Giusy Valente

Nata a Torremaggiore nel 1980, Giusy Valente, dopo la maturità tecnica commerciale, ha scoperto una vera e propria vocazione per l’arte frequentando l’Accademia delle Belle Arti di Foggia ed ottenendo il titolo a pieni voti. Dopo aver partecipato e concluso il Master in Musicoterapia , sono seguite due mostre, l’una strettamente musiva realizzata a Torremaggiore l’altra pittorica e musiva a San Severo. Giusy frequenta anche corsi su arte terapia arricchendo così il suo bagaglio culturale ed umano che ben si sposa col servizio civile espletato presso l’associazione La Misericordia di Torremaggiore.

Nello studio d'arte Il Simbolo si realizzano lavori su commissione: dipinti a olio e acrilico, ritratti, mosaici, specchiere e decorazioni per camerette.
Lo studio si trova in Via Savonarola 25 a Torremaggiore Fg

Pittrice, decoratrice e mosaicista di Torremaggiore, Giusy Valente ha sentito, fin da piccola, il “sacro fuoco” dell’arte.
“Dopo la scuola media, avrei voluto frequentare il Liceo Artistico. Ma, qui a Torremaggiore non c’era e i miei genitori mi iscrissero ad un’altra scuola”.
Ma dopo il diploma si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Foggia con indirizzo in Pittura e si specializza in Decorazione. Oggi Giusy, che predilige in particolare l’Arte Sacra, realizza con varie tecniche: dipinge ad acquerello, olio e acrilico su qualunque tipo di materiale, e realizza mosaici con vetro colorato e opaline (vetri traslucidi) ma anche con materiali naturali come la corteccia essiccata degli alberi e le stoffe. Di grande effetto sono i trompe-l’oeil (i dipinti su pareti di sfondi apparentemente reali, ndr).
Tra Giusy e i suoi lavori c’è una perfetta simbiosi: “Quando creo è come se vivessi una gestazione. Ciò che realizzo è il frutto di ciò che vivo giorno per giorno. Una volta impiegai 3 anni a terminare un quadro: lo abbandonavo ogni volta che non riuscivo a trovare la giusta ispirazione.”.
Ci svela, poi, un altro segreto: “Mentre realizzo un’opera, segno date, eventuali interruzioni, e poi frasi, pensieri, preghiere che accompagnano il mio lavoro. Tutto ciò è riportato sul retro della tela, in modo da restarci per sempre. Non c’è quadro o mosaico che non abbia impresso qualcosa. Alla fine, chi riceve una mia opera, ne conosce anche la storia e conosce meglio anche me”.
Giusy, che realizza anche specchiere e vetrate-mosaico cimiteriali, spera di aprire presto uno Studio d’Arte. Intanto lavora nella camera-laboratorio ricavato all’interno della sua abitazione e frequenta un Corso di Arte Terapia. “In un futuro, spero non molto lontano, vorrei che i miei studi artistici possano servire anche a “curare”.”.