena Bianca 2007, collettiva
Circolo degli Artisti, Roma, Nua. New Unknow Artists, Arte del Territorio. Territori dell’Arte, collettiva, Roma 2007
Mitreo Arte Contemporanea, Roma, 1000 Artisti per l’Unità, di Giuseppe Salerno, collettiva, Roma 2007
"diSegni diVini. Arte e vini in mostra"2°edizione. Città della Pieve, Palazzo della Corgna, 17 maggio-2 giugno 2007, comune di Città della Pieve.
Selezionata al "XXI Premio Fibrenus.Premio di Incisione 2007.Carnello Carte ad Arte".Museo Civico di Sora, 21 aprile - 6 maggio 2007
"Collettiva Itinerante di Arte Contemporanea AvantGard-RetroGard" 13 dicembre-30 marzo 2007, Patrocinio XI e I Municipio di Roma, promossa da Gard e dall'Associazione Soqquadro, in collaborazione con Galleria Crispi, Galleria AOCF58, Roma 2007
"La Materia Ri-Nata. Settima Mostra Collettiva di Arte Contemporanea." 2-16 marzo 2007, GARD, Patrocinio Comune di Roma XI Municipio, Roma 2007
"Scarti D'Autore. L'arte del riciclo." 23-25 febbraio 2007, Spazio Etoile, Municipio Roma I, Assesorato alle politiche Ambientali e Agricole, Ministero Ambiente e tutela del Territorio e del Mare, Artigiane.it, Roma 2007
Selezionata a "Rintracciarti. Diritti in cerca di indentità" 25 novembre-9 dicembre 2006, Palazzo della Ragione, Mantova 2006
"IV Estemporanea di Incisione" 11 novembre-3 dicembre 2006, Centro per la Grafica di Arte, Formello, 2006
Collettiva di arte Contemporanea "BIANCO & NERO", 25 maggio-9 giugno 2006, Gard, Patrocinio di Roma XI Municipio; Roma 2006
"Percorsi di Pace Vi" 3-17 marzo 2006, GARD, Patrocinio del Comune di Roma XI Municipio Roma 2006
Performance "Proiezione di Forma e Colore" nell'ambito della mostra "Scienza e Arte", 14 maggio 2005, GARD, Roma 2005
"Eco-Riuso. Quarta mostra collettiva di Eco Design", 2 marzo-2 aprile 2005, GARD, Patrocinio del Comune di Roma XI Municipio, Roma 2005
"Mostra di Eco-Riuso nell'ambito della festa di liberazione, Parco Pullino, 4-13 giugno 2004, GARD e Comune di Roma XI Municipio, Roma 2004
"Eco-Riuso.Prima Mostra Colletiva di Eco Design" 14 maggio-14 giugno 2004, GARD (Galleria di Arte e Design, via di Conciatori, 3/i), Patrocinio del Comune di Roma XI Municipio, Roma 2004
Sperimentazione................
Il suo esordio è legato a lavori realizzati con materiali vari e di recupero(stoffa, plastica, ferro, carte), dove protagonista è il cartone da imballaggio personalmente scelto, raccolto, trasformato. Nasce quella che possiamo definire una linea di oggetti di design autoprodotto "Eco-riuso"...moduli di cartone dipinto e assemblato attraverso cuciture in corda che diventavo pannelli decorativi, lampade, tappeti calpestabili con l'introduzione di una copertura in Pvc, tende su supporti in iuta...A questa prima fase appartengono lavori in medio e grande formato, di natura astratta e informale. Utilizza supporti di legno, iuta, tela o carta e predilige la tecnica mista. Da qualche anno la sua passione per la Grafica d'Arte originale e la sperimentazione delle tecniche di Incisione calcografica (acquaforte, acquatinta, puntasecca e in particolare la vernice molle), modifica anche l'approccio alla pittura. Materia e segno ora tentano un nuovo dialogo. La realizzazzione di immagini studiate dal vero, come punto di partenza e come riflessione, alla ricerca costante di un cambiamento. L'odore della cera bitumosa, il lento e disciplinato lavoro al torchio del laboratorio di incisione, diventa ormai indispensabile anche ai fini della ricerca pittorica...inizia un nuovo viaggio!
Articolo
La città, la materia, il segno
Guardando le opere di Sabrina Carletti si sentono gli echi di una certa pittura romana degli anni Trenta e Quaranta. Talune atmosfere caratterizzano la città raffigurata nelle sue tele, così la presenza di una pasta cromatica densa. Eppure non c’è una precisa intenzionalità, quanto invece una naturale empatia con quei soggetti, con quella matericità intrisa di partecipazione. Un’empatia riconosciuta, consapevolmente accettata. Ed in questo non celare, anzi nel dichiarare apertamente il legame con la tradizione, in questo volersi sentire parte di un continuum creativo, si coglie la necessità del suo fare. Comprenderne le ragioni si rivela fondamentale per accostarsi con libertà all’opera pittorica di Carletti.
La vicinanza, per certi aspetti ideale, con pittori quali Scipione, Fausto Pirandello ed, in particolare, Renzo Vespignani nulla toglie al carattere personale della sua arte, semmai fornisce le coordinate della sua collocazione mentale. Se da un lato Carletti appare orientarsi verso una sensibilità pittorica che percepisce affine, d’altro si avverte, pur nell’intensità espressiva e nella qualità tecnica delle sue opere, la tensione verso l’individuazione di una sua cifra. E non potrebbe essere altrimenti, dal momento che si è di fronte ad una ricerca non ancora strutturata, sebbene se ne intravedano già i futuri sviluppi. Il senso ultimo di questa ricerca, d’altra parte, appare svelarsi fino in fondo solo se si comprende la necessità profonda che spinge Carletti a misurarsi con l’arte del passato, non per ispirarsi a modelli pittorici precedenti, ma per un’affinità etica che si traduce in appartenenza al proprio tempo, non sottraendosi, anzi vivendone pienamente i dinamismi. Non è un caso che l’artista raffiguri la città.
La città è il luogo della vita, dove tutto si svolge. Il luogo delle contraddizioni e delle rivelazioni. Il luogo delle apparenze e della cruda realtà. Un organismo in continua crescita, mutabile, carico di umori, cui Carletti dà corpo senza mai cadere nell’estetismo.
Non c’è pathos, né eccessività gratuita nella sua pittura, quanto piuttosto una forte compenetrazione tra spazio esterno e dimensione interna verso una forma che è espressione del sé dentro l’accadere delle cose e che trova immediato riscontro nella matericità che connota le sue opere.
C’è ancora un altro aspetto fondamentale da considerare. Il segno.
Solo attraverso il segno la materia acquisisce forza. Il segno è trascrizione, registrazione del ritmo dell’esistenza che lascia le sue tracce sulla tela. Realtà cercata, stratificazione dopo stratificazione.
Materia e segno sono due aspetti strettamente connessi nella ricerca pittorica di Carletti attraverso i quali l’artista incontra la tradizione sul piano non solo visivo, di una certa sensibilità percettiva, ma anche, e soprattutto, sul piano del fare pittorico. Materia e segno che consentono di recuperare la fisicità del quotidiano. Una fisicità che, per l’invadenza dell’immaterialità che le nuove tecnologie digitali hanno reso possibile, appare lontana, quasi mitica. Ma tra pigmento e pixel, l’artista non può che muovere, per sua natura, dal primo. Non per incapacità di adeguamento al mutarsi dei tempi, ma come scelta consapevole sapendo che là, in quel magma di materia e di segni, si origina l’atto creativo.
Il bitume, il nero, è un altro elemento su cui riflettere.
Il bitume è materia e, al contempo, segno. Corpo e scrittura che rinviano immediatamente alla produzione grafica dell’artista. Non si coglie fino in fondo il carattere della sua pittura se non si considera la sua grande passione per le tecniche incisorie. Passione non fine a se stessa, come puro esercizio manuale, quanto invece fortemente speculare al fare pittorico.
La superficie, tela o foglio di carta che sia, è il luogo in cui Carletti cerca la forma attraverso la sovrapposizione continua di segni e materia. “Fare” dal quale non può prescindere per l’artista la restituzione del reale, perché in quel “fare” coesistono l’esperienza del quotidiano e la realtà stessa. “Fare” che riconduce, ancora una volta, la sua opera nel solco della tradizione.
IDA MITRANO
Sabrina attacca le superfici, qualsiasi esse siano, le avvicina, le sfida, le aggredisce fino a domarle.
È con questa stessa tenacia che ha cominciato anche il suo percorso attraverso il segno. Una ricerca nuova rispetto a quella pittorica, ma subito coinvolgente e incessante nel confronto con lo zinco, sempre poco incline alla sottomissione; ma Sabrina spaziando attraverso molte tecniche più o meno tradizionali, con l’approccio dello sperimentatore, corre come un treno che attraversa una galleria a gran velocità cercando la luce che la carta riuscirà a darle.
La frenesia della ricerca è parallela alle sue immagini, concentrate all’interno dei deliri urbani in cui si colloca sia il suo percorso segnico che quello pittorico -evidentemente figli di una stessa necessità - che spesso si intrecciano tra loro sovrapponendo il segno al colore e la pittura al segno.
Il luogo quotidiano, le visioni di ogni giorno, sono i protagonisti indiscussi dell’intero lavoro di Sabrina, spesso accompagnati dall’uso di oggetti incontrati per caso ma subito accolti nel suo mondo.
Inseguire e consumare il reale sono la strada battuta, costantemente alla ricerca di qualcosa che dall’esterno s’intravede soltanto.
MARIA PINA BENTIVENGA
Articolo
II PREMIO, XIV EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE MASSENZIO ARTE,ISA Istituto Superiore Antincendi -
Formello, (RM), Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Museo dell’agro Veientano, Settima Estemporanea di Incisione del
Comune di Formello, Quinto Premio
Formello, (RM), Centro per l’Incisione e la Grafica d’Arte, Museo dell’agro Veientano, Sesta Estemporanea di Incisione del
Comune di Formellormell, Terzo Premio
Formello (RM), Centro per l’Incisione e la Grafica d’arte, Museo dell’Agro Veientano, V Estemporanea d’Incisione del
Comune di Formello, Primo Premio